scusate la domanda che a molti può sembrare banale...ma mi è venuto un dubbio!!
nella rappresentazione di una tavola del sovrapposto (giallo/rosso)..le finestre da chiudere con quale dei due colori si indicano? rosso(costruito) o giallo (demolito)???
manu : [post n° 95668]
giallo rosso
io coloro di rosso il vano del muro con la linea tratteggiata del serramento (in nero) sovrapposta
bye bye
bye bye
rosso costruito e giallo demolito, le finestre chiuse vanno segnate in rosso. almeno qui. :-)
oppure a volte si fa rosso e giallo alternato a 45 gradi. Le linee di ciò che si demolisce le fai tratteggiate e le righe di ciò che si costruisce si fanno in rosso..
Scusate la domanda banale ma sono agli inizi: Mi chiedevo per quale motivo si fa questa tavola e quale legge regola o impone di farla?
grazie
grazie
non usano i gialli e i rossi, a quanto sembra è una pratica diversa da comune a comune. boh...
sembrerà strano, ma proprio a roma i gialli e i rossi non si usano:-))
Io me la sono sempre cavata con una pianta ante operam ed una post operam. Solo un paio di volte, per scrupolo, ho fatto anche la pianta intermedia, utilizzando un tratteggiato per le ricostruzioni e un retinato per le demolizioni (retini da me scelti e messi in legenda).
Io me la sono sempre cavata con una pianta ante operam ed una post operam. Solo un paio di volte, per scrupolo, ho fatto anche la pianta intermedia, utilizzando un tratteggiato per le ricostruzioni e un retinato per le demolizioni (retini da me scelti e messi in legenda).
come fate a vivere senza ?!?!? eheheheh
pensa che a brescia (non so se è ancora così... è un po' che non ci lavoro) avevano addirittura legenda con QUATTRO colori (giallo rosso verde e azzurro) per le varianti con definizioni tipo "opere autorizzate ma non eseguite" e "opere da demolire ma non demolite"... insomma un vero arcobaleno!!!! e io, allora, lavoravo con un ingegnere DALTONICO... insomma la tavola comparativa la ricordo come un incubo ;)
bye bye
pensa che a brescia (non so se è ancora così... è un po' che non ci lavoro) avevano addirittura legenda con QUATTRO colori (giallo rosso verde e azzurro) per le varianti con definizioni tipo "opere autorizzate ma non eseguite" e "opere da demolire ma non demolite"... insomma un vero arcobaleno!!!! e io, allora, lavoravo con un ingegnere DALTONICO... insomma la tavola comparativa la ricordo come un incubo ;)
bye bye
non so se c'è una legge specifica... è più che altro una "convenzione" di rappresentazione... si presenta una tavola con lo stato di fatto (o ante opera come dice lorenzo), una tavola di progetto e... si incrociano le due tavole con un elaborato "comparativo" dove, per convenzione, appunto, si segnano con il giallo e le linee tratteggiate le opere di demolizione (dello stato di fatto rispetto al progetto) e con il rosso le opere "nuove" rispetto allo stato di fatto
nella mia "capacità di sintesi" la ritengo sempre molto utile e, quando istruivo pratiche in comune, era la prima cosa che visionavo: se ben fatta è una tavola che ti da subito il colpo d'occhio degli interventi
bey bye
nella mia "capacità di sintesi" la ritengo sempre molto utile e, quando istruivo pratiche in comune, era la prima cosa che visionavo: se ben fatta è una tavola che ti da subito il colpo d'occhio degli interventi
bey bye
ma pure ante opera... o meglio ante operam... si dice solo a Roma? Come ho notato, per esempio, che voi dite "passo carraio" e noi romani "passo carrabile"....
Comunque a quanto pare la tavola comparativa non è un obbligo di legge, e a maggior ragione non è obbligatorio l'uso dei colori nelle tavole per legge... Pensate con le vecchie cianografie e i vecchi radex (se anche da voi si chiamano così) gli elaborati erano solo neri ed al limite si usavano tratteggi differenti...
Certo poi ogni professionista si abitua al contesto in cui opera..
Comunque a quanto pare la tavola comparativa non è un obbligo di legge, e a maggior ragione non è obbligatorio l'uso dei colori nelle tavole per legge... Pensate con le vecchie cianografie e i vecchi radex (se anche da voi si chiamano così) gli elaborati erano solo neri ed al limite si usavano tratteggi differenti...
