Ciao a tutti
sono alla mia prima relazione tecnica per un trasferimento di una quota di un'unità immobiliare (separazione consensuale senza trasferimento di denaro).
La relazione mi è stata commissionata dai coniugi comproprietari. La relazione deve seguire uno schema preciso preparato dal tribunale.
Vado sul posto e riscontro delle piccole difformità rispetto alle autorizzazioni e ai dati catastali, che a mio parere non inficiano la commerciabilità del bene. Informo i coniugi che, per evitare lungaggini, mi dicono insieme che renderanno loro le dichiarazioni sulle conformità.
Controllo lo schema del tribunale e verifico che, in effetti, c'è questa possibilità, ovvero far rendere le dichiarazioni alle parti invece che dal tecnico.
DOmanda ingenua ma lecita: è regolare tutto ciò? posso fare una relazione tecnica senza specificare se l'unità è conforme rispetto alle auturizzazioni rilasciate ed ai dati catastali, semplicemente scrivendo "precedenti edilizi"?
Mila : [post n° 290464]
Conformità urbanistico catastale per trasferimento immobiliare
Secondo me, nel momento in cui interviene un tecnico è pacifico che deve attestare lui la conformità. La dichiarazione da parte dei proprietari può valere, se non c'è nessun tecnico.
Ma se loro dichiarano la situazione conforme, e poi c'è un documento a firma tua, come potresti eventualmente giustificare che non ti sei accorta, o che non hai verificato la conformità? Solo sulla base delle loro dichiarazioni?
Ma se loro dichiarano la situazione conforme, e poi c'è un documento a firma tua, come potresti eventualmente giustificare che non ti sei accorta, o che non hai verificato la conformità? Solo sulla base delle loro dichiarazioni?