A chi se ne occupa...
Voi che software usate per la legge 10? Sono in Lombardia, cosa mi consigliate? Grazie
elena : [post n° 164049]
ex legge 10
.....pensa che neanche so se noi la possiamo fare.
Cmq. Termus, Termolg, Edilclima (costoso), Mc4
Cmq. Termus, Termolg, Edilclima (costoso), Mc4
per quel che riguarda la legge 10 gli architetti la possono fare perchè tratta il risparmio energetico a differenza di quanto richiesto per la progettazione impianti (dm 37/08) che è inerente la sicurezza degli impianti....
questo almeno è quello che mi ha detto un ingegnere termotecnico docente del politecnico di milano e che sta tenendo un corso sulla certificazione energetica
anzi: si è stupito della domanda perchè sono due 'cose completamente diverse con competenze diverse' (+/- testuali parole) :)
bye bye
questo almeno è quello che mi ha detto un ingegnere termotecnico docente del politecnico di milano e che sta tenendo un corso sulla certificazione energetica
anzi: si è stupito della domanda perchè sono due 'cose completamente diverse con competenze diverse' (+/- testuali parole) :)
bye bye
avevo letto su una pubblicazione dell'anab (o qualche associazione simile... ora non ricordo) un confronto di vari software x ex legge 10 e usciva 'vincitore' quello della thermolog.... ma non prenderlo come oro colato... prova a fare una prova di ricerca con google del tipo 'confronto software legge 10' oppure 192
bye bye
bye bye
ormai il modulino da compilare lo può fare chiunque senza una competenza specifica. Vale meno che nulla ai fini pratici.
grazie a tutti, guido tu che software usi?
E scusate l'ignoranza ma il fine della legge 10 è verificare l'EPH o la trasmittanza?
Grazie
E scusate l'ignoranza ma il fine della legge 10 è verificare l'EPH o la trasmittanza?
Grazie
Scusate non capisco che senso ha fare la relazioncina L.10 se prima non si sa neppure che tipo di impianto temico abbiamo a disposizione. Alla fine quello che hai attestato vale un cicca.
La via giusta e logica è quella di eseguire prima la progettazione dell'impianto e solo dopo la relazione L.10/91 con relativa dichiarazione rispondenza.
Quindi se l'impianto è contemplata nel dm.37/2008 e quindi il relativo progetto va redatto da tecnici abilitati (quindi non noi) a questo punto chi ti fa il progetto ti redige anche la relazione L.10 con relativa dichiarazione.
O sbaglio?
La via giusta e logica è quella di eseguire prima la progettazione dell'impianto e solo dopo la relazione L.10/91 con relativa dichiarazione rispondenza.
Quindi se l'impianto è contemplata nel dm.37/2008 e quindi il relativo progetto va redatto da tecnici abilitati (quindi non noi) a questo punto chi ti fa il progetto ti redige anche la relazione L.10 con relativa dichiarazione.
O sbaglio?
tu quando fai la legge 10 stabilisci qual è il fabbisogno energetico del tuo edificio e di conseguenza utilizzi un determinato tipo di impianto (con tutte le sue caratteristiche che andrai ad inserire)... con questi dati puoi chiudere il bilancio energetico e trovare l'EPh
altro discorso è il progetto (e lo ricordo: ai fini della sicurezza) dell'impianto: quello lo fa un ingegnere (e anche se potesse farlo un architetto a me frega poco visto che non ne ho mai fatti e non mi interessa farli....) o chi ne ha le competenze.....
i dati dell'impianto da mettere nella legge 10 sono dati di fabbricazione.... e non di certo calcolati da chicchesia (sono certificati dalle aziende produttrici)
nulla vieta a me, progettista legge 10, di farmi dire da un ingegnere (se io non sono in grado di scegliere un impianto adeguato) che impianto mettere.....
come detto in post prcedente: sono due competenze diverse
x guido:
sarebbe veramente ora di prendere sul serio questa certificazione energetica!
il fatto che prima nessuno controllasse le leggi 10 non vuol dire che stiamo tutti belli e tranquilli! ora ci sono i mezzi e le competenze per valutare queste relazioni e sarebbe veramente il caso di considerarle con la giusta serietà
x elena: il fine della relazione energetica (ora 192/2005 modificato dalla 311) è la verifica dell'EPH
tieni presente che, comunque, senza rispettare quei valori limite di trasmittanza il tuo EPH non è soddisfatto
bye bye
altro discorso è il progetto (e lo ricordo: ai fini della sicurezza) dell'impianto: quello lo fa un ingegnere (e anche se potesse farlo un architetto a me frega poco visto che non ne ho mai fatti e non mi interessa farli....) o chi ne ha le competenze.....
i dati dell'impianto da mettere nella legge 10 sono dati di fabbricazione.... e non di certo calcolati da chicchesia (sono certificati dalle aziende produttrici)
nulla vieta a me, progettista legge 10, di farmi dire da un ingegnere (se io non sono in grado di scegliere un impianto adeguato) che impianto mettere.....
come detto in post prcedente: sono due competenze diverse
x guido:
sarebbe veramente ora di prendere sul serio questa certificazione energetica!
il fatto che prima nessuno controllasse le leggi 10 non vuol dire che stiamo tutti belli e tranquilli! ora ci sono i mezzi e le competenze per valutare queste relazioni e sarebbe veramente il caso di considerarle con la giusta serietà
x elena: il fine della relazione energetica (ora 192/2005 modificato dalla 311) è la verifica dell'EPH
tieni presente che, comunque, senza rispettare quei valori limite di trasmittanza il tuo EPH non è soddisfatto
bye bye
x delli e beppe
ho scritto che compilare il modulino della L.10 che ormai è carta straccia, perchè in qualità di Certificatore Energetico, al corso hanno declassato l'utilità della sola relalazione. All'inizio c'era solo quella e chiunque senza competenze specifiche poteva farlo. Quindi era inaffidabile ai fini pratici. Ora che è integrata alla certificazione con la nuova versione del software, ha una valenza pratica, o almeno più utile.. Si può dire che è un valore aggiunto.
ho scritto che compilare il modulino della L.10 che ormai è carta straccia, perchè in qualità di Certificatore Energetico, al corso hanno declassato l'utilità della sola relalazione. All'inizio c'era solo quella e chiunque senza competenze specifiche poteva farlo. Quindi era inaffidabile ai fini pratici. Ora che è integrata alla certificazione con la nuova versione del software, ha una valenza pratica, o almeno più utile.. Si può dire che è un valore aggiunto.