Elisa : [post n° 90451]

consiglio tesi..

Ciao..
sono una studentessa al terzo anno e l'anno prossimo vorrei laurearmi... vorrei cominciare a pensare alla tesi.. ma..non ho proprio idea di che argomento potrei scegliere... ma come si fa a decidere????? sono cosi tante le cose che non saprei da dove cominciare... e come si fa?
lory :
ti consigli di scegliere un tema interessante,nuovo ,che affascini ed interessi chi poi giudicherà la tua tesi...io avevo fatto un parco fotovoltaico educativo....ora va molto geotermico e biomassa...oppure la terra cruda applicata all'edilizia moderna...cerca anche di introdurre nuovi materiali sperimentali magari...oppure utilizza gli eventi che caratterizzano il mondo oggi come il surriscaldamento globale per studiare soluzioni edilizie capaci di reagire bene al clima...lo studio dell'ombreggiamento nelle città ...etc...ce ne sono tantissimi...chiaramete i dipartimenti piu' attivi in questo senso dono il best,fisica tecnica ...
Guido :
mi sa che la tesi sceglierà te... di norma è lo stesso docente da cui vai a chiederla che ti propone (per modo di dire) l'argomento. almeno al politecnico funzionava così.
matteo :
Avrai seguito un corso che ti ha affascinato particolarmente? Oppure esisterà un professore il quale sai che ti seguirà e di aiuterà?
Ecco, parti da queste basi e la tesi viene fuori da sola.
L'importante per fare una buona tesi è la comunicazione con il relatore, se questo è sempre assente oppure ti lascia sempre in mano ai suoi assistenti, non va bene.
Guido :
dipende che tesi vuoi fare
se vai da un tuo professore o da uno che non conosci
se fai una tesi sperimentale di solito trovi poco materiale
se la fai da sola o in gruppo
se è una tesi progettuale o storica
se il materiale che ti serve lo puoi trovare nella tua città
quanto tempo hai per farla
quando ti vuoi laureare
quanto tempo ha a disposizione il prof per seguirti
se il prof è pignolo ti fa perdere un sacco di tempo
se il prof ha i suoi interessi a farti fare una determinata tesi


lorenzo :
Perdonatemi,
sicuramente scatenerò le ire del forum.
Per me una vale l'altra.
Scegli una tesi meno impegnativa possibile.
Non vale la pena di perderci un anno - un anno e mezzo.
Anche perché quasi mai il numero dei punti che danno è proporzionale al punteggio.
E poi, prima inizi a lavorare e meglio è.
Ciao
lorenzo :
scusate; ho pasticciato.
Intendevo dire, non sempre il punteggio è direttamente proporzionale al numero di mesi
pigmentus :
anzi..prima ti laurei meglio è.....nel mio caso ho perso un sacco di tempo....e poi dipende al 90% dal tuo relatore (almeno allo IUAV) se è uno di quelli "in" puoi fare quello che vuoi e ti becchi anche un 110 e lode...(media esami permettendo) altrimenti ti puoi pure ammazzare di lavoro e ti becchi 3-4 punti al massimo.....
Aalto :
Ma scusa dopo 3 anni di università spero tu abbia trovato un corso, un argomento , un qualcosa che ti ha appassionato al punto di decidere di approfondirlo sviluppando la tesi !!!!!
non ti devi preoccupare tu proponi l'argomento ad un docente e quando avrà accettato sarà lui o il correlatore ad aiutarti
pigmentus :
..o a stroncare sul nascere le tue idee e/o proposte per "suggerirtene" LUI di ...più "interessanti"...(ma per chi???)...
lorenzo :
Esatto!
questo è il mondo reale.
Aalto :
Non è sempre così almeno nel mio caso non mi è stato imposto il tema
delli :
se proponi tu un tema... ovviamente devi proporlo a un docente "interessato" a quel tema... altrimenti è tempo perso...
bye bye
marco :
se la facessi oggi, sceglierei un argomento tipo le città svedesi: pare che goteborg nel 2020 sarà la prima città al mondo che farà a meno di fonti fossili: il fabbisogno energetico sarà garantito unicamente da fonti rinnovabili...
noi stiamo muovendoci adesso, loro sono partiti 50 anni fa...
in bocca al lupo
marco
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