laura : [post n° 3445]

e ora, che faccio?

dopo molta fatica mi sono abilitata alla professione(W aversa!)..ora, la domanda nasce spontanea:cosa devo fare per iscrivermi all'albo(roma)?
cosa comporta l'iscrizione?tasse da pagare?obbligatorietà di aprire partite iva?
grazie a chiunque mi risponderà!
lucrezia :
Fai un salto all'ordine degli architetti di roma in viale maresciallo pilsudski 124 tel 06.8079771-06.8075698 , e ti daranno tutte le informazioni che ti servono; valuta il fatto che se sei libera professionista ti dovrai necessariamente iscrivere anche alla cassa nazionale , che sono altri soldi. La partita iva la devi necessariamente aprire per poter fare le fatture; in tal caso rivolgiti ad un bravo commercialista ed opta per il regime forfettario, visto che non credo che all'inizio guadagnerai miliardi-anche se te lo auguro- che comporta meno problemi di quello ordinario.
Benvenuta comunque tra coloro che sono spennati dall'ordine, dalla cassa e dallo stato dei loro magri guadagni!
Auguri da
Lucrezia
gg :
io mi sono iscritto molto presto, appena fatta l'abilitazione.
La partita IVA l'avevo già aperta prima (altrimenti non mi pagavano) e con il regime forfettario facevo quasi tutto da me, e quindi pagavo poco di commercialista (contratta!!!).
Ma l'iscrizione all'Ordine non comporta alcun obbligo di apertura della partita IVA, né iscrizione all'INARCASSA. Se lavori all'università, ad esempio, nessuno ti chiederà mai una partita IVA, ma se lavori in uno studio allora è molto probabile. Alla tua prima fattura dovrai scegliere cosa fare: iscriverti alla Cassa (come architetto) o all'INPS (come qualcos'altro). Non so cosa convenga di più. Forse nessuno dei due, ma è obbligatorio.
Se hai meno di 35 anni, i primi tre anni paghi la metà degli oneri all'INARCASSA. So che non sono ragionamenti per giovani, ma l'anzianità pensionistica non è un argomento da sottovalutare. Chi comincia prima può finire prima.
L'iscrizione all'Ordine ti serve per lavorare, altrimenti sei sempre obbligata a chiedere il timbro ad un amico, e dopo tutta la fatica che hai fatto mi sembra deprimente.
E poi che soddisfazione quel timbro! Appena l'ho avuto l'ho fatto rifare col manico in legno, ed il cerchio in ottone.
Anch'io ho fatto fatica agli inizi e quel timbro l'ho usato poco e niente, ma poi col tempo ho trovato la mia strada.
Una volta iscritta, per i primi 5 anni ti puoi proporre come "giovane professionista" negli affidamenti d'incarico.
Se invece non sei iscritta ad un Ordine non esisti, rimani un collaboratore e non ti fa curriculum.
E poi, puoi sempre sospendere l'iscrizione all'Ordine, nessuno ti costringe a lavorare sempre. Non so se è così per la Cassa, ma per l'Ordine sono sicuro.
In conclusione, credo sia un passo da fare.
Benvenuta in questa gabbia di matti, e in bocca al lupo.
laura :
grazie mille per i consigli....
credo che mi iscriverò presto, ma non aprirò partita iva visto che , almeno per ora, non ci sono grandi prospettive di lavoro....mi tengo la mia ritenuta d'acconto..che miseria!!!;-((((((
scherzo...mica tanto!
grazie ancora ciao!
laura :
grazie mille!sei stata davvero gentile!ciauz!
vale :
Ciao a tutti. Anch'io sono molto indecisa. In realtà ho già pagato le tasse per iscrivrmi all'albo, ma non ho consegnato il modulo perchè qualcuno mi ha detto che l'iscrizione comporterà quasi automaticamente l'apertura della partita IVA (potrò fare solo 1-2 collaborazioni occasionali l'anno); in questo caso rinuncerò! Chi sa dirmi qualcosa di più?
Grazie.
Vale
laura :
boh, io questa cosa non la sapevo!quando mi sono iscritta ho chiesto esplicitamente se questo mi obbligava ad aprire partita iva e la segretaria dell'ordine mi ha detto di no!
vale :
In realtà non si è obbligati ad aprirla, ma non si possono fare più di due-tre prestazioni occasionali l'anno, quindi, se vuoi guadagnare qualcosa, o lavori in nero eppure sei costretto ad aprire la partita IVA. Io credo di iscrivermi, perchè non dovrei fare più di due collaborazioni occasionali, ma mi rendo conto di essere più vincolata iscrivendomi all'Albo e di non trarne grandi benefici! Comunque grazie! Ciao
laura :
mi informerò!
Silvia :
visto che a quanto pare ci sei già passato volevo chiederti un consiglio... a cosa serve esattamente l'iscrizione all'ordine?? Ti espongo il mio caso:
Io ho 26 anni, sono laureata e abilitata e a settembre inizierò una nuova collaborazione con uno studio. Non so ancora come mi pagheranno (dobbiamo fare un ultimo colloquio), per adesso ho sempre lavorato in nero ma in questo caso dovrebbe trattarsi di uno stipendio quasi normale, tipo 1000 euro netti, quindi sarà o con ritenuta d'acconto, oppure aprirò la p.iva. In ogni caso, se ne troverò il tempo, vorrei anche impegnarmi per trovarmi dei lavoreti miei e in tal caso non saprei come farmi pagare... è a questo che serve l'iscrizione all'albo? Per lavorare "in proprio"? Se ho capito bene per prestazioni occasionali è sufficiente l'iscrizione all'ordine, mentre per la professione avviata, e quindi per fare fatture in moo continuativo, è necessario iscriversi alla cassa?? Non ci capisco niente!!! DOVE è CHE SI POSSONO TROVARE INFORMAZIONI CHIARE E COMPLETE IN MERITO? Non ditemi da un commercialista perché io non lo ho ancora!!!
Lo chiedo anche perché mi è già successo che mi chiedessero di fare dei lavoretti e non ho saputo come regolarmi... AIUTATEMI!!!!
gg :
sei davvero confusa.
le 3 cose sono diverse:
partita IVA, Cassa e iscrizione all'Ordine.

