Ciao ragazzi ho bisogno di un consiglio di esperti:
in un condominio di milano il proprietario X riceve in eredità il 6° piano precedentemente collegato e accessibil dall'interno del 5° piano.Ora che c'è stato il frazionamento dei 2 appartamenti il sig. X vorrebbe prolungare la scala comune di 3 gradini più un pianerottolo al fine di poter accedere dal vano scala comune alla sua abitazione.
Il problema si protrae ormai da svariati mesi in quanto i condomini nn vogliono lasciargli eserguire tali opere...dopo aver presentato il progetto con calcoli e relazioni dalla sottoscritta + 3 perizie di ingegneri che attestano che l'intervento non pregiudicherà la stabilità dell'edificio ecc. ecc....NON soddisfatti ora vogliono la FIDEIUSSIONE da parte del sig. X più la verniciatura di tutte le pareti del vano scala (6° piani) + la riverniciatura della balaustra delle scale....
Io vorrei poter trovare un cavillo legale per dimostrare che l sig X ha diritto di accedere al suo appartamento...ma gli avvocati a cui ci siamo rivolti nn mi sanno aiutare potete suggerirmi qualcosa?
Grazie
Carlotta : [post n° 85708]
Prolungare scale condominiali
ma ora il proprietario come vi accede al suo appartamento se mancano tre gradini ed il pianerottolo?
ma ci sono altri appartamenti al sesto piano?
ma ci sono altri appartamenti al sesto piano?
ciao Carlotta,
spero di non dire bestialita': vediamo di capire!
se il sig. X riceve in eredita' il 6th piano (che era precedentemente collegato internamente con il 5th) ne deduco che il sig.X e' in "parentela" con il sig. Y (quello del 5th).
ora mi immagino gli altri condomini ,che fino ad oggi si sono fatti curare le ulcere provocate dalla consapevolezza che "quello del 5th avesse un duplex" ora devono sopportare che il 5th e il 6th si dividono! brutta cosa l'invidia!
presumo che il 6th si sia ricavato da un sottotetto e successivamente abbia ottenuto l'abitabilita'!?
Dal momento che l'appartamento al 6th ha ottenuto l'abitabilita' (non come ampliamento dell'appartamento al 5th ma come abitazione indipendente) e un diritto del proprietario avere un accesso diretto dalle scale condominiali! e di conseguenza crearne le condizioni strutturali per potervi accedere!
Per quanto riguarda la fideussione bancaria si tratta di una prassi per dimostrare che il sig. X , se dovesse recare dei danni al condominio, sara' in grado di provvedere.
per quanto riguarda la verniciatura di tutti i piani delle scale...ho la sensazione che i signori condomini fanno i furbacchioni! mi immagino un vano scala tutto scrostato con macchie di muffa grandi tanto quanto le "ulcere' che si sono provocati in questi anni e vogliono approfittarne.
Qui penso spetti all'amministratore del condominio valutare la necissita' reale della ri-verniciatura del vano scala dividendola per tutte le parti + il sig. X paghera' quella del suo piano.
come si esprime l'amministratore in merito? non dirmi che e' l'inquilino del 2th piano altrimenti non se ne esce!
spero di non dire bestialita': vediamo di capire!
se il sig. X riceve in eredita' il 6th piano (che era precedentemente collegato internamente con il 5th) ne deduco che il sig.X e' in "parentela" con il sig. Y (quello del 5th).
ora mi immagino gli altri condomini ,che fino ad oggi si sono fatti curare le ulcere provocate dalla consapevolezza che "quello del 5th avesse un duplex" ora devono sopportare che il 5th e il 6th si dividono! brutta cosa l'invidia!
presumo che il 6th si sia ricavato da un sottotetto e successivamente abbia ottenuto l'abitabilita'!?
Dal momento che l'appartamento al 6th ha ottenuto l'abitabilita' (non come ampliamento dell'appartamento al 5th ma come abitazione indipendente) e un diritto del proprietario avere un accesso diretto dalle scale condominiali! e di conseguenza crearne le condizioni strutturali per potervi accedere!
