Spazio ai bravi professionisti, attenzione al territorio e proficua collaborazione tra committenza illuminata, progettisti e costruttori: sono tra gli elementi principali da cui nasce un‘architettura di qualità.
Questa la riflessione che scaturisce dal Premio nazionale di architettura IN/ARCH – ANCE, che non a caso dà riconoscimento all’opera e ai tre principali protagonisti che sono alla base della sua realizzazione: committente, progettista, costruttore. «La qualità di un’architettura, infatti, non è circoscritta a questioni estetico-linguistiche ma è l’esito di un processo complesso che coinvolge tutti i passaggi della filiera produttiva: domanda, esigenze, programma, norme, risorse, progetto, realizzazione, controllo, gestione, manutenzione».
I lavori della giuria, presieduta dall’architetto Giuseppe Roma, direttore generale del Censis, si sono conclusi con l’assegnazione del Premio alla Carriera all’architetto Guido Canali: «Uno dei principali protagonisti della cultura architettonica italiana degli ultimi cinquant’anni».
Oltre a Giuseppe Roma, la giuria ha visto la partecipazione del presidente dell’ANCE, Paolo Buzzetti, del presidente dell’IN/ARCH, Adolfo Guzzini, del presidente dei Giovani Costruttori ANCE, Filippo Delle Piane, dell’architetto italo sloveno Boris Podrecca, degli architetti italiani Giuseppe Barbieri, Piero Ostilio Rossi e Paolo Iotti.
Il Premio nazionale per la migliore opera di architettura (nuova costruzione) realizzata in Italia negli ultimi 5 anni è stato assegnato al nuovo Teatro dell’Opera di Firenze, commissionato dal Comune di Firenze e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, progettato dallo studio ABDR e realizzato dall’impresa SAC SpA – Società Appalti Costruzioni. «Un’opera pubblica di qualità, uno spazio per la cultura realizzato con altissimi standard tecnologici e, soprattutto, un significativo intervento di riqualificazione urbana».
Il Premio nazionale “architetti italiani nel mondo” per un intervento progettato da un progettista italiano e realizzato in un paese estero, una delle novità di questa edizione, se lo è aggiudicato l’intervento di costruzione del Patronage Laique e Residenze Sociali a Parigi, commissionato dall’agenzia pubblica della città di Parigi Régie Immobilière de la Ville de Paris, progettato dagli studi MAB Arquitectura e Laps Architecture e realizzato dall’impresa SRC – Groupe Vinci Construction France.
Il Premio nazionale per un intervento realizzato in Italia da un’impresa italiana e progettato da un progettista straniero è stato conferito alla nuova Biblioteca Hertziana di Roma voluta dall’ ente pubblico tedesco di ricerca scientifica Max Planck Gesellschaft, progettata dall’architetto spagnolo Juan Navarro Baldeweg e realizzata dalla cooperativa CCC – Consorzio Cooperative Costruzioni.
Nell’ambito di questa categoria di premi la commissione ha voluto assegnare un Premio speciale della Giuria all’impresa Colombo Costruzioni per la realizzazione delle opere di riqualificazione dell’area Porta Nuova a Milano.
Per il settore giovani la giuria ha assegnato i premi al Complesso residenziale a Polignano a Mare, in provincia di Bari – unica opera “meridionale” premiata – progettato dall’architetto Monica Alejandra Mellace, commissionato e realizzato dall’impresa Serim srl. Altra opera premiata è la nuova scuola primaria “La Corte degli Alberi” a Cenate Sotto, in provincia di Bergamo, finanziato dal Comune di Cenate Sotto progettata dall’architetto Thomas Ghisellini e realizzata dall’impresa Poledil Srl. Ed ancora: la nuova sede della banca Credito Cooperativo a Caraglio, in provincia di Cuneo, progettata dallo studio Kuadra e realizzata dall’impresa Artusio Costruzioni.
Infine il Premio nazionale “Bruno Zevi” per la diffusione della cultura architettonica, destinato ad una testata giornalistica, è andato al settimanale l’Espresso «per il suo impegno, che vanta una tradizione storica, nel promuovere la diffusione, presso un pubblico vasto, della produzione di architettura contemporanea di qualità».
La cerimonia di assegnazione dei Premi si terrà nel prossimo mese di ottobre.