Sono stati annunciati i risultati del concorso di progettazione lanciato dal Comune di Riccione, con il contributo della Fondazione Inarcassa, per la realizzazione della Nuova Scuola Panoramica di Riccione.
La Giuria ha assegnato la medaglia d’oro all’architetto romano Daniele Durante, distintosi tra i suoi 195 rivali concorrenti in primo grado, grazie a un progetto convincente ed efficace. A seguirlo sul podio sono stati il potentino arch. Rocco Cammarota e R.T. con capogruppo Elisa Dompè, da Torino. Chiudono la graduatoria R.T. con capogruppo Sardellini Marasca Architetti di Ancona e R.T. con capogruppo l’Arch. Alessandro Piraccini di Cesena.
Il concorso, svoltosi in 131 giorni, ha selezionato i progetti vincitori analizzando gli aspetti compositivi e funzionali, oltre che la sostenibilità e l’armonia con il contesto, in modo tale da proporre un moderno civic center di riferimento per i cittadini.
1° posto | arch. Daniele Durante – Roma
Il progetto ha convinto la giuria sia per l’abilità con cui l’architetto ha affrontato gli aspetti compositivi che per il linguaggio architettonico utilizzato.
L’impostazione planimetrica consente la creazione di una grande piazza d’ingresso parzialmente coperta che disimpegna la palestra, intesa come un corpo separato ma funzionalmente collegato all’edificio principale.
La compattezza dei volumi consente di disporre di un’ampia superficie verde, oltre ad avere un buon rapporto di forma.
La distribuzione interna è razionale e offre spunti per una spazialità creativa e flessibile rispetto alle attività ospitate, valorizzata da slarghi, nicchie e ambienti a doppia altezza.
Le ampie superfici vetrate permettono di instaurare un collegamento visivo con l’esterno, pur essendo protette dall’irraggiamento solare in modo caratterizzante la composizione dei prospetti.
Molto interessanti sono state anche le soluzioni energetiche, acustiche e costruttive, adeguate al livello di elaborazione richiesto.
2° posto | arch. Rocco Cammarota – Potenza
Il progetto è stato considerato meritevole del secondo posto per la relazione che instaura con la via panoramica, per le diverse relazioni tra gli spazi scoperti interni ed esterni all’edificio e per le caratteristiche peculiari di alcuni spazi pubblici.
La pianta è risultata estremamente convincente dal punto di vista funzionale e aggregativo, pur occupando una consistente porzione di terreno, dove lo spazio esterno presenta qualche rigidità.
3° posto | R.T. Capogruppo Elisa Dompè – Torino
La proposta, risultata particolarmente interessante in prima fase, è stata selezionata dalla Giuria per le scelte di articolazione volumetrica che colgono al meglio alcuni elementi della pedagogia zavalloniana.
4° posto | R.T. con Capogruppo Sardellini Marasca Architetti – Ancona
Il progetto sviluppa una interessante distribuzione planimetrica organizzata intorno a una grande piazza di ingresso. I volumi della scuola hanno una buona distribuzione, appositamente ruotati per cogliere al meglio la luce solare, e una piacevole disposizione rispetto alle aree verdi.
I volumi sono articolati anche internamente in modo adeguato alle esigenze scolastiche ed extrascolastiche.
5° posto | R.T. Capogruppo arch. Alessandro Piraccini – Cesena
L’idea si basa sulla presenza di un corpo di fabbrica piuttosto articolato che, al piano terra, ospita le principali funzioni “pubbliche”.
Per maggiori informazioni visitare www.concorsiarchibo.eu/scuolapanoramica e www.fondazionearching.it.