marco jr : [post n° 311139]

disegno fuori scala

devo fare l'esame x arch.junior la traccia mi chiede di riportare un disegno in scala come fare?
marco jr :
devo sostenere la prova scritta alla mediterranea di reggio calabria!! se qlkuno si vuole unire a me x studiare...
al :
prendi un elemento noto come misura perché standardizzato attraverso specifiche norme (ad esempio la scala, la larghezza dei vani porta,l'altezza del parapetto), verifichi il disegno fuori scala canonica a che scala è, ed infine lo riproduci alla scala richiesta
Marcojr :
Grazie e x la larghezza e lunghezza dei vani?? C'è un metodo preciso x riportare il fuori scala in scala desiderata?
al :
Marco, scusami, ma ferme restando le scale di rappresentazione canoniche per l'architettonico (1:200, 1:100, 1:50), se ti danno una pianta, o un prospetto fuori scala, non è che è deformato rispetto agli assi X,Y,Z, ma semplicemente, è rappresentato in scala diversa da quelle che ho menzionato, che tu devi trovare attraverso elementi standardizzati da un punto di vista dimensionale. Larghezza e lunghezza dei vani non sono standardizzati ne fissati per legge, mentre la larghezza delle scale, o dei vani porta, o i parapetti anti caduta dai balconi, specie se di edifici realizzati dopo il 1989, hanno misure standard. Quindi identificato un elemento di cui sappiamo per ragioni di standardizzazione la misura certa, a quel punto si tratta semplicemente di fare una serie di operazioni matematiche e grafiche, e cioè, ogni misura del disegno dato va riportata al vero, e poi scalata rispetto alla scala di rappresentazione richiesta finale
evakant :
perdonami ma...stai per fare un esame abilitarti architetto junior e non sai fare un disegno in scala?
ho capito male...vero?
Marcojr :
evakant ma sei architetto?? Si cmq hai capito male :(
evakant :
no, sono lavandaia! :-D
certo che sono architetto.

spiegati meglio a questo punto... perchè non riesco a capacitarmi di come un laureato (pur junior) possa non capire come portare in scala un disegno fuoriscala...
si tratta di fare una semplice proprorzione con un elemento di cui conosci la misura (o puoi ipotizzarla, come dice al più sopra)
fam :
Supponiamo di voler portare il tuo disegno fuori scala in scala 1:100; procedi cosi:
prendi un particolare noto dal tuo disegno fuori scala, ex la porta interna generalmente per convenzione e normativa 80 cm....supponiamo che nel caso del tuo disegno fuori scala sul foglio misuri 1cm..quindi farai 1 (la misurazione sul foglio) / 0,8 (la porta per convenzione) =1,25---> questo sarà il tuo fattore di scala da tenere sempre a riferimento. Ora qualsiasi misura prenderai dal tuo disegno fuori scala per conoscerne la sua dimensione reale farai: la misura presa / il fattore di scala (ex un muro lungo nel disegno 4cm sarà diviso per 1,25 quindi 3,2 nella realtà il muro misurerà 320cm..se lo vorrai ridisegnare al 100 quindi 3,2cm su carta).
A voi..
marcojr :
evakant...Auguri x la festa delle donne devo dire ke sei un dolcetto!! poi hai una presunzione unica.
Arch. Ir :
lavandaia XD
a me ha fatto morir dal ridere :-)

