tonno : [post n° 249763]

consiglio p.iva

Ho bisogno di un consiglio relativo alla p.iva.
Spiego velocemente la situazione. Attualemente vengo pagato in nero, avendo toccato il tetto dei 5000 della ritenuta d'acconto da un po' di tempo. A gennaio se tutto va bene dovrei cambiare studio e, per i primi mesi non ho problemi, perchè farei nuovamente la ritenuta. Ho svolto l'es di stato a novembre, se passo non ho problemi, ma se invece vengo segato, vorrei sapere quali alternative ho una volta terminata la ritenuta d'acconto. A quello che sò è che potrei aprire la p.iva con inps, ma non hoidea dei costi in tasse che dovrei fatturare, presumendo un netto di 800€.
Ringrazio chiunque può aiutarmi.
cice :
...se il nuovo studio dove andrai ha bisogno di fare la ritenuta d'acconto, per poi scaricarsela, ti potresti fare i primi 5000 te e gli altri a qualcun altro, un amico, un parente, chi vuoi...se lo studio è d'accordo!
tonno :
uhm, non credo sia una buoa soluzione, perchè fisicamente ci sono io in studio! poi credo che sarebbe meglio iniziare a crearsi una posizione fiscale.
Commercialista Emanuela :
Concordo con la soluzione di cice fino a che non hai esame di Stato perchè aprire p.i. senza inarcassa vuol dire una vera salassata con inpsa gestione separata!
Se ti muovi bene puoi anche risparmiare in termini fiscali avendo p.i. ma devi avere esame di Stato e poterti iscrivere ad Inarcassa!! In bocca al lupo e se ti serve qualcosa puoi contattarmi quando vuoi
email
tonno :
grazie miss commercialista. spero che la sua risposta non sia ai fini pubblicitari ;).
Commercialista Emanuela :
Assolutamente no. Ho scritto anche articoli pubblicati su questo sito e dato consigli a molti tuoi colleghi senza prendere un cent. Le condizioni d'uso di questo sito lo vietano e sono stata io la prima a segnalare abusi in tal senso. I tuoi colleghi che qui leggono e più volte mi hanno scritto possono confermarti quello che ti dico.
Ciao
tonno :
allora in tal caso ti ringrazio e mi segno il tuo contatto. Scusa la diffidenza, ma sono parecchio scettico in fatto di prestazioni gratuite :)
redazione p+A :
x tonno
commercialista emanuela è una delle persone che da tempo contribuiscono fattivamente a dare consigli gratuiti su questa bacheca. Le abbiamo visto dare consigli anche contro il suo stesso interesse professionale, come quando consiglia di aderire a regimi fiscali che non necessitano di un commercialista!!! Quindi secondo noi, puoi fidarti.

è una buona occasione per salutarla e ringraziarla.
ciao emanuela.
tonno :
Grazie staff, anche se avevo già capito che di lei ci si può fidare. Ripeto: lo scetticismo iniziale è dovuto al fatto che di scam su internet è pieno. grazie ancora!
mari :
Ma se uno ha fatto negli ultimi anni una piccola ritenuta d' acconto può apire partita iva agevolata?
forfettino?
Commercialista Emanuela :
Grazie per i complimenti redazione!
Emanuela
redazione p+A :
x mari
sì certo. Dev'essere la prima volta che apri una partita IVA (non è esattamente così, ma è per semplificare). Se è così puoi aderire al Regime Agevolato (forfettino).

x Emanuela
de nada.
grazie a te.
ciao
joy :
x comm emanuela!
ciao!..volevo sottoporti una questione e ti ringrazio sin d'ora per la risposta e per il tuo impegno gratuito!!!!
ho ricevuto una proposta di lavoro da una società srl che si occuperà di arredo/design...hanno lasciato che io scegliessi la forma di assunzione...anche se mi hanno fatto intendere che sarebbe meglio che offrissi il mio servizio come collaboratore esterno...ossia che io abbia una mia p.iva...ma per poi sottostare alle regole loro!!!!(che poi è quello che fanno molti studi di architettura!!!)...premetto che sono architetto abilitato ma devo iscrivermi all'ordine in questi giorni e poi inarcassa! dunque ti chiedo: cosa e' meglio per me fiscalm parlando?..che sia un loro dipendente?..o che abbia la mia p.iva come libero profess? e se sì, a quale regime fiscale dovrei assoggettarmi?....Grazie ancora...e cari saluti!
Commercialista Emanuela :
Ciao joy, scusa il ritardo nella risposta ma non ho avuto un attimo per venire sul sito (un'altra volta puoi scrivermi direttamente che la mia mail invece è sempre all'opera!)
Io ti consiglio con p.i. e se ne hai i requisiti (e valutandone la convenienza in merito a spese mediche o di mutuo che perderesti ) con un bel regime contribuenti minimi o agevolato in modo da avere una aliquota fissa del 10 o del 20 anzichè quella a scaglioni come dipendente.
Ciao
email
joy :
ciao...già è lodevole il tuo impegno..il ritardo non è nulla...quindi grazie ancora!....
Quindi se ho capito bene, con i regimi dei minimi non potrei scaricarmi le spese mediche e un mutuo?....Allora dovrei optare per il regime ordinario, sempre da libero professionista con p.iva e non da dipendente?.....
Comunque, credo che ti scriverò presto sulla tua mail...
buona giornata..

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