lafleur : [post n° 298802]
obblighi di legge per dia presentata nel 2008
Buongiorno a tutti, per una dia di ristrutturazione straordinaria presentata nel 2008 quali erano gli obblighi di legge in fatto di contenimento energetico? E' normale che non sia stato previsto nemmeno 1 cm di cappotto esterno? Eppure sono stati sostituiti gli infissi e installato un sistema a pavimento radiante che non serve a nulla perche' fa sempre freddo. Fra i documenti del progetto c'e' un foglio sottoscritto dal D.L. che attesta la rispondenza in materia di contenimento energetico ma non cita ne' leggi ne' che parametri ha utilizzato. Si tratta di casa dei miei genitori che per pigrizia non vogliono fare niente ma io credo che ci siano gli estremi per rivolgerci ad un legale?
ciao, per sapere quali erano le norme in vigore dovresti dirci in che regione sei e qual è la data di approvazione del titolo abilitativo. Comunque se l'edificio era esistente e i muri non sono stati toccati, non c'era l'obbligo di rispetto dei requisiti minimi di trasmittanza. C'erano requisiti da rispettare, invece, per gli infissi se li hanno cambiati e per l'impianto termico se è stato completamente rifatto. Diciamo che il tipo di riscaldamento non è molto influente, ovvero se la casa disperde molto, è fredda tanto con i termosifoni che con il radiante (anzi il radiante comunque è meglio). Prova casomai a cercare nei documenti della Fine Lavori e Domanda di Agibilità un riferimento normativo sul contenimento energetico.
Ciao, grazie. Siamo in puglia con una dia per ristrutturazione completa iniziata a novembre 2008 e finita a novembre 2010. Il muro esterno non e' stato toccato nella struttura ma gli e' stato applicato per intero un intonaco su una rete che pero' adesso si e' gonfiato in un sacco di parti, e si strappa venendo via tutto intero come una pelle e in casa un sacco di umido. Poi si e' creata una crepa di 1-2 mm che gira per quasi tutte le camere fra il battiscopa e il pavimento e altri danni vari che hanno portato a un sacco di infiltrazioni. I miei genitori sono anziani e non competenti e si sono fidati, io ero all'estero. In questi giorni mi sto documentando come posso se ci sono gli estremi per fare causa. Grazie ancora
Prima di tutto stai sbagliando l'approccio, per una simile situazione non ci si rivolge ad un legale, ma ad un tecnico, meglio se esperto di ingegneria forense (può anche esser un geometra o un architetto).
Fatto questo lui ti potrà dire se ci sono gli estremi per una causa e ti preparerà i documenti necessari da dare ad un eventuale legale. Questo è l'unico modo per documentarti davvero sulla possibilità di vincere una causa.
Per quanto riguarda il commento di Biba sono costretto a dissentire, una casa "fredda" non può essere dotata di un pavimento radiante, questo infatti ha un limite molto stringente sulla potenza emessa (100 W/mq salvo altri rari casi) e non è adeguato su involucri non prestanti.
Non so con che criterio si possa affermare che il sistema di emissione non è molto influente o dire che il radiante è comunque meglio.
Quando si installa un radiante su una casa non isolata si è costretti a farlo lavorare "fuori norma"con un mondo di problemi in tema di comfort, durabilità e consumi. Anche la crepa di cui parli potrebbe (ripeto, potrebbe) esser causata da un funzionamento sbagliato del radiante
Di certo esistono dei problemi dovuti a cattiva progettazione e cattiva realizzazione, ma è davvero impossibile fare una perizia via forum :D
Tieni presente che anche il committente ha degli obblighi e solo un perito può capire se sono stati rispettati.
Fatto questo lui ti potrà dire se ci sono gli estremi per una causa e ti preparerà i documenti necessari da dare ad un eventuale legale. Questo è l'unico modo per documentarti davvero sulla possibilità di vincere una causa.
Per quanto riguarda il commento di Biba sono costretto a dissentire, una casa "fredda" non può essere dotata di un pavimento radiante, questo infatti ha un limite molto stringente sulla potenza emessa (100 W/mq salvo altri rari casi) e non è adeguato su involucri non prestanti.
Non so con che criterio si possa affermare che il sistema di emissione non è molto influente o dire che il radiante è comunque meglio.
Quando si installa un radiante su una casa non isolata si è costretti a farlo lavorare "fuori norma"con un mondo di problemi in tema di comfort, durabilità e consumi. Anche la crepa di cui parli potrebbe (ripeto, potrebbe) esser causata da un funzionamento sbagliato del radiante
Di certo esistono dei problemi dovuti a cattiva progettazione e cattiva realizzazione, ma è davvero impossibile fare una perizia via forum :D
Tieni presente che anche il committente ha degli obblighi e solo un perito può capire se sono stati rispettati.
Buongiorno, in realta' e' proprio questo il punto... tecnici con "esperienza forense". Io ne ho portato uno a casa dei miei genitori, era preparato per quanto riguarda le procedure legali ma non e' riuscito a spiegarmi delle cose che io poi ho capito studiando un po'. Non pretendo assolutamente una perizia via forum, ma visto come va la giustizia in Italia, vorrei avere una sicurezza che almeno il d.l. ha toppato qualche legge.
Per quanto riguarda il tecnico, vorrei puntare su qualcuno che ne capisca BENE di contenimento energetico piuttosto che uno forense. Infatti il tecnico di cui sopra mi ha detto che quell'intonaco esterno che si strappa come una pelle, andava messo sopra un rasante (???) per non avere quell'inconveniente. Invece io penso che quell'intonaco abbia creato uno strato quasi ermetico intorno alla casa non facendo respirare le murature (30 cm di tufo). Siamo in un paesino in provincia di Brindisi, qui c'e' ancora tanta ignoranza. Sarei anche disposto a pagare la trasferta se ne trovo uno capace sulla rete che abita dall'altra parte dell'Italia, ma deve essere capace.
Per quanto riguarda il tecnico, vorrei puntare su qualcuno che ne capisca BENE di contenimento energetico piuttosto che uno forense. Infatti il tecnico di cui sopra mi ha detto che quell'intonaco esterno che si strappa come una pelle, andava messo sopra un rasante (???) per non avere quell'inconveniente. Invece io penso che quell'intonaco abbia creato uno strato quasi ermetico intorno alla casa non facendo respirare le murature (30 cm di tufo). Siamo in un paesino in provincia di Brindisi, qui c'e' ancora tanta ignoranza. Sarei anche disposto a pagare la trasferta se ne trovo uno capace sulla rete che abita dall'altra parte dell'Italia, ma deve essere capace.
Beh, il tuo è un problema di stratigrafie e di impianti, la figura più competente a livello di titolo accademico è l'ingegnere edile, validare però le conoscenze di un professionista via forum a mio avviso è impossibile (per un non addetto ai lavori),alla fine per quello che ne sai anche io potrei esser uno studente del 3 anno di geometri :D
Per quanto riguarda l'ultimo tuo punto sono ancora una volta scettico, i tecnici capaci ci sono ma difficilmente un simile tecnico elemosinerebbe una lavoro via web, non lo farei neppure io che non sono poi così capace :D
Buona fortuna per la tua ricerca e fammi sapere come va a finire, sono curioso :)
Per quanto riguarda l'ultimo tuo punto sono ancora una volta scettico, i tecnici capaci ci sono ma difficilmente un simile tecnico elemosinerebbe una lavoro via web, non lo farei neppure io che non sono poi così capace :D
Buona fortuna per la tua ricerca e fammi sapere come va a finire, sono curioso :)