zaira : [post n° 334143]

controllo INPS gestione separata.

Ciao a tutti, una domanda:
Secondo voi l'INPS effettua i controlli circa il versamento dei contributi? Se sì, quali sono le sanzioni in caso di irregolarità?
Un collega architetto con p.iva come me, quindi iscritto ad Inarcassa, ad un tratto è stato assunto come dipendente. Per i suoi lavori in libera professione, anziché dis-iscriversi da Inarcassa e aprire posizione in INPS gestione separata con versamento dei relativi contributi, ha continuato a stare in inarcassa.
Volevo sapere se INPS fa controlli e cosa si rischia. Grazie
Kia :
mi pare che qualcuno abbia già raccontato qua sul forum che l'inps dopo anni lo è venuto a cercare e ha chiesto pure gli interessi. Conviene non fare questi pasticci confidando nella mancanza di controlli...perché la mazzata può arrivare anche dopo 10 anni (vista la velocità di queste istituzioni....)
zaira :
grazie Kia. E' una curiosità che ho. Io, come penso anche tu e molti altri, faccio sempre tutto in regola e pago tasse contributi etc, cerco sempre di informarmi su tutto. Poi vedo tanti colleghi che se ne fregano altamente e allora mi chiedo "ma c'è un controllo?"
cioè se il mio collega, a occhio e croce, nel 2013 avrebbe dovuto pagare 5.000 euro in GS INSP e non lo ha fatto, e non lo fara nemmeno quest'anno, la farà franca? Se no, cosa rischia?
grazie
zaira :
Kia forse intendevi questa discussione:
[post n° 268809]

a ogni modo vorrei tanto sapere qual è la sanzione..
desnip :
A parte i "furbi", ci sono anche tanti che non rispettano le regole perchè sono semplicemente ignoranti in materia.
E come dargli torto? E' difficile stare dietro a tutte queste norme fiscali, e i commercialisti non aiutano.
Io che sono una fissata, ogni volta che c'è una novità, ne parlo al mio commercialista e lui se la studia ed approfondisce, per cui poi sa anche consigliarmi.
Ma se non fossi io a segnalarglielo, non conoscerebbe nemmeno l'argomento! (vedi, all'epoca, introduzione del regime dei minimi).
Kelis :
Anche a me interessa molto questo argomento. Il mio commercialista è il primo a dirmi "se ti chiama una scuola per una supplenza, puoi continuare con la tua partita IVA e non versare in gestione separata". Ma non è così! Quindi viviamo in un mondo di furbi e molti commercialisti, non tutti, non sanno trattare questo argomento. Comunque anche per me sarebbe interessante sapere che tipo di sanzione ti fa l'inps se non versi in gestione separata e dopo quanti anni ti dà la multa.
Kia :
secondo me i commercialisti non sanno queste cose perché loro si occupano di tasse e non di questioni di casse previdenziali. A loro che versi in una cassa o nell'altra non ha importanza. A loro interessano irpef, iva, acconti, ritenute, ecc.ecc. Le questioni previdenziali sono materia dei consulenti del lavoro e degli avvocati che si occupano di diritto del lavoro. Quindi sono d'accordo con desnip, ossia che la maggior parte degli errori in questo senso sia frutto più dell'ignoranza che di premeditate furbate. Detto ciò, penso che l'inps quando ti becca non dia una "sanzione" ma ti chieda i contributi che dovevi versare per quel determinato periodo maggiorati degli interessi.
Kelis :
Certo, ma se io mi rivolgo ad un commercialista mi aspetto come minimo che non mi dica una cosa per un'altra. Ovvero se quel commercialista non è competente in materia previdenziale, non può dirmi "non devi iscriverti in gestione separata", ma deve dire "ti consiglio di andare da questo consulente del lavoro che ti potrà aiutare".
Io non sono in grado di dimensionare i cementi armati, ma ad un mio cliente non dirò mai "non servono i cementi armati", ma dirò "vai da quell'ingegnere che ti farà i cementi armati" o ancora meglio porto tutto io all'ingegnere.
Cmq nella discussione incollata da zaira sopra, si legge di una tipa che ha dovuto pagare una sorta di penale all'Inps.
Kia :
Kelis, ti do ragione. Meglio il commercialista che ammette di non sapere e ti indirizza verso la figura giusta a cui chiedere. Sapendo più o meno che esiste la non sovrapposizione delle casse (tra l'altro mi pare ci sia ben scritto nel sito di inarcassa) i colleghi che hanno due lavori potrebbero direttamente prendere informazioni sia presso inarcassa stessa sia all'inps, a prescindere dal commercialista.
kelis :
quoto quello che hai scritto Kia. Meglio sentire sia Inarcassa che INPS al call center, sperando di trovare operatori competenti. Come regola generale, poi, seguire quella di controllare sempre su più fonti e non fidarsi mai della singola persona ...
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