matilde : [post n° 253611]

casa propria ma soldi di un'altro

scusate lo sfogo ma quello che mi sta succedendo ha dell'incredibile...sono architetto, lavoro da 4 anni (abilitata ec..) finalmente si prospetta la possibilità di ristrutturare un appartamento di famiglia per me! purtroppo vista la situazione economica di noi giovani i soldi per la ristrutturazione me li danno i miei (per questo Santi)ma...il rovescio della medaglia è che mio padre..(nonostante io sia architetto) pretende di fare lui il progetto... ha deciso l'isolante...ha deciso la ditta... ha parlato con l'idraulico...il tutto senza consultarmi!!!!!!!!!!! cioè io dovrei limitarmi a firmare il SUO progetto perchè lui 30 anni fa ha fatto casa sua e lui sa cosa deve fare.... O_O
ora...come dovrei comportarmi??? pesno che non sia mai successo nella storia una cosa cosi... io sono ormai presa dallo sconforto più totale... lui mi ha detto che è il committente e io devo firmare... non ho parole...
matilde :
ps: mio padre non è un tecnico... a nessun livello l'unica cosa che ha fatto è stata seguire i lavori di casa sua che poi, non conoscendo altro, vuole riproporre adesso (stesso isolante di 30 anni fa...ad esempio)...giusto per chiarire...scusate ma sono sull'orlo di una crisi di nervi...
Tunalol :
Scusa ma questo credo che sia il post più assurdo mai letto finora sulla bacheca.
Cosa ti dovremmo rispondere? e' tuo padre, non un "committente" qualsiasi, credo che l'unica che sappia come comportarsi sei tu per l'appunto, sua figlia!
Io personalmente non tirerei in ballo casini, visto soprattutto che sono i tuoi genitori (tuo padre compreso) a pagarti le spese.
Isil :
Prendilo per la gola............dimostagli ke lo farai risparmiare!
Edoardo :
Vorrei essere ironico: forse tuo padre vuole proteggerti da spese CHE LUI CREDE furibonde.
Appunto, cerca di dimostrargli che le tue soluzioni sono ottimali e magari fai un passo indietro accettando economicità dove non ti interessa. Occhio ai preventivi, digli che è necessario farsi fare più preventivi per paragonarli. Gli altri fornitori li scegli tu e vi sedete a tavolino per concertare cosa fare e cosa non, chi lo farà e chi no.
Edoardo :
...stavo pensando... ...e se il babbo di Richard Meier fosse stato un pò rustico e avesse ODIATO IL BIANCO?
Dopo lo chiamo e glie lo chiedo!
Edoardo :
Isil... ...una dei Castelli Romani che dice prendilo per la gola... mi viene in mente altro!!!
Ily :
Purtroppo non posso che essere solidale con te: è impossibile essere presi sul serio dai propri genitori. Essi ci vedranno sempre come bambini insicuri e bisognosi dei loro consigli e della loro guida (anche su ambiti per cui non sanno nulla). Mia madre mi dice: "un architetto in casa e non mi dai nessuna idea"... peccato che quando le fornisco il mio parere mi da dell'incompentente e della persona priva di gusto (però una cosa vista su una rivista di arredamento era bellissima, prososta da me alcuni mesi prima era di cattivo gusto).
Comunque consolati: so di gente a cui i genitori hanno "relatato" tutto l'arredamento (quadri compresi) scelto secondo i loro (dei geniori) gusti
Edoardo :
4° post poi mi fermo:
Progettai una nicchia per mio padre DE MEA SPONTE.
Non la farà, in compenso gli ho fatto comprare una Subaru Impreza nuova (plagiandolo) e DE SUA SPONTE ha detto che me la presterà ogni tanto.... ...e a me va bene!
Isil :
Hahahahahaha...meno male che ogni tanto su questa bacheca si ride! In effetti chi non si convincecerebbe dinanzi un bel paninazzo con la porchetta :D:D:D:D!!! Bhè, spesso mi sono detta che non dobbiamo dimostrare niente a nessuno ora sono convinta dell'esatto contrario. Se siamo capaci, dobbiamo darne prova. Gli architetti non sono solo ( e forse non sono più) intellettualodii spendaccioni. Dimostriamolo cominciando da chi ci stà intorno. E' delicato ma almeno con tuo padre puoi parlare.

