Sì, leggendo un post singolare ove si insultavano altri architetti, esercitanti in proprio o meno, ho avuto un sussulto quando ho letto la frase "Bisognosi di mamma".
Ho 35 anni, da più di 5 anni sono assunto regolare in uno studio di adulti (no di parenti o per favori) che mi stimano e collaboro come progettista con altri adulti professionisti (no di parenti o per favori).
Ebbene, purtroppo mia madre morì nell'aprile 2006.
Più precisamente mi morì tra le braccia di microcitoma polmonare dopo 8 mesi di chemio e, seppure non fossi ancora un adulto, in quei mesi ho sempre lavorato.
Ora vivo con mio padre vedovo, solo, e verso un fisso mensile per le spese della casa, ben felice di non chiedergli soldi ma di contribuire col mio stipendio.
Sono comunque orgoglioso della mia situazione di non titolare perchè mi so far rispettare e mi considero SEMPRE E COMUNQUE un professionista, in auspicio di potermi realizzare in pieno e, perchè no, in proprio.
Purtroppo però non sono un adulto e sono ancora bisognoso di mamma, ogni giorno, ma spero, da adulto, di avere più stile e intelligenza di chi si autodefinisce tale.
Edoardo : [post n° 260331]
Bisognoso di mamma.
non sei il solo siamo in due, ma per questo siamo piu' forti, certe esperienze rimangono per sempre nel cuore e poi tutto perde significato, fatti forte e guarda avanti, siamo circondati da veri cogli....ni