Alla coppia per eccellenza che ha rappresentato l'essenza della provincia Italiana aggiungerei una terza figura: il Geometra.
Attenzione, non sto parlando di UN tecnico o di UN burocrate, come può essere oggi la figura di uno dei tanti, ma di una sorta di vero e proprio "stregone" onnipotente, consigliere di povere persone che innanzi a lui si toglievano il cappello, faccendiere spesso sia tecnico che "ufficio" tecnico, acquirente di terreni agricoli come per magia diventati edificabili. Accumulatore di fortune, insomma.
Di esso, di tale figura astratta e tremendamente pratica al contempo, sopravvivono oggi le stirpi, magari, radicate nel suo territorio, conducenti l'attività di famiglia (non si lavora più come una volta!) ormai soffocata dalla concorrenza e dalla burocrazia "esterna" voluta da coloro che "sono tutti dei cretini" o "non capiscono niente".
Non c'è paese o cittadina probabilmente che non abbia avuto "IL" Geometra, non v'è provincia che non abbia l'impronta della sua stirpe sul territorio.
Di questa realtà si parla poco ma nei piccoli centri per decenni il territorio è stato influenzato e, se vogliamo, comandato da queste forti personalità.
E lo è tutt'ora, in parte.
Edoardo : [post n° 269102]
Peppone, Don Camillo e... il Geometra.
x Edoardo:
vuoi ridere? qua da me "IL" geometra l'hanno messo dentro il mese scorso!!ah!AH!....con godimento estremo di tutti gli altri, geometri, architetti e ing.!!!
vuoi ridere? qua da me "IL" geometra l'hanno messo dentro il mese scorso!!ah!AH!....con godimento estremo di tutti gli altri, geometri, architetti e ing.!!!
Invece "IL" Geometra del mio paese ha fatto una sola cosa buona: non si è riprodotto!!! Così sul territorio non ci sono i frutti della sua stirpe. Certo, non mancano i frutti di altre stirpi di geometri, figli ing. e arch., ma che te li raccomando... ma in ogni caso non sono i figli DEL Geometra.
"fortunatamente" ci ha lasciato in eredità una miriade di progetti, rigorosamente realizzati a mano, fino a pochi anni fa, ma proprio a mano! nel senso che per molte cose faceva tranquillamente a meno anche del righello e del normografo.
E le relazioni, ovviamente, rigorosamente scritte con la lettera 22 e due dita...
"fortunatamente" ci ha lasciato in eredità una miriade di progetti, rigorosamente realizzati a mano, fino a pochi anni fa, ma proprio a mano! nel senso che per molte cose faceva tranquillamente a meno anche del righello e del normografo.
E le relazioni, ovviamente, rigorosamente scritte con la lettera 22 e due dita...
Io invece lavoro "DAL" geometra ;-)
Un gran bravo geometra, se devo essere sincera, e pure onesto e corretto, e non fa nemmeno la casetta colla collinetta davanti :-D
Un gran bravo geometra, se devo essere sincera, e pure onesto e corretto, e non fa nemmeno la casetta colla collinetta davanti :-D
vi dico la chicca... i miei l'anno scorso si sono rivolti a "IL" geometra, perchè non si fidavano di quello che dicevo io (30 anni, non 8) a loro , morale.. ha detto la stessa cosa che dicevo io... "eh, ma lu se el giometra" (per chi non capisce il veneto "eh, ma lui è il geometra") non dico altro.. O.o'' !!
PS. ho l'impressione che purtroppo quella categoria di professionisti ormai non esista più, sostituita da categorie ancora peggiori di costruttori ed affaristi (della serie si stava meglio quando si stava peggio)
PS. ho l'impressione che purtroppo quella categoria di professionisti ormai non esista più, sostituita da categorie ancora peggiori di costruttori ed affaristi (della serie si stava meglio quando si stava peggio)
il problema credo stia nell'eccesso di competenze che è stato concesso al geometra in italia
Soluzione: rimozione del potere che è stato concesso, dia, pratiche edilizie e quant'altro riportando a quello che dice il nome geo-metra
Soluzione: rimozione del potere che è stato concesso, dia, pratiche edilizie e quant'altro riportando a quello che dice il nome geo-metra
ahahahaha anche i miei hanno preferito rivolgersi a IL geometra!! Perchè io mi ero appena laureata... lui è tanti anni che lavora sa come fare o_O
x luca.
