Salve a tutti,
devo effettuare una rinuncia come direttore dei lavori per motivi di inadempienza da parte della committenza. Volevo sapere se oltre al modulo di sostituzione del direttore andava consegnato qualcos'altro al comune. grazie a tutti
alexa : [post n° 292569]
DIMISSIONE DIRETTORE DEI LAVORI
dovrebbe essere sufficiente una dichiarazione simile a questa con le firme del DL uscente, DL entrante e committente:
http://centroservizi.lineacomune.it/portal/pls/portal/docs/779263.PDF
http://centroservizi.lineacomune.it/portal/pls/portal/docs/779263.PDF
meglio ancora questa: http://portale.comune.verona.it/media//_ComVR/AreeFunzionali/AreaGes…
Ho parlato con l'ufficio tecnico mi chiedono invece che la sostituzione una lettera di rinuncia all'incarico per motivi personali... avete qualche lettera già preparata?
Stai attenta!!Il comune ti chiede una "lettera di rinuncia all'incarico per motivi personali"???E' assurdo!!
Se la committenza è inadempiente, non devi fare rinuncia per "Motivi personali", in quanto sei sempre tu responsabile dei lavori che sono stati fatti fino alle dimissioni. Anzi, assieme alle tue dimissioni, allega una "RELAZIONE SULLO STATO DEI LAVORI" con delle foto allegate, perchè se saranno fatti degli abusi dopo le tue dimissioni rispetto al progetto autorizzato, tu non sei più responsabile.
Comunica le dimissioni al Comune, al committente e ,se i lavori riguardano anche il Genio Civile, devi comunicare le dimissioni pure a loro.
Se la committenza è inadempiente, non devi fare rinuncia per "Motivi personali", in quanto sei sempre tu responsabile dei lavori che sono stati fatti fino alle dimissioni. Anzi, assieme alle tue dimissioni, allega una "RELAZIONE SULLO STATO DEI LAVORI" con delle foto allegate, perchè se saranno fatti degli abusi dopo le tue dimissioni rispetto al progetto autorizzato, tu non sei più responsabile.
Comunica le dimissioni al Comune, al committente e ,se i lavori riguardano anche il Genio Civile, devi comunicare le dimissioni pure a loro.
è proprio questo il punto... credevo anche io questo invece secondo l'articolo 6 del D.P.R. 380/2001 che modifica la Legge 73/2010 che parla di attività libera per opere di manutenzione straordinaria (nel mio caso CIL) io ho solo firmato l'istanza come progettista e non c'è nessun obbligo da parte del direttore dei lavori quindi sono esonera da ogni responsabilità...tra l'altro la committenza non mi ha fatto più accedere al cantiere ma alla fine io ho fatto solo il progetto e se hanno fatto abusi sono loro a pagare...io avrei responsabilità solo nella chiusura lavori. Voi la vedete così?
A mio avviso il problema non è formale, ma sostanziale: mi spiego se hai avuto un'incarico ufficiale per la direzione lavori dovresti ( a tua esclusiava salvaguardia) preddisporre una relazione sullo stato dei lavori alla data della tua dipartita, meglio se supportata da foto ed allegare il tutto a tua lettera di dimissioni il più possibile esplicativa. Tutto questo andrebbe inviato almeno ad impresa e committente e per conoscenza al comune per raccomandata a.r. Se inoltre rientri anche nella sicurezza cantieri allora dovresti inviare copia anche ad asl ed ispettorato . Se hai incarico meglio far sapere a TUTTI che ci hai rinunciato.
io la vedo come gli altri ma da come parla alexa credo di immaginare che le foto non siano dalla sua parte....ho come la sensazione che il danno è fatto...
alexa, un consiglio, prima di mandare la comunicazione al comune io manderei una bella raccomandata al cliente con esplicita richiesta di farti accedere al cantiere per le valutazioni di rito ed entro 10gg di farti effettuare il sopralluogo.
