Buonasera, il mio quesito è il seguente:
Un fabbricato, sito in zona con indice di edificabilità "satura" e ad alto rischio sismico, demolito e poi ricostruito deve rispettare gli stessi vincoli di distanza dagli altri fabbricati precedentemente la demolizione o rispettere i vincoli delle leggi attuali e del prg?
grazie
lino : [post n° 293464]
fabbricato demolito e ricostruito
a quanto ne so io se fai un'unica pratica di demolizione e ricostruzione puoi ricostruire con la stessa volumetria dell'esistente
Devi demolire e ricostruire "con la stessa sagoma", cioè con lo stesso ingombro in pianta e con lo stesso volume.
grazie.
ok per i volumi e sagoma, ma la distanza tra i due fabbricati attualmente è di 4mt, ora nella nuova ricostruzione mi devo attenere ai 5mt previsti dal prg?grazie
ok per i volumi e sagoma, ma la distanza tra i due fabbricati attualmente è di 4mt, ora nella nuova ricostruzione mi devo attenere ai 5mt previsti dal prg?grazie
No altrimenti, da Prg, dovresti distaccarti 10 mt, che è la distanza minima tra fabbricati (tranne che per quella zona ci sono norme particolari), perchè i 5 mt sono la "distanza minima dal confine".
Chi demolisce e ricostruisce con stessa sagoma e volume, non si deve attenere alle norme di Prg, in quanto ha un diritto acquisito che va in deroga alle norme.
Immagina di demolire e ricostruire un fabbricato cadente in centro storico, dove ci sono vicoli di 2 mt; avresti la possibilità di ricostruire nella stessa area di sedime, a 2 mt dal fabbricato prospiciente (e questo vale per tutte le zone della città).
Chi demolisce e ricostruisce con stessa sagoma e volume, non si deve attenere alle norme di Prg, in quanto ha un diritto acquisito che va in deroga alle norme.
Immagina di demolire e ricostruire un fabbricato cadente in centro storico, dove ci sono vicoli di 2 mt; avresti la possibilità di ricostruire nella stessa area di sedime, a 2 mt dal fabbricato prospiciente (e questo vale per tutte le zone della città).