a riuscirci!!.. intendo che la lobbi dei geometri è potentissima,e non pensano proprio a perdere i loro privilegi, ci sarebbe necessità di un intervento politico, ma i governanti attuali e futuri, non penso che interverranno, anche perchè a ben pensarci, molto probabilmente al cittadino comune cambia ben poco tra l'affidarsi ad un architetto rispetto che ad un geometra..(spengo sul nascere la polemica possibile del fatto che l'arch/ing è più preparato ecc.. io parlo per le mie parti, e dal punto di vista del cittadino semplice di campagna che deve fare casette recinzioni ecc..)
a riuscirci!!.. intendo che la lobbi dei geometri è potentissima,e non pensano proprio a perdere i loro privilegi, ci sarebbe necessità di un intervento politico, ma i governanti attuali e futuri, non penso che interverranno, anche perchè a ben pensarci, molto probabilmente al cittadino comune cambia ben poco tra l'affidarsi ad un architetto rispetto che ad un geometra..(spengo sul nascere la polemica possibile del fatto che l'arch/ing è più preparato ecc.. io parlo per le mie parti, e dal punto di vista del cittadino semplice di campagna che deve fare casette recinzioni ecc..)
Si, è tutto vero. E a volte ancora resto basita perchè incontri persone anche di 40 anni e con un'istruzione media che ti dicono "tu sei architetto, no invece casa mia l'ha fatta PROPRIO il geometra", come x dire: LUI si che è del mestiere...
ragazzi, mi pare la fiera del luogo comune.
esistono i geometri cani, come gli architetti cani.
Potrebbero dire lo stesso loro di noi.
Non è che una laura significa per forza lavoro di qualità
esistono i geometri cani, come gli architetti cani.
Potrebbero dire lo stesso loro di noi.
Non è che una laura significa per forza lavoro di qualità
Macchè luoghi comuni, più di una volta sento dire "Devo fare casa, e ho chiamato il geometra, LUI sa tutto del cantiere, con LUI le pratiche passano subito, LUI segue i lavori!"...che dire?
La discussione è scivolata sul classismo professionale, come era prevedibile.
Basterebbe che ognuno facesse il suo mestiere, invece no.
Qui da me fu chiesto all'ing. firmatario (di patriarca geom.) di risolvere la continuità del tessuto urbano con un tema verde, all'interno di un PPIP residenziale. Sembravano frasi pronunciate da dei marziani alla sua mente di calcolatore/misuratore, allorchè allarmato mi ha chiesto cosa si poteva fare e ho pensato ad una ciclabile, con fascia verde attigua. Per precauzione mi ha addirittura fatto discutere il progetto in commissione, estrapolandomi dalla postazione CAD, ed ho ricevuto vari complimenti. Progetto approvato, risolto brillantemente....... .......ma risulta suo!
Però col "riparto" della S.u. dei lotti era imbattibile, ed io distratto e mediocre.
Basterebbe che ognuno facesse il suo mestiere, invece no.
Qui da me fu chiesto all'ing. firmatario (di patriarca geom.) di risolvere la continuità del tessuto urbano con un tema verde, all'interno di un PPIP residenziale. Sembravano frasi pronunciate da dei marziani alla sua mente di calcolatore/misuratore, allorchè allarmato mi ha chiesto cosa si poteva fare e ho pensato ad una ciclabile, con fascia verde attigua. Per precauzione mi ha addirittura fatto discutere il progetto in commissione, estrapolandomi dalla postazione CAD, ed ho ricevuto vari complimenti. Progetto approvato, risolto brillantemente....... .......ma risulta suo!
Però col "riparto" della S.u. dei lotti era imbattibile, ed io distratto e mediocre.
Una frase tipica dei Geom. di una volta è:
"QUANTO C'E' DA LI' A LI'?"
....ma vuoi mettere gli "Elementi" che tirano fuori gli architetti quando non sanno definire una cosa? O la parola "tema"... ...l'elemento del tema.... ...il cromatismo....la discontinuità del continuo, il sushi perchè è diverso...
"QUANTO C'E' DA LI' A LI'?"