Per quanto riguarda la fideussione bancaria si tratta di una prassi per dimostrare che il sig. X , se dovesse recare dei danni al condominio, sara' in grado di provvedere.
per quanto riguarda la verniciatura di tutti i piani delle scale...ho la sensazione che i signori condomini fanno i furbacchioni! mi immagino un vano scala tutto scrostato con macchie di muffa grandi tanto quanto le "ulcere' che si sono provocati in questi anni e vogliono approfittarne.
Qui penso spetti all'amministratore del condominio valutare la necissita' reale della ri-verniciatura del vano scala dividendola per tutte le parti + il sig. X paghera' quella del suo piano.
come si esprime l'amministratore in merito? non dirmi che e' l'inquilino del 2th piano altrimenti non se ne esce!
Allora ora l'accesso all'appartamento avviene attraverso un disimpegno di fronte alla cabina ascensore che è appunto ubicata al 6° piano, e la porta d'acceso è larga solo 60 cm (in pratica se il sig X si sente male la questo disimpegno non potrebbe esser portato giù da una barella...meno che mai potrebbe passarci una carrozzina.
A Massimigliano: si il sig X è il figlio della sig. Y che abitava al 5°. Il 6° piano nn è stato ricavato da un sottotetto ma era una mansarda con abitabilità già da quando Y comprò i 2 appartamenti 30 anni fa.
L'amministratore riguardo alla verniciatura o alla fideiussione n si pronuncia, per lui l'importante è che sulla DIA io scriva che il committente è il sig. X e che in alcun modo la responsabilità, in quanto proprietà condominiale, possa ricadere su di lui.
In quanto all'intervento ha fatto ampliamente capire ai condomini che l'intervento non creerà nessun tipo di danno statico alla struttura e che quindi non va ostacolato....ma CAPITE che i condomini dalla parte loro sostengono di dover esser ricompensati dal sig. X perchè con tale intervento il suo appartaento avrà un valore maggiore ecc ecc.
Io mi domando, ma semplicemente appellandomi al fatto che psia per l'abbattimento delle barriere architettoniche sia per un requisito di sicurezza per la normativa antincendio, l'attuale accesso al 6° piano va chiuso e di conseguenza affinchè il sig. X acceda alla sua abitazione va aperto un altro accesso a norma e al di fuori dell'area di servizio dell'ascensore per cui non essendoci altre possibilità l'unica è prolungare di 3 gradini+ 1 pianerottolo l'attuale scala. Naturalmente le spese di verniciatura dal 5° al 6° piano sia della scala che del corrimano saranno a carico del sig. X.
A Massimigliano: si il sig X è il figlio della sig. Y che abitava al 5°. Il 6° piano nn è stato ricavato da un sottotetto ma era una mansarda con abitabilità già da quando Y comprò i 2 appartamenti 30 anni fa.
L'amministratore riguardo alla verniciatura o alla fideiussione n si pronuncia, per lui l'importante è che sulla DIA io scriva che il committente è il sig. X e che in alcun modo la responsabilità, in quanto proprietà condominiale, possa ricadere su di lui.
In quanto all'intervento ha fatto ampliamente capire ai condomini che l'intervento non creerà nessun tipo di danno statico alla struttura e che quindi non va ostacolato....ma CAPITE che i condomini dalla parte loro sostengono di dover esser ricompensati dal sig. X perchè con tale intervento il suo appartaento avrà un valore maggiore ecc ecc.
Io mi domando, ma semplicemente appellandomi al fatto che psia per l'abbattimento delle barriere architettoniche sia per un requisito di sicurezza per la normativa antincendio, l'attuale accesso al 6° piano va chiuso e di conseguenza affinchè il sig. X acceda alla sua abitazione va aperto un altro accesso a norma e al di fuori dell'area di servizio dell'ascensore per cui non essendoci altre possibilità l'unica è prolungare di 3 gradini+ 1 pianerottolo l'attuale scala. Naturalmente le spese di verniciatura dal 5° al 6° piano sia della scala che del corrimano saranno a carico del sig. X.