l'iscrizione all'Ordine ti serve per fare la professione in proprio. Se non hai il timbro che ti dà l'Ordine non puoi firmare un progetto (da una semplice DIA a cose più complesse). Se non hai necessità di lavorare in proprio o se non fai lavori da architetto, non c'è bisogno di iscriversi.
www.architettiroma.it/ordine/deontologia/index.html

L'iscrizione alla Cassa, invece, è questione di assicurazione, previdenza (pensione). A 26 anni non ti sembra un problema. Quando ne avrai 10 di + rimpiangerai di non averlo fatto prima.
Se ti fanno un contratto a progetto, i tuoi contributi all'INPS vengono pagati da te e dal datore di lavoro. Se hai l'iscrizione alla Cassa (INARCASSA), invece, aggiungi l'importo alla fattura e poi a fine anno paghi tutto insieme.
Per iscriverti alla Cassa devi essere iscritta ad un Ordine.
Non è vero il contrario: puoi essere iscritta all'Albo e pagare i tuoi contributi pensionistici all'INPS.
Non ascoltare quelli che ti dicono "tanto non ti dànno un soldo". A fine carriera qualcosa ti danno, e basta pagare per 20 anni per avere una pensione minima.
www.inarcassa.it

La partita IVA, serve per poter fare delle fatture.
Se fai l'architetto o altri mestieri qualcuno prima o poi ti chiederà una fattura. Con la nuova legge (Biagi) è sempre + probabile che te la chiedano.
Per i primi anni, ti converrà optare per il cosiddetto regime semplificato, in modo che puoi fare tutto da sola senza bisogno di un commercialista, che è la spesa maggiore.
www.finanze.it
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