Ciao a tutti,
vi sottopongo il mio caso chiedendovi il vostro aiuto.
il 31 dicembre mi è scaduto il contratto a progetto con lo studio di architettura dove lavoro, ora vorrei aprirmi partita iva e però fatturare allo stesso. Sono architetto iscritto all'ordine ma non a Inarcassa inquanto possedevo un contratto a progetto, quindi di fatto non avevo potere di firma su progetti. Secondo voi, l'apertura della partita iva, si potrebbe considerare continuazione dell'attività precedente ?? anche se ora avrei potere di firma e quindi svolegerei una sorta di attività differente??
grazie
Andrea84 : [post n° 280284]
Apertura nuova partita iva
a me hanno detto che fatturare sempre al medesimo studio equivale a una prosecuzione dell'attivtà!
ok anche a me !!! devo aggiungere che nel metre lo studio si è sciolto... e io ora fatturerei a un singolo professionista..!!!
ilproblema era capire se è continuazione di attività la collaborazione senza firma e la libera professione con firma!
ilproblema era capire se è continuazione di attività la collaborazione senza firma e la libera professione con firma!
Sono nella stessa situazione ma dal colloquio con il commercialista ho capito che il problema non è tanto a chi fatturi ma con che qualifica....Es: come co.co.pro ero iscritta all'INPS con la mansione di "sviluppo architettonico di immobili", se apro la partita da architetto e fanno dei controlli all'INPS, la mia attività risulta essere sempre inerente l'architettura e quindi è prosecuzione.
L'unico appiglio può essere quello che mi iscriverò ad Inarcassa e il cambio di istituto previdenziale potrebbe supportare la "non prosecuzione di attività"....ma è molto opinabile e secondo il mio commercialista non reggerebbe a eventuali controlli! In alternativa, per rientrare senza problemi nei superminimi, potrei aprire la P.I. con un'altra qualifica, non architetto, restando iscritta all'INPS, ma non è un gran che....
L'unico appiglio può essere quello che mi iscriverò ad Inarcassa e il cambio di istituto previdenziale potrebbe supportare la "non prosecuzione di attività"....ma è molto opinabile e secondo il mio commercialista non reggerebbe a eventuali controlli! In alternativa, per rientrare senza problemi nei superminimi, potrei aprire la P.I. con un'altra qualifica, non architetto, restando iscritta all'INPS, ma non è un gran che....