Marco. : [post n° 102503]
Dia
Un clienta ha un appartamento all'ultimo piano di una palazzina e si è comprato anche il locale tecnico condominiale che affaccia sulla terrazza condominiale (anche questa diventata sua). Ha solo l'obbligo di servitù per la manutenzione e il controllo delle antenne ecc. Vuole rifare il bagno di casa sua e con l'occasione portare gli scarichi e il gas in questo locale tecnico. Vuole anche rifare il tetto di questo locale tecnico. In pratica vuole fare una tavernetta. Non credo che si possa dichiarare tutto in DIA. Sono alle prime armi. Che devo fare? Il comune è Roma. Grazie
il vano tecnico potrebbe essere abitabile se: ha un'altezza di 270cm ha una sup finetrata di almeno 1/8 e.........se si ha ancora cubatura da sfruttare nel lotto dove e' stato costruito il fabbricato. E' vero che i tecnici del municipio possono sembrare cattivi ma non credo siano dei cannibali che appena ti vedono ti fanno allo spiedo con patate e rosmarino.
L'altezza è 1.90 e c'è solo una finestrella ben lontana dal coprire 1/8 della s.u. (che è 18 mq)...
puoi spacciarlo per un locale caldaia, oppure come soffitta. La finestella potresti anche allargarla nella dia ma per l'abitabilita' non credo ci siano possibilita'. Guardati il R.E. di Roma.
Forse per il regolamento edilizio di pufflandia l'opera è fattibile; chiedi al grande puffo.:)
???
Ma come si fa a chiedere di trasformare in taverna un locale alto mt 1.90, con insufficiente aerazione, e portarci anche il gas?
Io ti sconsiglio vivamente di recarti in municipio a chiedere consigli!
???
Ma come si fa a chiedere di trasformare in taverna un locale alto mt 1.90, con insufficiente aerazione, e portarci anche il gas?
Io ti sconsiglio vivamente di recarti in municipio a chiedere consigli!
infatti marco presentera' una dia per una cantina o soffitta e probabilmente a suo rischio e pericolo la attrezzera' con un piccolo bagno ed un angolo cottura che non saranno presenti sulla carta. Se viene il controllo lo fanno nero ma se non viane incassa la parcella per il piano di sotto e almeno nei prossimi 5 anni vivra' con il rischio di ricevere un avviso di garanzia.
visto che questa è una bacheca in cui si danno consigli, ti pensi di sottoscrivere quello che hai detto, o meglio, se fossi al posto di marco faresti così, con la dia taroccata?
Io mi rifiuterei categoricamente; chi me lo fa fare?
Oltre al procedimento che ti possono appioppare, richi anche la sospensione dall'albo. Il tutto per una soffitta?
P.s: un tecnico, anche alle primissime armi, dovrebbe sapere che locali di mt 1.90 non sono ASSOLUTAMENTE destinati ad accogliere persone. E dovrebbe pensarci MILLE VOLTE a portarci il gas, in un locale nemmeno adeguatamente finestrato.
E poi esplodono i palazzi.......
Io mi rifiuterei categoricamente; chi me lo fa fare?
Oltre al procedimento che ti possono appioppare, richi anche la sospensione dall'albo. Il tutto per una soffitta?
P.s: un tecnico, anche alle primissime armi, dovrebbe sapere che locali di mt 1.90 non sono ASSOLUTAMENTE destinati ad accogliere persone. E dovrebbe pensarci MILLE VOLTE a portarci il gas, in un locale nemmeno adeguatamente finestrato.
E poi esplodono i palazzi.......
io ho solo dato due elternative, un architetto abititato deve prendere le sue scelte essendone pinamente responsabile. Quanto alle esplosioni di gas ricordo che la normativa prevede il buco da 10cmq
non ci sono due alternative, perchè una non è legale, e il compito del tecnico è anche di avvertire il committente che la richiesta non è fattibile.
per carità, ho capito il tuo punto di vista. Come tecnico puoi tirare su pure una villa abusiva, ma sarebbe meglio depurarle queste questioni da questo forum.
Poi ognuno fa come crede
Poi ognuno fa come crede
si rimane responsabili per 10 anni (ma solo se non ci sono conseguenze penali: se il fabbricato esplode, e qualcuno ci muore dentro, si rimane responsabili anche dopo, fino alla prescrizione).
l'impianto poi dovrà essere certificato 46/90: nessun installatore (spero) si prenderà la responsabilità di farlo
l'impianto poi dovrà essere certificato 46/90: nessun installatore (spero) si prenderà la responsabilità di farlo
Devi studiardi le norme tecniche del P.R.G. dove insiste il fabbricato.
Qualora non sia possibile fare cambi di destinazione d'uso te lo devi tenete locale tecnico.
Per quanto riguarda l'allacio delle utenze è tuo dritto chiedere al condominio l'utenza di luce ed acqua.
E' oggi possibile, nel Comune di Roma utilizzare, ad uso esclusivo, locali tecnici PER IL FOTOVOLTAICO, senza che tali spazi costituiscano aumento di superficie utile lorda, perchè di altezza < a 2,40m (art.4 delle norme tecniche del nuovo P.R.G.) e delibera 34? del 2006 del Comune di Roma.
Qualora non sia possibile fare cambi di destinazione d'uso te lo devi tenete locale tecnico.
Per quanto riguarda l'allacio delle utenze è tuo dritto chiedere al condominio l'utenza di luce ed acqua.
E' oggi possibile, nel Comune di Roma utilizzare, ad uso esclusivo, locali tecnici PER IL FOTOVOLTAICO, senza che tali spazi costituiscano aumento di superficie utile lorda, perchè di altezza < a 2,40m (art.4 delle norme tecniche del nuovo P.R.G.) e delibera 34? del 2006 del Comune di Roma.
