Eccomi di fronte ad una nuova proposta di lavoro.
Attualmente sono un consulente alle vendite (che significa segretario-commesso-architetto disegnatore-preventivista) nel settore arredo bagno che alla fine del mese prende 600 euro (in nero, a dispetto dell'annuncio al quale ho risposto nel quale si parlava di ben altra cifra). Il negozio è prestigioso, bello, pero' dopo il primo meso di lavoro, dopo che mi è stato detto che sarei stato un altro mese in prova, ho incominciato a guardarmi intorno, fiducioso nella bonta' del mio curriculum.
In effetti da una grande città italiana mi arriva un'offerta di colloquio...anche se sembrano che abbiano piu' loro bisogno di me che io di loro; preciso che all'appuntamento per il colloquio ci stava un altro ragazzo. Cosa mi offrono: è uno studio di architettua ed ingegneria con giovani e con un direttore anziano con un certo giro d'affari. Contratto a progetto i primi 6 mesi (1200-1400 netti, è questa la fascia relativa al mio livello di esperienza). Dopo i primi 6 mesi, si passa al contratto atempo determinato. Dopo 12 mesi il contratto diventa a tempo indeterminato. Naturalmente dovrei allontanarmi dalla mia citta' natale.Ma sono pronto.
A voi che ve ne pare?
Tra l'altro non ho ne' partita iva ne' iscrizione all'ordine, solo l'abilitazione. Che mi consigliate a livello fiscale?
Grazie a chi mi legge!
drawingman : [post n° 248049]
Salto di qualità?
Preciso che attualmente lavoro non meno di 9-10 ore al giorno, pur essendo l'orario di lavoro di 8 ore.
Può anche essere il posto di lavoro più prestigioso e bello del mondo, ma pagare 600€/mese per 10 ore di lavoro al giorno vuol dire 3 € all'ora, credo prenda di più l'extracomunitario che fa l'elemosina fuori dalla chiesa la domenica mattina o al semaforo.. ma per non morire di fame non hanno altra scelta. Per non parlare del pagamento in nero: questa gente sta rovinando l'Italia, e rendiamoci conto che se si continuerà ad accettare queste condizioni, il futuro sarà sempre più difficile. Dopo 30 gg di prova (e secondo me sn già troppi), o mi assumi regolarmente con uno stipendio normale o se vuoi che ti faccia la fattura, mi firmi un incarico e se non mi paghi quello che abbiamo concordato ti faccio causa.
Lavorando con un contratto a progetto, determinato o indeterminato, o come libero professionista sei una persona civile in un paese civile; con una paga in nero sei uno schiavo invisibile.
Oltretutto ad accettare lavoro nero, non si ha diritto a contributi, ferie, malattia, permessi, ecc. quindi la domanda è: perchè accettare se non è nemmeno un lavoro regolare? Questi "signori" stanno solo prendendo tempo perchè a loro costi meno.
A te la scelta. Ciao.
Lavorando con un contratto a progetto, determinato o indeterminato, o come libero professionista sei una persona civile in un paese civile; con una paga in nero sei uno schiavo invisibile.
Oltretutto ad accettare lavoro nero, non si ha diritto a contributi, ferie, malattia, permessi, ecc. quindi la domanda è: perchè accettare se non è nemmeno un lavoro regolare? Questi "signori" stanno solo prendendo tempo perchè a loro costi meno.
A te la scelta. Ciao.
Vai....a cambiare si fa sempre in tempo....tra 1200-1400€ a fronte di 600€ non ci penserei un attimo, a meno di altre proposte nel cassetto, poi ci sono prospettive di assunzione definitive che oggi non è poco!
Beh, se per te nn rappresenta un problema cambiare città, forse vale la pena di provare. Nn mi pare che lasci chissà quale realtà lavorativa in regola, gratificante e ben remunerata: 600 euro in nero per 10 ore al giorno.....insomma, mi sembrano nettamente migliori le prospettive nell'altro studio. Cmque prima firma il contratto a progetto con l'importo promesso messo nero su bianco e poi muoviti, tanto se sei in nero nn devi loro neppure il preavviso e puoi anche mandarli a quel paese dall'oggi al domani come si meritano del resto.
