Ciao a tutti, ho un quesito relativo ad una variazione catastale per lavori assentiti con DIA (opere interne in edificio per uffici che da open space è stato suddiviso in uffici, sale riunioni etc, attraverso partizioni mobili ed in cartongesso, nessuna nuova partizione in muratura).
A mio avviso ricorre la necessità di una variazione catastale per modifica della consistenza dell'immobile (i vani sono aumentati, la suparficie no). Una collega mi fa osservare che, a suo parere, le partizioni mobili (così definite in quanto smontabili, e non perchè non siano fisse a tutti gli effetti) e non concorrono alla formazione di vani; addirittura lei non le avrebbe neppure dichiarate nella DIA. Io la penso diversamente, per me un ufficio chiuso è un locale fatto e finito, a prescindere dall'uso di pareti mobili o in muratura, e la variazione catastale è necessaria, così come la DIA.
Qualcuno ha esperienza in questo?
Grazie in anticipo.
chicca2 : [post n° 89137]
NECESSITA' VARIAZIONE CATASTALE
mentre sicuramente le partizioni mobili, specie se chiuse, influiscono sui RAI, viceversa non penso proprio che devi accatastare delle pareti mobili che oggi possono stare in una posiione e domani in un'altra.
Per me partizioni mobili e pareti mobili sono la stessa cosa: le pareti mobili installate in questi uffici sono fisse, da pavimento a terra, con struttura portante a montanti e traversi fissata con viti. L'unica differenza rispetto ad un cartongesso è che smontandole puoi recuperarle. Per questo credo che esse determinino la creazione di huovi vani, e quindi una variazione della consistenza catastale.
la variazione catastale si fa quando si cambia la volumetria o la destinazione d'uso... tu non hai cambiato questi due fattori... pertanto non devi fare nessuna variazione catastale, al di là che la parete sia mobile o in cartongesso!!!
hai aumentato il numero dei vani ma (ripeto) non la volumetria....
hai aumentato il numero dei vani ma (ripeto) non la volumetria....
Grazie del chiarimento; il dubbio mi è venuto perchè mi risultava che per gli edifici per uffici la consistenza si esprimesse in numero di vani e non in metri cubi. A te risulta diversamente?
Ciao
Ciao
Per averne la certezza chiama il catasto...ponigli il quisito e chi si occupa di docfa ti sarà tutti i chiarimenti in merito...
ma che dici?
Scherziamo?
La variazione catastale va fatta se cambia la consistenza, quindi la tua informazione non è corretta.
Il discorso è se tali strutture mobili variano la consistenza oppure, essendo removibili senza opere particolari, vanno considerate come "arredi"
Scherziamo?
La variazione catastale va fatta se cambia la consistenza, quindi la tua informazione non è corretta.
Il discorso è se tali strutture mobili variano la consistenza oppure, essendo removibili senza opere particolari, vanno considerate come "arredi"
La mia informazione sul numero dei vani pare fosse sbagliata: ho trovato il DPR 138/98 , che parla di mq. di superficie catastale
(D.P.R. n. 138/98 Allegato C - Norme Tecniche per la determinazione della superficie catastale delle unità immobiliari a destinazione ordinaria, visibile qui: www.tutelati.it/mq_commerciali_guida.htm#D.P.R.%20n.%20138/98%20Alle…).
Ammetto che ora sono un po' disorientata......
(D.P.R. n. 138/98 Allegato C - Norme Tecniche per la determinazione della superficie catastale delle unità immobiliari a destinazione ordinaria, visibile qui: www.tutelati.it/mq_commerciali_guida.htm#D.P.R.%20n.%20138/98%20Alle…).
Ammetto che ora sono un po' disorientata......
Grazie della dritta: sai anche indicarmi un riferimento ufficiale per questa convenzione? Tutti i riferimenti che trovo io mi portano sulla strada dei metri quadri e non dei vani, da applicarsi a tutte le categorie catastali (questo l'ho apppena trovato: www.agenziaterritorio.it/documentazione/normativa/circ13d_all_c1.xls)
P.s.: Il mio edificio è in categoria A/10 (Agenzia del territorio) - T7 (DPR 138-98).
Grazie ancora!
P.s.: Il mio edificio è in categoria A/10 (Agenzia del territorio) - T7 (DPR 138-98).
Grazie ancora!
la superficie catastale e la consistenza non sono la stessa cosa...
nella residenza la consistenza è in vani, ovviamente ciene anche indicata la sup catastale in visura...
bye bye
nella residenza la consistenza è in vani, ovviamente ciene anche indicata la sup catastale in visura...
bye bye
Innanzitutto grazie per la pazienza.....ma volevo rinnovare la mia richiesta di un riferimento normativo per questo tema (consistenza=vani) Te lo chiedo perchè altre fonti (siti vari e colleghi) sostengono che anche per gli uffici la consistenza si determina in vani, ma l'unica fonte istituzionale che ho trovato è il DPR 138/98 ( www.sicet.it/normativa/decreti/DPR/DPR_138-98.htm ) e l'AGENZIA DEL TERRITORIO, che dicono questo:
Art. 3 D.P.R. 138-98
Determinazione dell’unità di consistenza
L’unità di consistenza delle unità immobiliari urbane a destinazione ordinaria indicate nel quadro generale, di cui all’allegato B (UNITA' ABITATIVE DI TIPO PRIVATO, n.d.r.), è il metro quadrato di superficie catastale. I criteri di determinazione di tale superficie sono descritti nell’allegato C al presente regolamento.
Art. 3 D.P.R. 138-98
Determinazione dell’unità di consistenza
L’unità di consistenza delle unità immobiliari urbane a destinazione ordinaria indicate nel quadro generale, di cui all’allegato B (UNITA' ABITATIVE DI TIPO PRIVATO, n.d.r.), è il metro quadrato di superficie catastale. I criteri di determinazione di tale superficie sono descritti nell’allegato C al presente regolamento.
spiacente ma siamo usciti dalle mie conoscenze... io non faccio catasto quindi non vorrei darti info sbagliate... ho sempre contato i vani (e anche in visura vengono inseriti, oltre alla superficie catastale) ma non saprei darti riferimenti normativi...
bye bye
bye bye