In bocca al lupo e facci sapere. ;)
federico :
Direi che purtroppo non hai nessun potere contrattuale.
Tuo padre ti regala un qualcosa con un atto di mera liberalità, quindi non puoi pretendere niente.
Certo, non guasterebbe farsi rispettare un po', perchè altrimenti si rischia di fare la fine del povero Don Abbondio di manzoniana memoria.

Quel che è sicuro è che io non firmerei proprio niente a scatola chiusa: verificherei che tutto quello fatto sia a norma, visto che firmare è un'atto di responsabilità e non una cosa meramente burocratica.

Alfonso2 :
Io dovrei vergognarmi: per casa mia ho messo mio padre a farmi da capocantiere, non è un tecnico ma butta un occhio ai lavori.
Ho disegnato personalmente le piante e portato tutto da un amico giovane architetto per i prospetti e le carte varie (il geometra costava troppo e con l'arch. me la sono cavata con poco).
Ho cominciato a mettere riviste e cataloghi in mano a mia madre e alla mia "dolce" metà. Forti della loro competenza in materia di design (la prima è casalinga, la seconda medico) si stanno facendo un'idea per gli interni e ne discutono assieme.
Così facendo mi sto risparmiando una moltitudine di sabati pomeriggio a visitare negozi di mobili (in particolare uno svedese) per farsi una idea.

La fase due sarà la scelta finale da completare durante l'estate. Per allora la consorte si sarà ben rosolata con le riviste, mia madre e le amiche, e sperò avrà le idee chiare.

L'unica cosa che curerò e su cui non transigo saranno il giardino e il barbeque. Il tetto deve avere due falde e la funzionalità deve regnare sovrana.
laura :
mi hai fatto morire dal ridere... guarda il rovescio della medaglia..hai un papà che ti finanzia :)
luca :
MA ti fai umiliare cosi? non ho parole, chi ci va ad abitare tu o papa'? io neanche mi porrei il problema, neanche un poco di dignita', mi facesse una cosa del genere miopadre lascerei tutto e me ne andrei a vivere in affitto lontano ma tranquillo.

