mi sforzo di "istruire" il mio committente per una casa privata portando riviste del settore come suggestioni.
Ma le reazioni allergiche al tetto piano non so come curarle!
<<è da quando ero all'asilo che la casa la disegno così!>> facendomi vedere il gesto con le mani di un tetto a capanna.
a me cadono le spalle e mestamente cambio discorso...
come spiegare le differenze tra tetto piano e a falda a chi non è del mestiere?
matteo : [post n° 238188]
tetto piano o a capanna
ma il tetto a capanna non è sbagliato sta all'architetto reinventarlo www.google.it/imgres?imgurl=http://lh6.ggpht.com/_2_qBG5F8wGc/SacHMv…
www.google.it/imgres?imgurl=www.panoramio.com/photos/original/246136…
www.google.it/imgres?imgurl=http://img.trojmiasto.pl/zdj/fotki/20300…
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Anch'io sono per il tetto piano ma non capisco cosa intendi per "istruire". E poi non sempre è corretto usare il tetto piano. Tu perchè lo vorresti usare?
istruire intendo compiere assieme al committente un percorso attraverso cui il progettista fa il progetto. Spesso i riferimenti del committente sono limitati o legati a pregiudizi.
Il luogo dove sorgerà questo intervento è un terreno con una buona pendenza, anche del 40%, ai piedi di un colle boschivo. la mia idea è lavorare in contrasto a questa pendenza proponendo una piastra attrezzata che si stacchi dal terreno, che abbia dei patii e che possibilmente abbia un tetto praticabile: evitando così di spianare il terreno per fare una "corte". sono solo suggestioni, dobbiamo ancora fare il rilievo...e soprattutto: firmare l'incarico! :S
Il luogo dove sorgerà questo intervento è un terreno con una buona pendenza, anche del 40%, ai piedi di un colle boschivo. la mia idea è lavorare in contrasto a questa pendenza proponendo una piastra attrezzata che si stacchi dal terreno, che abbia dei patii e che possibilmente abbia un tetto praticabile: evitando così di spianare il terreno per fare una "corte". sono solo suggestioni, dobbiamo ancora fare il rilievo...e soprattutto: firmare l'incarico! :S
ti capisco, anche io ho problemi con i clienti per quanto riguarda i tetti...tutti i privati che devono farsi la casetta vogliono il tetto a padiglione...e la cosa strana è che più a me mi fa cagare più a loro piace....bah!
Proponi loro una soluzione come questa... ...e magari cambieranno idea. O progettista.
www.rolexlearningcenter.ch/the_building/
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è un discorso ampio da affrontare con un post e soprattutto ad agosto,..." forse con sto caldo mi piace di più il tetto piano ma tra pochi mesi quello a falda ..... a due falde...."
ho dimenticato di dire una cosa a Luca:
è il tetto di una casa unifamiliare sicuramente con una cubatura modesta ma soprattutto bassa, distesa, arizzontale!!!
è il tetto di una casa unifamiliare sicuramente con una cubatura modesta ma soprattutto bassa, distesa, arizzontale!!!
se loro non vogliono il tetto piano forse l'architetto deve osare di piu' e proporre una soluzione che non si la classica baita. Sta' al tecnico inventare qualcosa di nuovo, non credo che i committenti abbiano torto, la casa deve essere per chi ci abita e non puo' essere un'opera d'arte imposta dall'altro come la Casa Farnsworth che e' bella ma difficilmente abitabile
ma è un classico..
il tetto a falde gli serve per farsi la mansarda-abusiva sala hobby per giocare con la playstation...
si.. è agosto .. ed anch'io sono alla frutta :-)
il tetto a falde gli serve per farsi la mansarda-abusiva sala hobby per giocare con la playstation...
si.. è agosto .. ed anch'io sono alla frutta :-)
mi piace questa tavola rotonda sul tetto....
non pensate che spesso il mondo degli architetti, delle riviste patinate che promuovono un certo stile di architettura, sia un mondo autoreferenziale?
se per noi architetti è prassi comune confrontarsi con riviste, anche internazionali, i nostri committenti si guardano attorno e cercano nell'ambiente che vedono tutti i giorni i riferimenti sui quali costruire un'esistenza gradevole.
non pensate che spesso il mondo degli architetti, delle riviste patinate che promuovono un certo stile di architettura, sia un mondo autoreferenziale?
se per noi architetti è prassi comune confrontarsi con riviste, anche internazionali, i nostri committenti si guardano attorno e cercano nell'ambiente che vedono tutti i giorni i riferimenti sui quali costruire un'esistenza gradevole.
Io sono finito (dovendo lavorare) in uno studio di campagna. Ebbene qui i badroni vedono il tetto piano come l'Anticristo, perchè secondo la loro esperienza tramandata "Entra l'acqua". Collaboro anche in un paese di montagna (sempre perchè in provincia pagano) e là vige il tabù della neve: "Si ferma la neve". Tuttavia ho due conoscenti giovani architetti che si permettono il lusso di firmare i loro progetti essendo in proprio. Inutile dire che fanno solo tetti piani, in barba ai vecchi padroni. Forse se vinco la lotteria o entro in politica faccio anch'io tetti piani.