azzurro : [post n° 307678]

prestazione occasionale tra professionista e privato

Salve, se qualcuno può darmi un consiglio: ho fatto una dia per un privato,fiscalmente come mi devo regolare, visto che devo emettere la ricevuta per prestazione occasionale, ma non ho capito bene come funziona quando viene emessa tra un professionista e un privato, per quanto riguarda la ritenuta d'acconto.
Cioè, mi spiego meglio, il compenso deve essere indicato netto o con la detrazione del 20%, e se si, essa è versata dal professionista o dal privato?
Se invece non deve essere indicata la detrazione nella ricevuta, il professionista poi come dimostra fiscalmente che ha emesso tale fattura?
Troppi dubbi, perchè in genere ho emesso ricevute sempre ad enti pubblici e quindi adesso nn capisco bene,grazie quante più informazioni potete darmi.
ponteggiroma :
prestazione occasionale per opera professionale? Guarda che a mio avviso stai facendo un po' di confusione. Se hai fatto una Dia devi emettere fattura regolare e se privato non devi detrarre la r.a. del 20%, bensì sommare 21% di iva e 4% di inarcassa, non puoi fare altro.
Valy :
Ciao a quanto ne so io, per l'art. 61 mi pare, della legge Biagi la prestazione occasionale per attività professionale non è compatibile per quei lavori che prevedono un'iscrizione a un Ordine professionale, quindi per logica se vuoi un compenso per questo lavoro devi aprirti partiti IVA.
poipoi :
La ricevuta per prestazione occasionale non è una fattura.
Se il committente è un privato non è sostituto d'imposta, quindi non va indicata la ritenuta d'acconto (non potrebbe versartela).
Altra cosa: non capisco perché ti fai togliere il 20% di ritenuta quando potresti pagare solo il 5% di tasse e basta (aprendoti partita IVA).
ArchiFra :
per fare la dia o qualunque altra pratica edilizia devi avere partita iva, non puoi fare prestazione occasionale. comoda, se no chi ha la p. iva è solo un pirlone! senza partita iva non puoi fare nulla attinente all'iscrizione all'albo, niente oratiche, non puoi firmare nulla, puoi fare render, lavoretti di grafica, cose così MA NON FIRMARE
Kia :
Azzurro, fammi capire, tu lavori come professionista firmando pratiche e non fai fattura?e quindi non paghi inarcassa e tutto il resto? questo si che è essere competitivi...(ovviamente sono ironica)
john :
Il problema dell' Italia; chi ignora le regole, magari anche in buona fede, può andare avanti senza problemi, al contrario chi si fa il mazzo per essere in regola tra normine e normette e normucce fiscali, con i regimi ordinari, paraordinari, ex minimi, minimelli e minimucci, regimi agevolati che durano 3 anni ma se hai meno di 35 anni con 3 di iscrizione al circolo delle bocce, o durano 10 anni se sei iscritto da due mesi ma solo se hai il padrino cuoco, che fa i salti mortali per pagare la previdenza, tasse, assicurazioni, corsi....magari si ritrova con le letterine dell'agenzia delle entrate perché riceve un bonifico da un familiare...e bisogna dimostrare questo o quello

poi invece c'è chi fa le ricevute agli ENTI PUBBLICI, che magari le accettano pure e le pagano senza problemi.....e fiscalmente non risulta da nessuna parte

scusate il tono polemico ma non ne posso proprio più
daaada :
Come capisco john.. spesso sento colleghi iscritti all'ordine che emettono ricevute per prestazioni occasionali perché così consigliati dal loro commercialista.. io butto la pulce nell'orecchio dicendo che le prestazioni occasionali sono incompatibili con lavori che prevedono iscrizione all'ordine, ma il più delle volte a tali collechi non viene alcun dubbio. Se l'ha detto il commercialista allora si può fare.



Kia :
si daaaa, è proprio vero. Cmque anche se "lo dice il commercialista" uno dovrebbe porsi certe domande e cioè perchè allora abbiamo tutti una p.iva per fatturare miserie. Non è che siamo tutti pirloni (cit.Archifra) masochisti. O no?
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