Eccomi qui...ho mollato. Ieri ho lasciato il mio lavoro. Dopo 2 anni d lavoro, di mini-ricompensa ( a tre cifre di cui la prima era un 5)per 10 ore di lavoro al giorno, di vessazioni continue, di umiliazioni, ho detto basta.
Ora sono qui, davanti al mio pc, a reinventarmi e a chiedermi se nn sono stata stupida e precipitosa...tutto somato nn credo.
Grazie ragà...avere la possibilità di sfogarsi anche con amici virtuali nn è poco.
nives : [post n° 225258]
Momento di sfogo
Hai fatto bene!Non penso che sei stata precipitosa, perchè se dopo due anni di lavoro la paga era sempre quella, restando al tuo posto non sarebbe cambiata più di tanto.
Inoltre sicuramente avrai imparato delle cose utili lavorando, ti serviranno per reinventarti la professione e investire su te stessa.
Speriamo solo che passi la crisi, allora avrai una marcia in più e benedirai il giorno che sei andata via dal lavoro.Ciao e in bocca al lupo
Inoltre sicuramente avrai imparato delle cose utili lavorando, ti serviranno per reinventarti la professione e investire su te stessa.
Speriamo solo che passi la crisi, allora avrai una marcia in più e benedirai il giorno che sei andata via dal lavoro.Ciao e in bocca al lupo
non farti venire troppi dubbi..se davvero hai resistito 2 anni non credo ti possa definire precipitosa nella tua scelta. come ha detto paolo in due anni avrai fatto esperienza, ora si tratta magari solo di capire come metterla a frutto. non scoraggiarti e in bocca al lupo!
hai fatto bene! Se hai sentoto l'esigenza di mollare eri arrivata al limite. Come hanno già detto gli altri, ora rimboccati le maniche e vai per la tua strada. Se non resistevi allo "umiliazioni" vuol dire che non sei una tipa passiva, che pensa al lavoro solo come fonte di guadagno, ma anche come soddisfazione. Sii propositiva ed entusiasta! Adesso devi vedere positivo....non hai più catene! In bocca al lupo
Hai voltato pagina e non hai sbagliato, pensa a farti un buon cv e ad andare avanti. MA come si fa a vivere con meno di 5xx euro al mese? mi stupisce il fatto che tu ci sia stata per 2 anni.
quoto gli incoraggiamenti degli altri e aggiungo: sicuramente quello non è l'unico studio del mondo... io ti consiglio di provare anche all'estero (quello che vorrei fare anche io); poi credo un altra cosa, che tu non te ne sei andata solo per una questione economica, forse era anche quello, ma ciò che pesa di più a noi giovani leve è che troppo spesso non ci viene data la possibilità di esprimerci...io non dico che appena esco dall'università stanno tutti ad aspettare le mie idee progettuali (anche perchè acerbe e povere di concretezza - sapete a cosa mi riferisco-), ma almeno avere lo stimolo professionale e essere resi più partecipi delle realtà dello studio dove si presta il proprio lavoro non sarebbe male!
ti faccio i miei più sinceri complimenti
finalmente qualcuno che si ribella allo SCHIAVISMO scellerato di molti "personaggi senza scrupoli"...VIVA LA DIGNITA' !
buona fortuna a te a tutti i coraggiosi come te
finalmente qualcuno che si ribella allo SCHIAVISMO scellerato di molti "personaggi senza scrupoli"...VIVA LA DIGNITA' !
buona fortuna a te a tutti i coraggiosi come te
giusto hai resistito anche troppo, ma 500 E al mese non sono neanche un rimborso spese, se fai 3 pomeriggi la commessa li hai già presi e poi puoi dedicarti a concorsi e a spedire altri cv!!! in bocca al lupo!!!
ah!!! la commessa!!!!....questo mestiere ormai utopico dalle parti di questa bacheca...io ho fatto la commessa per gli ultimi 3 anni di università, 250 € puliti a contratto, contributi ferie e malattie, lavorando solo le domeniche, più straordinari di quando in quando, ovviamente..la cosa divertente è che appena laureata, non potendo più rinnovare il mio contratto da studentessa, mi hanno proposto un contratto di lavoro: 800 € netti per 30 ore alla settimana, per un anno. E ovviamente ho rinunciato. Volevo fare l'architetto io, mica passare il tempo a vendere pullover. Ma ci sono momenti in cui mi chiedo se in fondo in fondo non sono stata davvero fessa. Scusate, non c'entra neinte con lo sfogo e la richiesta di supporto morale della nostra collega, ma l'intervento di bonaparte mi ha fatto ripensare ai tempi andati da commessa ....ragazze, ma se apriamo un bel franchising di intimissimi e via? ; )
guarda io facevo la barista da studente, poi anch'io lasciai perdere appena laureata pensando fosse una cosa degradante x un architetto, bene dopo qualche anno da "ricca professionista" ho risuonato al campanello di quel bar e oltre all'architetto, mi sparo 20 ore a settimana anche lì, così con 60 ore di lavoro settimanali totali raggiungo un reddito medio basso x poter vivere!!! cmq avevo ragione, in generale la mia vita ha qualità 0, e questo è degradante!!!
GRAZIE, GRAZIE,GRAZIE e ancora GRAZIE!
Avere un pò di sostegno fa miracoli sull'autostima e sull'umore!
Avere un pò di sostegno fa miracoli sull'autostima e sull'umore!
come vedo parecchi pensano a come sarebbe stato se avessimo fatto la commessa... io ho un centro commerciale proprio vicino casa...a volte ci penso...
io sono stata nella tua stessa situazione per 5 lunghi anni... dapprima ero studente... e al limite poteva andarmi bene, ma poi.... ho mollato pure io....! In questo momento poco florido per via della crisi mi sono dovuta per forza reinventare... e lavoro per ora in un agenzia immobiliare... anche perkè megli studi offrono tutti + o - quella cifra!!! La cosa brutta è che ci saranno ragazzi che come noi ci cascheranno pur di fare il loro lavoro.... e così noi gioavi architetti saremmo sempre sfruttati....!!! in bocca al lupo collega!
cmq la realtà sarà è questa: la nostra generazione non ha il potere economico per far crescere una nuova e sempre + numerosa classe di architetti, quindi dovremo rassegnarci, così come da anni hanno fatto i laureati in economia e in legge a non fare tutti gli architetti... il problema è che mentre loro sono reimpiegati in banche e uffici vari, noi abbiamo meno possibilità, in quanto si ha ancora una certa diffidenza ad "assumere un architetto", intanto xchè spesso è verso i 30 anni, e poi perchè le nostre competenze sono spesso inadeguate. ricordo i primi colloqui che facevo nei negozi di arredamento: mi veniva chiesto se ero in grado di disegnare un soggiorno in prospettiva e sinceramente la risposta era NI, mi ci sono dovuta mettere da sola... :( e intanto loro hanno assunto un maestro d'arte di 20 anni che ora prende 1700 E di stipendio!!!