livia : [post n° 66226]
libero professionista e insegnante
ho partita iva, sono iscritta all'ordine e alla cassa.Di lavoro come architetto non ne ho molto, fatturo tutto quello che posso, ma non mi lamento, sono all'inzio! da poco però ho iniziato un lavoro che non posso fatturare, è una supplenza in una scuola statale, l'odine dice si può fare ma lo devo solo comunicare cassa.La cassa mi dice che mi cancellano e finita la supplenza mi ri iscrivono e che succedede a tanti molto spesso!capita anche a voi? Io forse non capisco bene come funziona,perchè devo ogni volta dirlo a roma e cosa succederà quando sarà l'ora della pensione,se ci arrivo!?! mi conviene ogni volta iscrivermi e cancellarmi dalla cassa?
la scuola ti garantisce la pensione, inarcassa essendo stata privatizzata da poco oggi c'e' ma tra venti anni........
ogni volta che intraprendi un rapporto di lavoratore dipendente devi chiudere la posizione della cassa, per poi riaprirla quando cessi il rapporto. C'è un pregio ed un difetto; il pregio è che invece di pagare il 12% di inarcassa paghi solo il 2% integrativo (che poi te lo paga il committente) sui lavori da "partita iva", mentre l'inps da dipendente te lo versa direttamente il datore di lavoro; il difetto è che poi i contributi inps dovrai ricongiungerli verso inarcassa, o viceversa