ciao a tutti!
sono un neooarchitetto e 2 giorni fa mi hanno proposto di fare una scenografia per delle manfestazioni medioevali, che possa essere utilizzato ed adattato in tutti i luoghi in cui vanno...
premetto che non ho mai fatto un corso di scenografia.
Quello che mi e stato detto e ricreare un'ambientazione con dei pannelli e/o teloni sui quli verranno proiettate delle immagini durante la recita...per cui vi chiedo:
1)secodno voi e fattibile per uno che non ha mai fatto scenografia?
2)ci sono dei siti internet,libri o altro che spiegano le tecniche basilari (non ho trovato molto...mi hanno chiesto di fare dei tagli di luce particolari)
3) ci sono dei software per realizzare la scenografia o posso utilizzare quelli che usiamo normalmente per l'architetrura?
4)mi hanno chiesto il costo della scenografia e quanto mi prendo per progettare il tutto...secondo voi, quanto dovrei chiedere? vado a percentuale? o chiedo un totale?
pensavo di realizzare delle strutture molto semplici e modulari in modo da poterle facilmente smontare e riallestire ogni volta che hanno una recita in posti diversi...per cui, una struttura che si adatta a seconda dei luoghi...
quindi, magari posso fare diversi schemi planimetrici...
per cui,quanto quantifico il tutto?
grazie a tutti!!
scenograf : [post n° 236358]
SCENOGRAFIA:qualhe consiglio...
Ciao, credo che l'occasione sia da cogliere senza troppi ragionamenti.
Sei un architetto e questo ti rende adatto a occuparti di spazio a prescindere dallo specifico disciplinare (che tra l'altro non esiste più).
Quello che posso consigliarti è di evitare di farti una approssimata, frettolosa e sommaria conoscenza attraverso siti o libri: è la tua prima esperienza in un campo aperto, in cui non c'è "il modo giusto" di fare le cose.
Gli strumenti sono strumenti: fai maquettes, disegna piante, prospetti, prospettive, rendering, fotomontaggi con quello che vuoi e che conosci meglio. Basta che produci il materiale necessario allo scopo.
Il costo, come in architettura, non è standardizzato (non penserai che le tabelle ministeriali sono la prassi nella professione di architetto!). Dipende dal rapporto che hai col committente, da come ti auto-valuti, da quanti soldi ci sono a disposizione, dall'effettivo lavoro svolto (progetto, rapporti con fornitori, segui gli artigiani...).
Scusa per la vaghezza delle risposte (ma le domande erano anche più vaghe). Buon lavoro.
Sei un architetto e questo ti rende adatto a occuparti di spazio a prescindere dallo specifico disciplinare (che tra l'altro non esiste più).
Quello che posso consigliarti è di evitare di farti una approssimata, frettolosa e sommaria conoscenza attraverso siti o libri: è la tua prima esperienza in un campo aperto, in cui non c'è "il modo giusto" di fare le cose.
Gli strumenti sono strumenti: fai maquettes, disegna piante, prospetti, prospettive, rendering, fotomontaggi con quello che vuoi e che conosci meglio. Basta che produci il materiale necessario allo scopo.
Il costo, come in architettura, non è standardizzato (non penserai che le tabelle ministeriali sono la prassi nella professione di architetto!). Dipende dal rapporto che hai col committente, da come ti auto-valuti, da quanti soldi ci sono a disposizione, dall'effettivo lavoro svolto (progetto, rapporti con fornitori, segui gli artigiani...).
Scusa per la vaghezza delle risposte (ma le domande erano anche più vaghe). Buon lavoro.