Matilde ma le mutande che ti metti le sceglie mamma o fai tu? questa e' pura follia
ladose :
questo caso non è certo una rarità, anzi...Quelli che ci danno da mangiare sono nostri padroni, purtroppo! ...per fortuna non sono i suoceri che finanziano...
Prova con la psicologia inversa, con mio padre funziona sempre! Auguri
Da :
ma sono l'unica ad essere d'accordo con Luca?
sono i vostri genitori, nè i padroni nè tanto meno chi vi deve mantenere a vita!
ragazzi ma la dignità e la volontà ve la siete bevuta?
ricordatevi che tra un po' saranno loro ad avere bisogno di voi..a meno che non abbiano una pensione da favola e glielo auguro tanto!
Kia :
Scusa, ma tuo padre cliente/progettista che sceglie l'isolamento, la fa lui la Legge 10?Ah!AH!AH!
cmque posso capire: i genitori sono degli ossi duri. Io ho proposto ai miei di lasciarmi chiavi di casa e sparire per due mesi che facevo trovare loro la casa nuova. Niente da fare, nn ne vogliono sapere!Nn si fidano dell'architetto di famiglia...vabbeh, amen!
matilde :
eh luca.... lo so... hai ragione, non sai quante volte ci ho pensato e sono stata sul punto di dirglielo....poi metto i piedi a terra sul mio stipendio e mi rendo conto che sarebbe pura follia... no kia lui pretende un manovale alle sue dipendenze... cioè sistemare tutto come vuole e alla burrocrazia penso io... lui vuole comandare e basta... gli altri (che fanno questo di lavoro) non capiscano nulla e io sono troppo giovane, lui ci è passato!!! il fatto che io sia tutti i giorni in cantiere è un dettaglio!!!! mah.... ma il futuro di chi è??? perchè l'italia mi sembra che sui giovani non investe niente...anzi...io poi che su di me non investono neanche i miei figuriamoci come sono messa....!!!!
laura lo so che mi finanzia... in realtà si finanzia...sono curiosa... ma se mi sposo secondo voi se mi regala il vestito sceglie il colore?????
Daphne :
Beh ad oggi se mio padre mi finanziasse i lavori per una casa, offrendosi per pagarla, non potrei che rimettermi alle sue condizioni.
E chi dice il contrario deve essere qualcuno che ha potuto lavorare e guadagnare in quelli che erano i "tempi d'oro" che non ho mai conosciuto. Infatti sto ancora a casa con mio padre, sperando che prima o poi mi aiuti a fare i lavori in casa di nonna!
Però proverei a mettergliela sul "legale" ovvero: per l'isolamento termico deve esserci un progetto depositato rispondente a criteri fissati per legge, io sono architetto che figura ci faccio quando poi i tecnici comunali mi chiederanno del progetto di casa mia?
Insomma l'importante è iniziare e.... sperare nelle varianti!!! Coraggio, è una buona occasione per fargli vedere che sei capace
ita77 :
prendila con filosofia.. tu ti fai un'esperienza in più e sicuramente è meglio aver un padre "dall'altra" parte che un capo-padrone o un committente-arrogante...
magari fai trovare tuoi schizzi e idee sparze in giro.. un occhio lo butterà di sicuro.. almeno per curiosità e magari qualcosa, stanne certa, approverà..
in bocca al lupo!!!
sil :
E' un post assurdo, scusa ma scrivere qui degli affari di famiglia mi sembra un po' poco professionale. Sei un professionista e devi perciò prenderti la responsabilità civile e penale di quello che firmi, come puoi firmare delle cose che non conosci e/o non condividi? Il fatto che loro abbiano scelto di aiutarti è un "regalo" e a caval donato.... tuttalpiù che la firma ce la devi mettere tu ed è latua testa a finire sulla gogna se ci fossero problemi....
matilde :
scusa sil se con questo post ti ho indignata... mi sempre che nel mondo ci siano cose peggio che un post... comunque i lavori a cui mi riferisco sono opere interne conformi... questo non era in discussione sennò non le firmavo neanche...
sil :
sì al mondo ci sono sicuramente "cose peggio" un non saper scrivere in italiano per esempio... poi non lamentiamoci. Volevo solo puntualizzare che non si tratta di un consultorio famigliare ma una bacheca per architetti (o presunti tali) punto e stop. come giustamente hanno fatto notare altre persone che hanno riportato i loro pareri in precedenza.
desnip :
per Ily:
"Mia madre mi dice: "un architetto in casa e non mi dai nessuna idea"...
Mio dio, ma le nostre mamme le fanno con lo stampino?:-)))