marcojr, non perdere tempo ad offenderti, è effettivamente scandaloso, prendine atto, e ringrazia chi ti risponde con precisione e cortesia.
lama :
Marco, non preoccuparti, il lavoro dell'architetto non è quello di riportare in scala i disegni fuori scala..quello è un calcolo matematico, che, anche se non serve solo a loro, conoscono bene gli sgamoni...
Arch. Ir :
Interessante questo messaggio di lama, chi sarebbero gl isgamoni?
Marcojr :
Fam .. Ho capito come riportare in scala Anke il tuo metodo è errato!! Si riporta cosi.. Sapendo ke una porta in scala 1:100 è 0,8 devi fare 0,8 : la misura ke hai sul foglio della porta ... Qsto lo devi moltiplicare x ogni misura fuori scala.. CIAo e grazie
fam :
Sai Marcojr..senza essere polemico, si tratta di proporzioni matematiche e il procedimento che ti ho scritto io è l'inverso del tuo ed ugualmente corretto (tu alla fine moltiplichi io ti avevo detto di dividere). Comunque come aveva gia scritto qualcuno il lavoro di un architetto non è riportare disegni in scala (questo può essere un di più..un po di sapere) abbiamo studiato per fare gli architetti..e quello che ci piace fare (almeno ad alcuni di noi) e vogliamo farlo bene..siamo in tanti e fare architettura, farla bene è un "gioco sapiente"...
Arch. Ir :
colleghi, scendete sulla terra; attenzione perchè l'impatto potrebbe non essere un gioco sapiente....
far :
Si è gia sulla terra..questo mestiere si fa sulla terra. E tra le tante difficoltà, che tutti conosciamo fin troppo bene, questo non toglie la voglia di poter, di aver la possibilità, di fare bene architettura.
Arch. Ir :
si mi sembra di vederli quelli che non hanno voglia nemmeno di capire da studenti come si scala un disegno, tanto l'architetto, mica si abbassa a scalare disegnini, a superare le tante difficoltà della vita per arrivare da professionisti fieri e impavidi a fare bene architettura.
Forse ti riferisci al gioco sapiente del lavorare senza capire un tubo, alcuni personaggi effettivamente stupiscono in tale attività.
Io dico che fino a quando non ci metteremo in testa che un TECNICO, non deve solo fare quello che gli piace, ma deve risolvere anche problemi che gli fanno schifo, dovremmo smettere di lamentarci della mancanza di lavoro e del fatto che tutti vanno dai geometri, scendendo appunto, sulla terra.
fam :
e infatti se hai letto il mio intervento..ho detto que anche saper scalare un disegno è un sapere importante (che si deve sapere fin da studenti)..il fare architettura non è sedersi solo a un tavolo con un programmino cad non è fare l'archistar...è studiare, sapere di storia, di tecnologia, di disegno,di andare in cantiere e sporcarsi le mani saper fare un'impasto e come si costruisce un muro, fare un rilievo, saper parlare e ascoltare chi lavora in cantiere, saper montare un ponteggio, stimare, saper ascoltare il luogo e parlare con chi lo vive..e non è fare l'esamino..il committente fuori ci metterà alla prova...e tanto altro che deve saper fare un buon architetto..
Marcojr :
Arch jr come mai cosi nervoso/a??
Enzo&Dani :
Una domanda che non merita risposta....stima per @evakant e @Arch. Ir, è inconcepibile che tu alla fine del tuo percorso didattico e in procinto di entrare nel mondo professionale non hai idea di come come riportare in scala un disegno!!!
Apprezzo lo sforzo di chi ha egregemente tentato di dare una risposta...ma credo che siano state del tutto inutili per il soggetto in questione.
Ti auguro buona fortuna, e invece di fare l'esame di stato .......fatti un esame di coscienza!!!!!

Arch. Ir :
(perchè ho un paio di clienti che non mi pagano, tu fila a studiare, l'università con te ha fallito e ora devi rimediare)

Ma si fam hai ragione, e sei stato gentilissimo a dare spiegazioni, ma la questione è più ampia dello scalare il disegno; un approccio come quello di Marco Jr darebbe scarsi risultati anche applicato alla preparazione della prima colazione.
Cogito :
evakant 6 formidabile!! Era da un po' che non rivisitavo il forum, sono V.O. quando riportare in scale edifici da riviste e studiarne le parti compositive o identificare le funzionalità era l'ABC introduttivo del 1° anno ad alcuni esami. Ora mi chiedo: ma cosa fanno fare agi architetti junior per portarli al 3° anno dove agguantano la mini laurea e si spacciano x Architetti (non tutti x carità) senza sapere come riportare in scala elementi architettonici, parti strutturali o edifici interi? Come si può pretendere di progettare e farsi definire Architetto (in questo caso) o Ingegnere, Geometra... se alla base della formazione oltre alla memoria, all'intuito, alla creatività, alla normativa non c'è la capacità del disegno nella sua interezza? L'Architettura non è solo CAD dove si disegna in scala 1:1 per poi far fare tutto al computer impostando la scala di stampa del bel progettino, è anche il confronto con la committenza e le maestranze di cantiere oltre che con gli altri tecnici e le istituzioni.
Egregio laureando Marcojr ti auguro di confrontarti al più presto con qualche Carpentiere o Muratore esperto, per citare solo 2 categorie tra le molte che potresti incontrare, per trovarti a "disegnare" con loro, matita da carpentiere alla mano o pezzo di forato, su un setto murario in cls armato o altro supporto meno tecnologico di un pc... ti accorgerai, senza dubbio, quanto siano bravi a passare da una scala all'altra reale-progetto-bozza in cantiere e quanto siano pronti nei calcoli senza aver fatto la triennale!! Giocheranno con te come il gatto con il topo senza che tu te ne accorga! mentre tu che ti stai x laureare sei a chiedere come si riporta in scala un disegno offendendoti se qualcuno dopo i tuoi 3 anni di studi universitari (previo passaggio per asilo, elementari, medie e superiori) ti chiede conferma relativamente al percorso di laurea da te scelto... Al tuo livello puoi avere un dubbio sull'applicazione di una normativa ma non sulla base della tua formazione culturale.
In bocca al lupo da una Lavandaia (come evakant) laureata ed abilitata.
(P.S. Ti suggerisco di notare l'uso delle lettere maiuscole)
Alberto294 :
Ho capito che siete tutti degli architetti qua dentro e rispetto assoluto però Marco Jr ha fatto una semplice domanda anche se stupida si è sbilanciato a farla perché ne aveva bisogno. Ad esempio io sono un ragazzo in terza superiore in un liceo artistico di Udine e vi posso testimoniare del fatto che i prof. ti fanno fare tanti disegni da riportare in scala ma non c'è mai stata una volta che il prof. abbia spiegato chiaro e tondo come si riporti in scala un disegno!!!
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