Situata nel cuore di Finchley, nella zona nord di Londra, Church Crescent è una via residenziale di villette bifamiliari. Qui, lo studio londinese Evonort Architects ha realizzato l’ampliamento di una piccola villa dal tipico rivestimento in mattoni. Il progetto ha dovuto confrontarsi con le richieste della committenza, perseguendo l’obiettivo di creare un nuovo spazio abitativo moderno e personalizzato e ricercando anche una sintonia con lo stile della villetta ed il rigoglioso giardino.
Il progetto commissionato prevedeva un triplice obiettivo: realizzare un locale aggiuntivo adibito a zona pranzo sul retro dell’edificio, compensando il dislivello tra la cucina situata nell’ammezzato e la terrazza che dà sul giardino; ristrutturare le camere da letto al primo piano in modo da creare una grande suite; scavare una parte del seminterrato per aumentare l’altezza dell’ambiente e ricavare una camera da letto e un bagno in più.
© Janie Airey
Evonort intendeva utilizzare un unico materiale per gli interni e per l’esterno del locale aggiuntivo. Un materiale che aiutasse a creare l’aspetto contemporaneo desiderato e che si integrasse con il rivestimento in mattoni esistente e con il giardino della villa. Dopo alcune ricerche sul tipo di quercia più idoneo, la scelta è ricaduta sulla quercia bianca americana (American White Oak).
Il materiale è stato scelto in due tonalità diverse, una per il rivestimento esterno ed una per quello interno, in modo da creare un gioco di contrasti. Per le pareti esterne, il committente e gli architetti hanno privilegiato una tonalità un po’ più scura, di impatto estetico, che cambia col tempo. La scelta di questa essenza ha i suoi aspetti positivi anche per quel che riguarda la manutenzione: gli interventi richiesti dal tipo di legno durante la vita utile dell’edificio, sono infatti molto limitati. Le tavole all’interno dell’addizione sono prefinite in quercia bianca. Utilizzate per la pavimentazione, i gradini e le rifiniture, creano un leggero contrasto con la finitura naturale dei listelli usati per il rivestimento esterno.
© Janie Airey
Il rivestimento, grazie al sistema di doppie traverse, ha reso possibile la costruzione della struttura senza giunzioni visibili, realizzando anche un parete ventilata.Tramite incavi angolari sulle traverse secondarie della facciata del nuovo volume, inoltre, il rivestimento a sezione quadrata è stato fissato anche all’angolo del tetto, creando un punto di raccordo funzionale con il rivestimento laterale. Spazi vuoti di 10 mm tra ogni listello in legno di quercia da 40 mm consentono il passaggio dell’aria dietro il rivestimento.
© Janie Airey
Studio di architettura:
Evonort di Adam Howard (www.evonort.co.uk)
Fotografo: Janie Airey