a questo punto hai lasciato traccia che è lui a non volerti fa accedere = sta realizzando o ha realizzato qualcosa di poco chiaro...
a questo punto hai lasciato traccia che è lui a non volerti fa accedere = sta realizzando o ha realizzato qualcosa di poco chiaro...
forse c'è un pò di confusione tra dia e cil... la cil non vede obbligatoria la figurad i direttore dei lavori per cui la responsabilità è del committente...in ogni caso quella del comune mi ha detto cmq per cautelarti per sicurezza fai questa lettera di dimissioni dove aggiungi che non hai nessuna responsabilità...leggete la legge che ho indicato
allora alexa, per chiarezza, se la cil non precvede la figura del D.L. ancor più è vero che non è necessaria alcuna dimissione....
dimetterti da un incarico non previsto per la legge vorrebbe ammettere di aver fatto la D.L. fino a quel punto.....tutto qui!
dimetterti da un incarico non previsto per la legge vorrebbe ammettere di aver fatto la D.L. fino a quel punto.....tutto qui!
su questo hai ragione ... in realtà io chiedevo proprio come scrivere la lettera per dire che il tecnico esce fuori dalla cil per cui non completa la chiusura dei lavori per vari motivi eccc. e quindi non ha resposnabilità
bhe nioente di più semplice, fai una bella lettera indirizzata al comune e alla proprietà in cui ti riferisci alla cil presentata con prot. xx del xx/xx/xxxx e citando l'articolo di legge sottolinei che la figura del D.L. non è obbligatoria pertanto non rispondi delle difformità rispetto al progetto presentanto e che non hai mai svolto la funzione di D.L. per i lavori in oggetto....
http://architetticampagna.blogspot.it/2011/11/responsabilita-del-pro… leggete dove c'è scritto responsabilità urbanistica
è difficile capire scrivendo senza vedere le carte...la cosa IMPORTANTE E ASSOLUTAMENTE NECESSARIA è che in NESSUN documento presentato tu abbia mai dichiarato o sei mai stata nominata D.L.
tutto qui...ciauz
tutto qui...ciauz
ripeto a mio avviso il problema non è formale ma sostanziale... a prescindere da cil , dia o scia se hai un'incarico di dl e ne vuoi uscire fuori devi scrivere, scrivere e scrivere. Se poi non hai nessun incarico, ma a tutti gli effetti all'interno del cantiere eri presente ed hai redatto dei documenti in qualità di dl è la stessa cosa.
"in realtà io chiedevo proprio come scrivere la lettera per dire che il tecnico esce fuori dalla cil per cui non completa la chiusura dei lavori per vari motivi eccc."
Ma oltre a non prevedere il d.l., la cil non prevede neanche la chiusura lavori. Quindi, perchè preoccuparsi?
Ma oltre a non prevedere il d.l., la cil non prevede neanche la chiusura lavori. Quindi, perchè preoccuparsi?
desnip il problema di fondo non riguarda l'aspetto burocratico ma il fatto che alexa deve sbrigarsi a dimettersi in quanto avendogli negato l'accesso al cantiere in teoria stanno potendo fare i comodi loro e qualora venisse commesso un'illecito la responsabilità ricadrebbe sul direttore lavori in primis. Pertanto è di fondamentale importanza che che ha smessso di seguire i lavori da un certo punto in poi.
Io farei come dice nicoski :" fai una bella lettera indirizzata al comune e alla proprietà in cui ti riferisci alla cil presentata con prot. xx del xx/xx/xxxx e citando l'articolo di legge sottolinei che la figura del D.L. non è obbligatoria pertanto non rispondi delle difformità rispetto al progetto presentanto e che non hai mai svolto la funzione di D.L. per i lavori in oggetto...." la legge nn prevede D.L. , tu hai svolto ruolo di progettista e pertanto rispondi solo per il tuo compito.