per matilde:
lo so che è dura, ma purtroppo se i tuoi tirano fuori i soldi, hanno potere decisionale. A parte il voler fare il progetto che tu dovresti firmare, e a parte le scelte tecniche, possono decidere tutto, come e quanto spendere.
Per questo io non accetterei mai un "regalo" del genere: mille volte meglio arrangiarsi in affitto.
sil :
perchè si possono firmare anche opere interne difformi? a cosa poi?
matilde :
l'errore di italiano è chiaramente dovuto ad un errore di battitura... comunque sil sai cosa penso?? andresti proprio d'accordo con mio padre....
Da :
scusa matilde, non te la prendere ma se scrivi in una bacheca del genere devi tenerti i consigli come le critiche, non puoi rispondere a tono ogni volta che qualcuno dice il contrario di come la pensi.
io non accetterei mai i soldi dai miei per puro orgoglio oppure pntualizzerei subito i limiti e le decisioni..
nella vita bisogna diventare indipendenti perchè ora c'è in gioco la casa ma poi ci sarà la tua famiglia.. accetterai ingerenze anche lì?
forse sono stata + fortunata di te? i miei vivono in affitto e non possono permettersi di comprarmi casa.. non ho di questi problemi!
Riki T :
@sil..."Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello, e non t'accorgi della trave che è nel tuo?"...Si dice "tanto più che la firma..." e non "tutt'al più (si scrive così in italiano corrente)..." che significa al massimo, nel peggiore dei casi." Prima di fare il saccente e correggere gli altri pensa a come scrivi tu. E poi la sezione del forum si chiama bla-bla-bla: se non ti piace quello che la gente scrive salta il post, non leggerlo.
kitto :
x matilde
"pesno che non sia mai successo nella storia una cosa cosi..."
Sei sicura di pensarlo veramente? Pensaci bene. C'è qualcosa, qualsiasi cosa, che sapresti fare meglio di tuo padre, secondo tuo padre? Qui non parliamo di laurea o di professione, ma di conflitto generazionale. Qualsiasi genitore ritiene di "saper fare" più dei figli a prescindere dall'oggetto del fare. Quando ci sono di mezzo i soldi poi...
Giordana :
anche mia madre ha ristrutturato parte della casa e non si é rivolta a me solo perché vivo all´estero...
datti pace.
desnip :
grande kitto!:-)))
Ily :
E' vero, ha perfettamente ragione Kitto.
Tutti i genitori che conosco pensano di saperne di più dei figli, semplicemente perchè hanno maggiore esperienza di vita e li hanno messi al mondo. E questo anche in campi di cui non sanno praticamente nulla.
Ricordo i conflitti tra mia mamma e sua mamma (mia nonna) quando ero bambina, e di come mia mamma si lamentasse con mio padre dell'"ingerenza" della nonna nella mia educazione e nella sua vita in generale (anche nei rapporti col marito). Peccato che adesso che sono adulta mia madre con me si comporti nello stesso modo che prima criticava tanto.
Del resto io lo comprendo questo atteggiamento di un genitore: per 18 anni (se non di più) sono abituati a "comandare" al figlio, cioè a dettare regole, orari, a controllare le amicizie, il rendimento scolastico ecc. Deve essere molto difficile, a un certo punto, cambiare ruolo e capire che il figlio adulto DEVE fare le sue scelte, e anche i suoi errori. Ci vuole grande equilibrio per capire che un figlio vorrà il tuo consiglio, ma non lo considererà vincolante. Ci vuole una grande umiltà per capire che tuo figlio ormai in certe cose ne sa più di te, e che in quelle cose (ma anche in altre cose "pratiche") sei tu, genitore, a dover seguire i consigli di tuo figlio, e non viceversa.
Comunque un figlio nel 99% dei casi non avrà mai un vero rapporto paritario coi propri genitori perchè 99 genitori su 100 psicologicamente non sono in grado di instauarlo.
sil :
riki ahahahahah
non hai capito ahahahahahha marò...
luca :
Quello che scrivete mi pare assurdo, forse perche me ne sono andato di casa 15 anni fa, forse perche i miei non hanno interesse, ma nel mio appartamento nessuno mi dice nulla, anzi io ho risposte del tipo "e' casa tua fai come ti pare, e poi non ho tempo veditela tu" cisi' quando magari servirebbe un aiuto te lo fanno pure pesare
desnip :
Per luca: la fiera della banalità.... mi sembra ovvio che se stai a casa tua ti dicano di fare quello che vuoi!
Qui stiamo parlando di una persona a cui stanno regalando una casa e per la quale stanno spendendo dei soldi in ristrutturazione: chiaro che ci vogliano metter bocca.
luca :
desnip, sei tu quella banale che centra quello che dici, io per alcune cose sono stato aiutato ma mai mi hanno chiesto nulla. Che i soldi li abbia messi io o i miei mi hanno detto sempre di fare come mi pare. Quello che tu dici no mi sembra affatto ovvio, semmai ti possono consigliare ma visto che non ci abiteranno non possono insistere, e se veramente hanno a cuore la figlia sapranno cedere. Poi se uno non sa imporsi è un discorso diverso, deve imparare io sono un individualista e per questo chi mi conosce non cerca neanche di opporsi perche sa che è assolutamente inutile, tanto faccio sempre come voglio io.
desnip :
Beh, allora sei bravo e anche fortunato... ma ti posso assicurare che non è così ovvio che un genitore ti dia dei soldi e rinunci ad avere voce in capitolo.
Ily :
Anzi, capita anche MOOOOOOOLTO spesso che, anche se sei tu a mettere i soldi, il genitore voglia avere lo stesso voce in capitolo (tipico il caso della mamma quando la figlia si sposa, o fa un figlio).
E' chiaro che in questo caso il genitore non ha potere contrattuale (visto che non paga), ma c'è sempre il ricatto affettivo, il farti sentire in colpa, discussioni anche estenuanti ecc.
Dipende tutto dal carattere del genitore...
luca :
fortuna che in famiglia abbiamo la mente aperta, non posso dire altro
matilde :
vi aggiorno...la prossima settimana iniziano i lavori... siamo arrivati al compromesso che lui sceglie l'isolante (come ha già di fatto scelto) e facciamo il tetto ventilato come voglio io... spero che venga bene... vi farò sapere...

