Laurea in scienze dell'architettura e adesso???

Scusami perché fare il geometra quando puoi diventare architetto jr a tutti gli effetti?! il geometra è un istituto superiore (per quanto con maggior stima e competenze di un architetto), ad ogni modo è come se tornassi indietro e poi anche fare il geometra comporterebbe l'abilitazione al collegio e praticantato di almeno un anno, se non sbaglio. Corsi di specialistica a distanza/e-learning non li ho mai sentiti, forse perché sono per lo più esami di laboratorio con obbligo di frequenza. Comunque, adesso devi solamente scegliere e capire quale sia il tuo futuro: sulla stessa bacheca ci sono molte offerte per i neolaureati, e spesso alcuni studi prevedono anche l'inserimento e l'inglobamento nell'azienda. Per intraprendere la libera professione, invece, beh ... è un altro paio di maniche. Ad ogni modo, la tua domanda sembra più legata alla libera professione, o sbaglio! Beh, lì, a parte esperienza, devi farti pubblicità, farti conoscere e crearti un port-folio di clienti che pian piano con il passaparola ti portano a farti conoscere. Comunque, devi prendere l'abilitazione.
Quello che ti consiglio, se sei fresca di studi, proverei ad inviare un paio di curricula alle offerte su internet, fare esperienze anche temporanee, nel frattempo metti da parte conoscenze, guadagni e ti prendi l'abilitazione e poi dopo aver toccato con mano il campo decidi se rimanere con i lavori periodici di questi studi e piano piano ti stacchi per conto tuo.
Quello che ti consiglio è di non avere fretta, credo tu sia giovane e quindi hai molte possibilità di "contratto" da sfruttare, agevolati anche per i datori, che prediligono i giovani apposta! inoltre, non rimanere in un unico studio, fatti un buon curriculum e conosci il mondo professionale sotto punti di vista di vari professionisti e poi procedi.
Spero di aver risposto al tuo quesito. Buon fortuna.

Io anche sono architetto iunior e lavoro a tempo determinato e part-time all'interno di una nota catena di mobilifici dove faccio perlopiù il venditore.
Se vuoi un consiglio da me che mi sono laureato 3 anni fa e ho 29 anni è quello di mantenere il lavoro a tempo pieno che hai adesso (se ti piace e ti soddisfa economicamente) e nel frattempo cercare qualche studio che cerca collaboratori ma attenzione al fatto che normalmente gli studi di architettura che pubblicano gli annunci si aspettano di trovare un collaboratore a p.iva e non con un contratto. Di tantissimi colloqui che ho fatto (e che continuo a fare quando mi chiamano) non ho mai visto uno studio proporre un vero e proprio contratto di lavoro. Di solito vanno per "progetti" o comunque sicuramente a partita iva.

L'idea della specialistica la prenderei in considerazione se sei molto giovane. All'inizio io ero convinto di non voler fare la specialistica e infatti non l'ho fatta pensando che averla o non averla non facesse poi così tanta differenza. Oggi invece penso che abbia un senso perchè in questo paese l'architetto iunior è e rimarrà sempre un architetto di serie B per il mondo del lavoro, per la società e per i colleghi senior.
Devo dire però che ho trovato diverse realtà (anche importanti) che invece mi hanno considerato un professionista come è giusto che venga considerato un laureato triennale (a mio avviso).

Quindi non lasciare il tuo attuale lavoro, cercane uno che sia "compatibile" con una laurea in architettura.
In bocca al lupo.