Certo poi ogni professionista si abitua al contesto in cui opera..
non mi parlare dell'epoca prima dell'avvento dei plotter a colori!!!!!
prima della sub delega ambientale in lombardia, le autorizzazioni paesaggistiche andavano in regione in CINQUE copie... e i rossi e gialli si facevano con i pastelli!!! (e non i pennarelli perchè l'ammoniaca delle copie "prosciugava" l'inchiostro) si spendeva di più in pastelli dei due colori che non in mine per le matite...
magari edifici di qualche piano con tavole A0 per ogni piano oltre ai prospetti e alle sezioni.... tutti colorati a mano....
non me lo ricordare va.... ;) (mamma mia come sono vecchia....)
bye bye
prima della sub delega ambientale in lombardia, le autorizzazioni paesaggistiche andavano in regione in CINQUE copie... e i rossi e gialli si facevano con i pastelli!!! (e non i pennarelli perchè l'ammoniaca delle copie "prosciugava" l'inchiostro) si spendeva di più in pastelli dei due colori che non in mine per le matite...
magari edifici di qualche piano con tavole A0 per ogni piano oltre ai prospetti e alle sezioni.... tutti colorati a mano....
non me lo ricordare va.... ;) (mamma mia come sono vecchia....)
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Quello che hai scritto: "Comunque a quanto pare la tavola comparativa non è un obbligo di legge, e a maggior ragione non è obbligatorio l'uso dei colori nelle tavole per legge..." mi sa che qui a Milano non vale! :-)
Sulla DIA, nei documenti da allegare, c'è testualmente scritto: Tavola di sovrapposizione riportante demolizioni in colore giallo e le nuove costruzioni in colore rosso n. 2 copie
E se non la presenti così ti rimbalzano. A quanto pare è obbligatoria.
Sulla DIA, nei documenti da allegare, c'è testualmente scritto: Tavola di sovrapposizione riportante demolizioni in colore giallo e le nuove costruzioni in colore rosso n. 2 copie
E se non la presenti così ti rimbalzano. A quanto pare è obbligatoria.
i "giovani" non sanno che significa disegnare col tecnigrafo... coi rapidograph, cancellare con la lametta..., fare i numeri con il normografo, usare i trasferibili e le mascherine, ... con lo 01 che ti cade di punta la nottata prima dell'esame..., con la trielina che dovevi passare sul lucido per pulire le tavole lercie su cui l'inchiostro non scriveva più... E poi passare le nottate a fare i tratteggi ed i puntini dell'erba... o colorare con i pastelli le tavole... E poi il professore, dopo un "mazzo" tanto, a revisione ti diceva... sposta la finestra di un metro... e quindi gratta con la lametta se ti va bene (se non facevi il buco sul lucido) oppure rifai tutte le tavole... mamma mia... moltiplicato per tutti gli esami...
Meno male che ci sono i cad...
Delli... come siamo vecchi!!!
Meno male che ci sono i cad...
Delli... come siamo vecchi!!!
.....obligatoria o no, io la trovo anche molto utile per l'impresa che deve fare il preventivo ed eseguire i lavori.
io non faccio parte ancora degli ...anta; l'altroieri ne ho fatti solo 37...
quindi sono un giovincello!
Visto che delli ha detto di avere quattordici anni di esperienza, sarà più vecchia di te, diciamo che va verso la pensione :-))
quindi sono un giovincello!
Visto che delli ha detto di avere quattordici anni di esperienza, sarà più vecchia di te, diciamo che va verso la pensione :-))
tanti auguri allora per l'altro ieri. :-) Comunque qui bisogna sparare gli ultimi colpi vista l'età... :-)
x pigmentus
ahaha ci arriverai anche tu ai 40, :-D
x pigmentus
ahaha ci arriverai anche tu ai 40, :-D
come non detto... io sono la più giovane :D eheheh visto che ne ho "solo" 34.... di anni ovviamente e per la pensione... devo così lavorare ancora....
x lorenzo: auguri!!!! per ieri l'altro...
x guido: auguri per il mese scorso...
bye bye
x lorenzo: auguri!!!! per ieri l'altro...
x guido: auguri per il mese scorso...
bye bye