Salve,
Possiedo un terreno edificabile su cui intendo realizzare un fabbricato ad uso residenziale monofamiliare. Posso costruire su 2 piani fuori terra più eventuale piano interrato purchè non abitabile.
Sto quindi cercando qualche informazione ed eventuali riferimenti normativi relativi ai vincoli che deve rispettare un locale interrato (completamente) con destinazione comunque non abitabile (cantina/deposito). Il regolamento edilizio del comune di riferimento è un po' lacunoso in tal senso, e non riesco a capire le esatte limitazioni delle attività che posso svolgere in un locale accatastato come non abitabile, degli impianti, delle possibili destinazioni d'uso e delle dotazioni che posso legittimamente installare in un locale di tale tipo. Voglio fare le cose assolutamente "a norma" ma nei limiti del ragionevole vorrei anche capire che uso potrei farci poi, nella pratica, di questo locale, e se mi conviene davvero realizzarlo o limitarmi ai due piani fuori terra.
In particolare vorrei accertarmi di:
- eventuale possibilità di inserirci dei locali di servizio tipo lavanderia o anche un piccolo servizio igienico con doccia, lavabo e wc.
- In presenza di una cucina abitabile al piano terra, un piccolo angolo cottura con fornelli elettrici potrebbe essere installato legittimamente in questo locale interrato?
- potrei installarci un pozzetto congelatore di grandi dimensioni o una piccola cella frigorifera?
- esistono vincoli in merito agli impianti? Immagino che quello elettrico sia consentito, ci sono limiti relativi agli eventuali impianti di riscaldamento, telefonico ecc?
- quali sono esattamente le superfici di areazione minime? (immaginando delle bocche di lupo)
- Immagino che pesare di metterci un camino sia fuori discussione perchè implicherebbe una destinazione d'uso diversa da quella dichiarata, ma vorrei comunque togliermi il dubbio.
Mi sarebbero utili eventuali riferimenti normativi su cui documentarmi.
Grazie per l'aiuto
Fefe : [post n° 382964]