Ho fatto il colloquio mercoledi. Quando l'interlocutore mi disse "Ti vedo perplesso" io replicati "no assolutamente, sono interessato". Quando dissi che avrei impiegato tre giorni per far pervenire loro la mia risposta, il direttore mi disse "ok, tieni presente che qui ci sono in corso altri colloqui". Lunedi mattina ho dato il mio ok tramite la segretaria. Mi è stato detto che sarei stato richiamato per conferma (in caso di esito negativo-mi è stato detto-non ricevero' nessuna comunicazione) . Ecco, credo di avere perso una bellissima occasione ! Non ho ancora avuto nessuna conferma. E dove sto qui a lavorare vogliono un preavviso di almeno 15 giorni (gliene daro' massimo 5-6 ma se mi dovessero richiamare per conferma dovro' chiaramente scappare) .
Tutta questa prudenza da parte mia è dovuta al fatto che quando ho fatto il colloquio mancavano 2 giorni alla paga mensile per l'attività che conduco tuttora (e che son tentato di abbandonare pur non avendo alcuna altra possibilità reale).
Che coincidenze tristi!
Tutta questa prudenza da parte mia è dovuta al fatto che quando ho fatto il colloquio mancavano 2 giorni alla paga mensile per l'attività che conduco tuttora (e che son tentato di abbandonare pur non avendo alcuna altra possibilità reale).
Che coincidenze tristi!
Bella faccia tosta che hanno i tuoi datori attuali: sei in nero e devi dare 15 giorni di preavviso???!!!!!Chiama quegli altri e chiedi che intenzioni hanno o se hanno già deciso così almeno ti metti l'anima in pace e cerchi dell'altro. Nel frattempo cerca di nn sbatterti più di tanto per i tuoi attuali datori di lavoro se poi c'è il rischio che manco ti paghino se nn dai preavviso che vogliono loro....ma poi cosa vogliono questi?!nn t'hanno mica fatto un contratto con scritti i termini e l'eventuale preavviso da dare!?!
@kia
sabato mi han pagato il secondo mensile in nero. Lunedi ero tentatodal dire "addio" ma la conferma da parte di quello studio non arriva...è per questo che non li ho abbandonati prima e non ho dato subito conferma positiva piena allo studio: senza qualche giorno di lavoro da loro non mi avrebbero dato il mensile. Che situazione....
sabato mi han pagato il secondo mensile in nero. Lunedi ero tentatodal dire "addio" ma la conferma da parte di quello studio non arriva...è per questo che non li ho abbandonati prima e non ho dato subito conferma positiva piena allo studio: senza qualche giorno di lavoro da loro non mi avrebbero dato il mensile. Che situazione....
Mi dispiace se il colloquio non fosse andato a buon fine, ma non esitare a cercare un altro posto...600eu al mese? in nero? a fare preventivi e consigliare la Sig.ra Maria (con tutto il rispetto visto che l'ho fatto anche io per un anno) se prendere una monocottura o una bicottura? ma sbatti la porta e vattene...puoi sempre andare in un altro negozio dove almeno uno straccio di contratto o una consulenza a pratita iva come minimo te la DEVONO dare...questi approfittano perché pensano che nessuno di noi andrà mai via delle loro ridicole cifre visti i motivi che sappiamo tutti...ma andassero a quel paese...600eu in nero, 10 ore al giorno e magari pure il WE chiuso in negozio con gente delirante....altro che 15 gg...vattene e stacca il telefono.
Mi meraviglio che tu non abbia ancora chiamato per sapere se hanno intenzione di prenderti...almeno per te stesso...!!!
tra l'altro stare li' non mi agevola nemmeno nella ricerca di lavoro...oggi ho mandato 7 e dico 7 raccomandate con candidatura di lavoro alle 2 del pomeriggio (sono uscito all'1:50) ...fra mezzora dovro' tornare.
Purtroppo non posso piu' richiamare a quello studio, già ho richiamato per sapere se ricevessi una chiamata in caso di esito negativo del colloquio. Di sicuro mi sto dando da fare per cercare altre possibilita'.
