Ho pagato in ritardo di due mesi facendo un prestito, la rata di giugno dell'inarcassa, con rischio di vedermi arrivare il recuprero crediti; non ho ancora pagato quella di fine settembre, e a oggi non riuscirò nemmeno a pagare il conguaglio di dicembre. Da gennaio 2010 ho emesso solo 1 fattura e non ho mai chiuso partita iva solo per potere lavorare. Ma i clienti non pagano e io non so come fare per non vedermi pignorare i beni (l'auto, è l'unica cosa che posseggo).
E' mai possibile che in questi casi l'inarcassa non possa venirmi incontro, chessò dilazionando i pagamenti o spostandoli all'anno prossimo? E' incredibile!!!!!!!!!!
xxyssy : [post n° 246096]
sentite questa...
non sei l'unica...penso proprio che ad inarcassa dei nostri problemi non glie ne può fregare nulla...intanto loro continuan a costruirsi mega sedi romane e a investire in immobili...
Si, Carmen, è desolante...capisco che i periodi "no" facciano parte della nostra professione ma, credo che sia interesse anche di Inarcassa fare in modo che un professionista non chiuda baracca e burattini...ne va del LORO patrimonio immobiliare!
che desolazione....
Grazie comunque della solidarietà.
In bocca al lupo.
che desolazione....
Grazie comunque della solidarietà.
In bocca al lupo.