x Ily
non sono mamma ma ho una splendida canina...a volte sono apprensiva con lei.... mi sembro mia mamma!!! :)
Edoardo :
...allora tutti a cena da Matilde (per vedere la casa, ovviamente). Io porto il vino.
Ily :
X Matilde

Capisco benissimo cosa si prova, visto che sono l'orgogliosissima umana di una miagolante tutta nera :-)))

Spero che comunque gli infissi, i pavimenti, il bagno ecc. (e ovviamente i mobili) tu possa sceglierli in base ai tuoi gusti.
matilde :
spero di si.... direi di si...!!!
ovviamente siete tutti invitati!! Edoardo a me il vino piace buono eh! mi raccomando!!! apparte che non vorrei si offendesse la Ily... ho visto che avete una certa intesa... o sbaglio??? opsss.... sono di nuovo fuori tema??? ;)
ecchio :
madonna che acidità alcuni utenti....
Io interpreto il post di Matilde in un altro modo...e cioè che enanche i tuoi genitori ti danno credito..figurati il credito che possono darti degli estranei. la nostra professione non è considerata...tutti sanno piu di noi..non solo i muratori..che ...tantio quanto...almeno sono del mestiere..ma gli stessi committenti. qualche settimana fa ho dato le dimissioni da un lavoro perchè sul muro di recinzione i miei committenti hanno voluto metterci un perlato siciliano, con tanto di scanalature...ora la loro casa sembra un " tauto"( tomba)...ma se parli con lei...avvocato figlia di mobilieri e per questo convinta di essere del mestiere, è bellissimo...non vi posto la foto per privacy e per decenza...
stamm nguaiat.
Ily :
X Ecchio

Invece a me è capitato che mi diano molto più ascolto persone non di famiglia (ad esempio dei miei amici, tutti a chiedermi consigli aggratis) piuttosto che mia madre... Forse perchè lei mi ha visto crescere e per lei sono ancora la sua bambina, e non un'architetta che rassicura i vicini di casa sulle crepe che si sono manifestate nel nostro palazzo...
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