Purtroppo non posso piu' richiamare a quello studio, già ho richiamato per sapere se ricevessi una chiamata in caso di esito negativo del colloquio. Di sicuro mi sto dando da fare per cercare altre possibilita'.
E' che hanno fatto il colloquio a tanti altri.
Nel momento stesso in cui lo facevo io lo stava facendo un altra ragazza. Ieri ho chiamato allo studio "Mi avviserete in caso di esito negativo?" e la segretaria "no guardi dovremmo fare almeno 140 chiamate" (!)...
Nel momento stesso in cui lo facevo io lo stava facendo un altra ragazza. Ieri ho chiamato allo studio "Mi avviserete in caso di esito negativo?" e la segretaria "no guardi dovremmo fare almeno 140 chiamate" (!)...
Non farti troppi scrupoli a richiamare, come loro non se ne fanno a non avvisarti. Li chiamo, gli dici che poichè ti hanno fatto un'altra offeta, volevi sapere se loro sono o no interessati alla tua persona. E' una questione di correttezza, è ora di dire basta che chi va a fare un colloquio sia trattato come carne da macello da persone che non hanno un minimo di rispetto ed educazione!
"no guardi dovremmo fare almeno 140 chiamate" (!)...
Ma nn conoscono l'uso della posta elettronica?!mica serve fare 140 chiamate!Diglielo se li senti.
Ma nn conoscono l'uso della posta elettronica?!mica serve fare 140 chiamate!Diglielo se li senti.
Evoluzione
giovedi' scorso ho avvisato il titolare: "ho deciso di andare via il prossimo martedi'" Ci è rimasto un po' dopodichè replica "dacci il tempo di organizzarci.." ed io "oggi è giovedi', andro' via il prossimo giovedi'" e lui "non ti posso obbligare, mi sembra quasi una concessione" ed io "considerando che non abbiamo un contratto.." " ma per me le parole valgono piu' di un contratto..."
In quel momento pensavo all'annuncio di lavoro al quale avevo risposto e nel quale si parlava di un inserimento mediante contratto (con una cifra minima) e non con un periodo di prova (che poi accettai).
Domani dovrebbe essere il mio ultimo giorno di lavoro li'. Ma ho la sensazione che lui mi abbia detto "ok vai pure ma non ti è dovuto nulla per i giorni che sei stato con noi dopo il secondo mese di "rimborso spese".
Intanto io mi sono organizzato, quell'occasione è sfumata ma martedi' prossimo avro' un colloquio presso uno studio . E entro sabato devo necessariamente svincolarmi per avere liberta' di manovra.
Ora mi chiedo: se non volesse pagare i giorni di lavoro (quelli dopo il secondo mese che mi ha retribuito in nero) che potrei mai fare?
Grazie
giovedi' scorso ho avvisato il titolare: "ho deciso di andare via il prossimo martedi'" Ci è rimasto un po' dopodichè replica "dacci il tempo di organizzarci.." ed io "oggi è giovedi', andro' via il prossimo giovedi'" e lui "non ti posso obbligare, mi sembra quasi una concessione" ed io "considerando che non abbiamo un contratto.." " ma per me le parole valgono piu' di un contratto..."
In quel momento pensavo all'annuncio di lavoro al quale avevo risposto e nel quale si parlava di un inserimento mediante contratto (con una cifra minima) e non con un periodo di prova (che poi accettai).
Domani dovrebbe essere il mio ultimo giorno di lavoro li'. Ma ho la sensazione che lui mi abbia detto "ok vai pure ma non ti è dovuto nulla per i giorni che sei stato con noi dopo il secondo mese di "rimborso spese".
Intanto io mi sono organizzato, quell'occasione è sfumata ma martedi' prossimo avro' un colloquio presso uno studio . E entro sabato devo necessariamente svincolarmi per avere liberta' di manovra.
Ora mi chiedo: se non volesse pagare i giorni di lavoro (quelli dopo il secondo mese che mi ha retribuito in nero) che potrei mai fare?
Grazie
