Sono stati resi pubblici gli esiti della prima fase del concorso indetto dal gruppo Sigit per la creazione dell’Innovation Square Center a Mirafiori a Torino. Grazie ad una nuova procedura concorsuale pensata per i privati, inizia, per i giovani progettisti dei 4 team selezionati, la fase di dialogo con la committenza per la conversione della storica sede della tipografia Mario Gros di corso Orbassano.
Innovation Square Center Torino, il nuovo quartier generale di Sigit
Inaugurerà entro il primo quarto del 2019 l’Innovation Square Center, il nuovo polo Sigit che occuperà gli spazi dell’ex tipografia Mario Gros. Progettata negli anni ‘50 dall’architetto Gualtiero Casalegno, sarà fortemente ispirato dalle logiche di smartworking e dell’impresa 4.0.
L’obiettivo è quello di realizzare uno spazio aperto alla collaborazione tra le persone, un luogo di confronto per aziende e un hub per i giovani che vogliono sviluppare l’innovazione a Torino, un nuovo centro che aspira a portare nella città eccellenza, lavoro e sviluppo.
Una procedura concorsuale inedita
I risultati parziali di questo concorso hanno un interesse non solo architettonico ma anche metodologico. Per questo progetto è stata infatti impiegata una procedura concorsuale inedita studiata dalla Fondazione per l’architettura e dall’Unione Industriale per promuovere lo strumento concorso anche nella realtà dei privati.
Al fine di superare i pregiudizi secondo cui il concorso di architettura è uno strumento oneroso e lungo da attuare, la nuova procedura permette di mediare tra la volontà di garantire trasparenza nella selezione e la necessità di avere tempi ristretti e costi ridotti.
Il concorso, suddiviso in due fasi, prevede una prima parte anonima volta a selezionare le quattro migliori soluzioni che accederanno alla seconda fase di dialogo con la committenza e definizione del progetto.
I quattro progetti finalisti
Fino a questo momento la nuova procedura conferma le aspettative, dimostrandosi uno strumento agile che in sole sei settimane dal lancio del concorso è riuscita a selezionare, tra i 49 progetti presentati, le quattro migliori proposte.