Esiste un modo, in Italia, per ottenere un incarico pubblico senza avere una grossa raccomandazione da politici, dirigenti o impiegati comunali ecc... esiste veramente la libera professione???
Oppure è solo un mito
un limite tendente a meno infinito?
Voi come avete fatto
E' quindi l'unica possibilità lavorare da "dipendente" presso uno di questi "privilegiati" della vita?
san ciccillo : [post n° 126722]
un modo ci deve essere...
certo che esiste, bisogna partecipare alle gare di affidamento di incarico, ma anche concorsi di idee e di progettazione (anche solo la segnalazione di merito da spessore al tuo CV) scegliere le gare dove c'è meno concorrenza, presentarsi come team con un curriculum di tutto rispetto, riuscire ad azzeccare l'offerta giusta, un pizzico di fortuna non guasta e se la commissione è onesta si vince la gara. Il problema vero è che non è semplice, bisogna saper leggere i bandi e leggere tra le righe, per capire se l'incarico può aver già assegnato un vincitore a priori, non si vince sicuramente da soli e quindi prima di tutto bisogna un gruppo multidisciplinare con esperienza realizzata in studi di un certo livello, dove si ha avuto un ruolo di progettista. Non si improvvisa un offerta e si deve sgomitare tra tanti, tantissimi concorrenti. A volte si arriva secondi per una sciocchezza. L'importante è non fermarsi alla prima gara non vinta, crederci, unirsi. Ripeto, non è semplice, bisogna avere molta determinazione, pazienza, e sensibilità nello scegliere i bandi giusti. in bocca al lupo.
beata te..che vedi tutto con molta positività..
Io la vedo ancora più nera..
come fai a farti un curriculum di tutto rispetto??..se non sei figlio di!. o compare di?..
Quali sono le procedure ristrette in cui riesce a passare un figlio di nessuno?..
La verità è che o sei all'interno di un sistema abbastanza corrotto, oppure sei fuori non ti basta sapere che hai delle potenzialità come architetto, maggiori rispetto a quelli che con questo sistema fanno dei lavori da geometri (con tutto il rispetto per la figura professionale del geometra). in bocca al lupo a tutti quelli che non vogliono stare all'interno delle righe.
Io la vedo ancora più nera..
come fai a farti un curriculum di tutto rispetto??..se non sei figlio di!. o compare di?..
Quali sono le procedure ristrette in cui riesce a passare un figlio di nessuno?..
La verità è che o sei all'interno di un sistema abbastanza corrotto, oppure sei fuori non ti basta sapere che hai delle potenzialità come architetto, maggiori rispetto a quelli che con questo sistema fanno dei lavori da geometri (con tutto il rispetto per la figura professionale del geometra). in bocca al lupo a tutti quelli che non vogliono stare all'interno delle righe.
ho scritto che è molto dura. Ma bisogna avere chiaro l'obiettivo e per raggiungerlo non ci si può affidare al caso e soprattutto non è immediato. Ci si può mettere 10 - 15 anni lavorando sodo, le delusioni sono sempre in agguato, e gli ostacoli a volte sono insormontabili e bisogna ricominciare. Il problema vero in Italia è che le opportunità sono troppo poche e la situazione è peggiorata in questi ultimi anni, si sta solo facendo finta di fare qualcosa per i giovani professionisti. Quello quindi che rimane da fare, a parte fuggire all'estero, è essere determinati ed aggressivi (in senso buono), cogliere al volo anche la più piccola opportunità ed avere sempre in mente sempre il proprio obiettivo. saluti
