Si è svolta nella splendida cornice dell’aula del Tempio del Museo del Cinema di Torino la cerimonia di premiazione dei dieci vincitori del concorso video internazionale “Riprenditi la città, Riprendi la luce” promosso da AIDI e di cui l’azienda Gewiss è partner.
Aldo Bigatti, direttore commerciale e marketing della divisione illuminotecnica di Gewiss, ha premiato i 60 secondi video “Luce per spartito” firmati Lorenzo Lorenzini, che si sono aggiudicati il primo premio nella categoria Luce e Musica.
Per la categoria Luce e luoghi vince City roots di Nicolò Veronesi, 24 anni, di Rovereto (Trento). Secondo classificato Moving lights di Riccardo Garufi, 19 anni di Torino. Per la categoria Luce e Cinema vince Key light diva di Mattia Beraldo, 27 anni di Thiene (Vicenza). Secondo classificato Light defying distance di Elisabetta Ariemma, 21 anni di Roma. Per la categoria Luce e Musica il secondo classificato è Light is us di Ludovico Serra, 26 anni di Milano.
“Luce per spartito” di Lorenzo Lorenzini
Vince il premio Energy saving il video 2000 K di Carla Costanza, 24 anni di Catania. Il video Delight-sign di Francesca Bosello, 25 anni di Monza, vince il premio Light design. Vincitore del premio Anno internazionale della luce è Michele Sammarco, 24 anni di Padova con Gamut e vince il premio speciale della giuria con Senses di Matteo Porceddu, 26 anni di Cagliari.
La luce, i giovani e la città
“Riprenditi la città, Riprendi la luce” quest’anno, per la sua seconda edizione, diventa internazionale; il 2015 è stato, infatti, proclamato dall’Assemblea delle Nazioni Unite l’Anno Internazionale della luce e il concorso video s’inserisce tra le numerose attività che saranno realizzate per celebrarlo in quanto riconosciuto come un’importante iniziativa per accrescere la consapevolezza globale di come le tecnologie sulla luce possano migliorare la qualità della vita fornendo soluzioni innovative che possono ridurre il consumo energetico e l’impatto ambientale.
Anche quest’anno i protagonisti saranno la luce, i giovani under 30 e le città e sarà ancora il video lo strumento attraverso il quale raccontare la luce. L’iniziativa ha come tema principale lo spazio urbano notturno con protagonista la luce e si propone di far emergere il rapporto dei giovani con la “propria” città dove vivono, studiano o lavorano, un breve filmato di 60 secondi realizzato con qualsiasi strumento (telefonini, video camere, iPhone, iPad).
I giovani avranno la possibilità di scegliere tre diversi modi di raccontare la luce e le città inviando i loro filmati entro il 28 febbraio 2015 in una delle tre categorie previste: Luce e luoghi, Luce e cinema, Luce e musica.
Per Aldo Bigatti, direttore commerciale e marketing illuminotecnica di Gewiss: «La Luce è consapevolezza di sé e di ciò che ci circonda. Abbiamo trovato in questo straordinario concorso un’opportunità unica per contribuire a trasmettere i valori che l’illuminazione ha nella vita di ogni giorno. I giovani rappresentano un presente e sono il futuro di una cultura costruita sull’innovazione e sulla capacità di utilizzarla al meglio. Per questo riteniamo che possano essere un driver fondamentale per promuovere un utilizzo corretto ma anche creativo della luce in qualsiasi ambito applicativo».
Per visionare i video dei vincitori: www.youtube.com