Ma è vero che, quando si sono terminati i lavori di ristrutturazione autorizzati da una DIA, bisogna fare una denuncia di variazione al catasto? Pensavo che il passaggio fosse automatico! Ora mi trovo che non posso vendere una casa che ho ristrutturato dieci anni fa senza prima aver fatto questa denuncia. E mi hanno detto che per farla ci vuole un'autorizzazione particolare che hanno solo alcuni geometri, i quali chiedono anche mille euro per l'operazione. Cosa c'è di vero?
Grazie in anticipo. Alessandra
Alessandra : [post n° 123444]
denoncia di variazione al catasto dopo una DIA
dipende dai lavori eseguiti, comunque il prezzo di una nuova scheda catastale non dovrebbe superare i 500.00 euro
la situazione è questa: dopo la dia, quando è avvenuta modifica di consistenza, è obbligatoria la denuncia di variazione in catasto (docfa, possono presentarla architetti e geometri, credo anche ing...), sennò si incorre in sanzioni. nel tuo caso sono passati più di 5 anni, quindi pagherai solo i 50 euro al catasto (per ogni unità variata), più le spese del professionista (che variano in base al n. delle unità ed alla difficoltà del lavoro, ad es se hai già le piante oppure no, cmq per il solo docfa di 1 unità da 300 a 500 circa).nessuna autorizzazione, solo la firma del proprietario e del professionista...ciao!
Che la denuncia di variazione la possono presentare solo "alcuni" geometri e che costa 1000 euro... Spero che a diffondere queste notizie false e tendenziose non siano stati proprio geometri... Hai fatto bene, Alessandra, a informarti prima.
