Qualche tempo fa sono stata sul cantiere con il fabbro perchè, dovendo realizzare delle persiane esterne in ferro, c'erano dei problemi per l'aperutra di alcuni infissi. Alcune porte, infatti, richiedevano un'apertura a libro o cmq pieghevole, per cui dovevo indicargli quelle e il tipo di apertura da realizzare.
Stamattina sono andata sul cantiere e scopro che ha realizzato le aperture tutte a modo suo, come se quella mattina non ci fossi stata e non gli avessi dato delle indicazioni!!!
Ora, poichè non c'è tempo per richiedere la sostituzione degli infissi, vorrei applicargli una riduzione, una penale o qlcsa del genere, insomma non voglio che gli vengano pagati gli infissi come se li avesse realizzati bene. In che ordine di grandezza posso applicargli questa riduzione?
desnip : [post n° 191429]
errore fabbro
1 Esiste un verbale o documento scritto (progetto) che attesta le tue dichiarazioni?
se si non lo paghi per niente finchè non risolve il problema, ergo se non cambia nulla ti tieni gli infissi gratis
se no devi pagare e non puoi farci nulla
lo sconto mi sembra inproponibile
se si non lo paghi per niente finchè non risolve il problema, ergo se non cambia nulla ti tieni gli infissi gratis
se no devi pagare e non puoi farci nulla
lo sconto mi sembra inproponibile
Beh, sinceramente non è che mi metto a fare un verbale per ogni visita in cantiere per lavori privati, state scherzando! Così passerei la giornata a scrivere verbali...
Cmq, con le buone, cercherò di chiedere almeno uno sconto rispetto al preventivo. Sarà buon per lui, altrimenti se lo scorda che lo chiamo per un altro lavoro...;-)
Cmq, con le buone, cercherò di chiedere almeno uno sconto rispetto al preventivo. Sarà buon per lui, altrimenti se lo scorda che lo chiamo per un altro lavoro...;-)
P.S.: ma perchè da un po' di tempo non mi vengono più notificate tutte le risposte ai miei post, ma solo alcune?
io ormai faccio verbali per quasi tutto....così un minimo ti tuteli: se mi vedo in cantiere con i clienti e si decide qualcosa, scrivo un foglio al volo e glielo faccio firmare, se faccio un ordine anche a voce, mando poi fax o mail con tutto ricapitolato (quantità, consegna e soprattutto prezzo), se si decide qualcosa con committente, strutturista, direttore lavori ecc, mando mail dicendo "in data odierna è stato deciso che..bla bla bla...
ormai bisogna sempre tutelarsi per qualsiasi cosa...capita che il committente un giorno ti dice una cosa, tu la fai e la settimana dopo ti dice che nn lo voleva così...chi dovrebbe pagare le modifiche?!?se tu hai scritto tutto..deve risponderne lui. oppure ordini di materiali che arrivano sbagliati o con i prezzi diversi da ciò che era stato concordato...
bisogna pararsi il c... da tutte le parti!!
ormai bisogna sempre tutelarsi per qualsiasi cosa...capita che il committente un giorno ti dice una cosa, tu la fai e la settimana dopo ti dice che nn lo voleva così...chi dovrebbe pagare le modifiche?!?se tu hai scritto tutto..deve risponderne lui. oppure ordini di materiali che arrivano sbagliati o con i prezzi diversi da ciò che era stato concordato...
bisogna pararsi il c... da tutte le parti!!
ok, su tante cose sono d'accordo che bisogna pararsi...
ma, comprendetemi, non si può stare tutto il giorno a scrivere!
Scusate, ma io voglio fare l'architetto e voglio passare il gionro a progettare o a scrivere i miei articoli, non a fare verbali.
Per cui se il fabbro mi chiama per dirmi "architè, mi dovete dire queste porte come si devono aprire" e, cavolo, me lo chiede lui!, non sto certo a verbalizzargli le mie indicazioni...
ma, comprendetemi, non si può stare tutto il giorno a scrivere!
Scusate, ma io voglio fare l'architetto e voglio passare il gionro a progettare o a scrivere i miei articoli, non a fare verbali.
Per cui se il fabbro mi chiama per dirmi "architè, mi dovete dire queste porte come si devono aprire" e, cavolo, me lo chiede lui!, non sto certo a verbalizzargli le mie indicazioni...
Ti capisco, l'architetto in Italia e' un burocrate perché gli esecutivi che si fanno qui sono al livello dei definitivi fatti all'estero e quindi ti devi parare. Non voglio dire che tu lavori male, ma semplicemente che in Italia la definizione dei disegni non e' cosi' accurata come dovrebbe.
Io ho lavorato con una persona che nel preliminare scriveva la marca e il modello di tutto dalla maniglia al rubinetto, dalla scatola elettrica ai dettagli delle lampade. Perché voleva "ordnung". Mi spiego : per progettare una recinzione in ferro e mattoni per una casa a schiera, si partiva dal catalogo dei mattoni e da quello dei profilati in ferro.
Io ho lavorato con una persona che nel preliminare scriveva la marca e il modello di tutto dalla maniglia al rubinetto, dalla scatola elettrica ai dettagli delle lampade. Perché voleva "ordnung". Mi spiego : per progettare una recinzione in ferro e mattoni per una casa a schiera, si partiva dal catalogo dei mattoni e da quello dei profilati in ferro.
secondo me è indispensabile fare un verbale, non ci vuole mica molto, basta una mail o un fax, un disegnino, qualcosa da cui risulti che tu hai detto le tali cose nel tal momento, a seguito di loro richiesta ecc ecc. Noi i verbali, magari semplificati, degli incontri in cantiere (che sono fondamentali!) li facciamo sempre. Ripeto, non ci vuole molto: bastava un tuo schizzo anche a mano su un foglio, lo facevi firmare dal fabbro ed eri a posto, almeno nei confronti del tuo committente.