- 1° premio | capogruppo Nicola Di Pietro (Padova)
- 2° premio | capogruppo Giovanni Furlan (Padova)
- 3° premio | capogruppo Marcello Galliotto (Venezia)
- Menzioni d’onore: – capogruppo Federico Bargone (Perugia) – capogruppo Andrea Benelli (Prato) – capogruppo Eugenio Salvetti (Firenze) – capogruppo Valerio Alberto Morabito (Reggio Calabria)
Il progetto vincitore
La giuria ha voluto premiare la chiarezza del progetto del gruppo composto da Nicola Di Pietro, Leonardo Pugin e Mauro Tonello. Gli architetti, infatti, hanno avuto la capacità di sintetizzare in forme semplici tutti gli obiettivi del concorso, rifacendosi alla fisicità e materialità della cava, rappresentando simbolicamente l’anima stessa dell’azienda Granulati Zandobbio. L’edificio interpreta correttamente la scala dell’intervento e si configura come un enorme blocco di pietra, di forma regolare, scavato in punti strategici da ellissi. La nuova sede aziendale appare quindi come un concatenarsi di vuoti e pieni creando dall’esterno e dall’interno una continua relazione visiva tra dentro e fuori.Primo classificato | © Gruppo Di Pietro Nicola, Pugin Leonardo, Tonello Mauro
Secondo classificato
Il progetto secondo classificato è del gruppo Furlan Giovanni (capogruppo), Longheu Vittorio, Celeghini Genny, Tognoli Roberta, Delprete Alessia, Pastò Flavia, che hanno deciso di creare un edificio sospeso e aperto verso il contesto circostante, la permeabilità dei suoi bordi lo immerge nel paesaggio e l’orizzontalità della forma risponde alla velocità dell’autostrada che lo fronteggia.Secondo classificato | © Gruppo Furlan Giovanni, Longheu Vittorio, Celeghini Genny, Tognoli Roberta, Delprete Alessia, Pastò Flavia
Terzo classificato
Al terzo posto il gruppo formato da Galiotto Marcello (capogruppo), Rampazzo Alessandra, Azzarello Mario e Muffato Luigi, propone un progetto realizzato da singoli elementi scatolari che durante la notte vengono retroilluminati grazie ad un led posizionato nell’intercapedine della parete. Un intervento che propone di frammentare l’edificio per rispondere alla molteplicità di stimoli esteriori a cui la nuova sede aziendale è sottoposta.Terzo classificato | © Gruppo Galiotto Marcello, Rampazzo Alessandra, Azzarello Mario, Muffato Luigi
Maggiori informazioni sul sito https://stonecity.concorrimi.it/