SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE

lupetta...che io sappia nessuna. Difatti si chiamano "scuola di specializzazione in beni architettonici e del paesaggio già scuola di restauro dei monumenti".

Aggiungo: dove? vediamo quanti altri concorrenti ci sono (meglio arrivare preparati).

Se la scuola è quella di Milano lascia stare, una perdita di tempo e soldi pazzesca!!
Ho amici che l'hanno fatta sperando di entrare concretamente nel mondo del restauro e invece è un prolungamento dell'università; tantissimi esami teorici su cose che non vedrai mai, pochissima parte pratica, disorganizzazione totale nell'attività accademica.... tutto degno del politecnico di Milano.
Per quello che mi hanno raccontato una delusione totale!!!
Senza dimenticare il costo sproporzionato!!

Io credo che non ci sia aspettativa più sbagliata dello sperare che una scuola ti introduca nel mondo del lavoro. Io ho parlato con dei ragazzi che mi hanno parlato non molto bene di questa scuola, ma hanno anche capito che provengo dalla stessa università, ho la stessa infarinatura che però va integrata e quindi vorrei usare la scuola per consolidare alcune conoscenze (alcuni insegnanti della scuola sono già stati miei insegnanti). Non mi aspetto che mi introduca nel mondo del lavoro...non lo fa neppure l'università.

Poi sai, dipende tanto da come viene vissuta la scuola dallo studente. Io sono uscita dall'università e il mio primo incarico è stato proprio un progetto di conservazione. Va a fortuna, ma mi rendo conto di avere ancora molto molto da imparare e benchè la scuola di Milano sia costosa, è l'unica oppurtunità che c'è nei dintorni. Se non mi dovessero ammettere c'è sempre Torino che si spera metta online il bando presto!

Lebia...metto in preventivo la delusione di affrontare una scuola che di pratica ti da ben poco e molte volte ci si deve accontentare della solita teoria...la mia nn è una aspettativa di lavoro...per me ha piu' valore il titolo che mi darebbe la scuola, che potrebbe servire per sbocchi futuri.
Ma tu sai come funzionano i test d'ingresso e su cosa bisogna prepararsi??nn so proprio da dove cominciare..

Lupetta, io concordo con te, ma sono contraria a quanto detto da dri78, sopratutto perchè lo dice per "sentito dire".
Sui test di ammissione, le informazioni dipendono dalla sede dove vuoi fare il test. Se non mi dici dove però io non posso neppure dirti quello che so.

Lupetta...su cosa prepararsi l'unico consiglio che mi viene in mente di darti è il seguente: hai già fatto progetti di restauro teorici, hai già studiato diagnostica, materiali, ecc.? Se sì, tira fuori i libri e dai una ripassatina generale.
Non credo che ci chiedano le materie della scuola prima ancora di aver seguito le lezioni, quindi l'esame dipende dalla nostra preparazione pregressa. Quindi ripassatina generale e via...

Il mio "sentito dire" è molto diretto in quanto la mia compagna ha finito da poco la scuola a Milano; non sono voci riportate per passa parola. Potrei elencarti tutta una serie di esami, con relativi docenti, dai quali ti aspetteresti chissà che cosa e invece si riducono alle solite lezioncine universitarie, alcune molto simili ai 5 anni di architettura già fatti. E' vero, il pezzo di carta è fondamentale se si vuole fare qualche concorso per Soprintendenze o similari, ma in quanto a pratica....
Lebia, io non dico che ti debbano trovare un posto di lavoro, ci mancherebe, ma almeno un progetto di restaruo o un consolidamento in concreto dovrebbero pur farlo affrontare! E invece via con la storia del restauro, storia dell'architettura ecc; da una scuola di specializzazione ci aspettavamo qualcosa di più!

dri78...avevo pensato di chiedere eventualmente una bibliografia personalizzata e integrativa. Vado lì per consolidare le mie conoscenze, non per risentirmi dire le stesse cose e quindi restare con conoscenze limitate in quel campo esattamente come le ho ora. Ci sono materie in cui mi interesserebbe davvero avere conoscenze in più.