....ma vuoi mettere gli "Elementi" che tirano fuori gli architetti quando non sanno definire una cosa? O la parola "tema"... ...l'elemento del tema.... ...il cromatismo....la discontinuità del continuo, il sushi perchè è diverso...
non è questione di luogo comune o di classismo, è che tra la gente comune, o meglio gente che non è del settore edile, è ancora molto forte l'idea che per costruire, ristrutturare, progettare ecc sia meglio rivolgersi al geometra piuttosto che all'architetto.
Perchè a voi non hanno mai detto "AH ma a saperlo, anche tu lo potevi fare? Pensa che ho chiamato un geometra"
ahahahahahahahhaah ma ve possino!!!
ahahahahahahahhaah ma ve possino!!!
Però oggi mi sento meno provinciale... non esageriamo.
Dalle mie parti non viene data tutta questa importanza ai geometri. Architetti ed ingegneri sono assolutamente considerati (anche perchè ce n'è tanti).
Oddio c'è una parte di popolazione che ragiona nel modo che dite voi, ma facendo un'analisi sociale è la parte meno colta e scolarizzata della società.
Anziani, operai, contadini, commercianti senza titoli di studio(*) o persone ignoranti perchè semplicemente "caproni", anche se con titolo di studio.
Per la maggior parte delle persone, soprattutto per le signore, fortunatamente, fa molto più "figo" andare dall'architetto.
(*) Senza offesa per nessuno, per carità. Io sono di famiglia umile.
Dalle mie parti non viene data tutta questa importanza ai geometri. Architetti ed ingegneri sono assolutamente considerati (anche perchè ce n'è tanti).
Oddio c'è una parte di popolazione che ragiona nel modo che dite voi, ma facendo un'analisi sociale è la parte meno colta e scolarizzata della società.
Anziani, operai, contadini, commercianti senza titoli di studio(*) o persone ignoranti perchè semplicemente "caproni", anche se con titolo di studio.
Per la maggior parte delle persone, soprattutto per le signore, fortunatamente, fa molto più "figo" andare dall'architetto.
(*) Senza offesa per nessuno, per carità. Io sono di famiglia umile.
Sarà bello quel ristoratore di 40 anni che faceva il colto e che volle sfruttare le mie idee per cambiare il progetto di un geom. di villa classica (con fondaz. già realizzate). Per lui il mio lavoro erano "idee", una pacca sulla spalla. L'ingegnere mi mise in allerta che stava facendo il doppio gioco con uno studio di Milano. Forse ha sfruttato anche loro e la casa la terminerà, con le idee dei fessi, il geom. di paese amico suo.
Meglio i veri ignoranti, a questo punto, dei falsi colti... ...che non ti rispettano come i primi, ma hanno bisogno di usarti e di vantarsi con gli altri di avere la casa "figa" fatta dall'architetto.
Io appena posso questo tizio lo spu--ano con tutti, e ci sto pure riuscendo.
Meglio i veri ignoranti, a questo punto, dei falsi colti... ...che non ti rispettano come i primi, ma hanno bisogno di usarti e di vantarsi con gli altri di avere la casa "figa" fatta dall'architetto.
Io appena posso questo tizio lo spu--ano con tutti, e ci sto pure riuscendo.
La gente va dal geometra perchè quando una casalinga si sente proporre il parquet in bagno e/o in cucina fugge letteralmente a gambe levate, con destinazione lo studio del geometra più vicino...
Ma quando mai! Innanzitutto il parquet in cucina o in bagno sono i clienti che lo chiedono e nessuno che glieli propone, e poi non ti dico quanti scempi fanno i geometri che vogliono darsi arie da Fuffas della situazione....
io dico solo che dalle mie parti IL "GEO-METRO", METRO soprattutto perchè dovrebbero solo fare i rilievi e basta, però lasciamo perde....., in tempi passati si facevano chiamare ingegneri per darsi un tono...e cosa più abberrante però più recente che mi è stata riferita da un trentenne è che la casa la il GEO-METRO e l'architetto mette i mobili aho mette i MOBILI non sò se mi spiego...
un saluto
un saluto
a me, quando chiedono "che lavoro fai?" e rispondo "l'architetto" il 100% delle volte segue la domanda "di interni?" al che spiego "non solo, mi occupo della progettazione di tutto l'edificio, bla bla bla..." di solito capiscono subito ma a volte mi guardano come se non facessi il mio lavoro; oppure mi chiedono "allora sei architetto di esterni?" forse pensano che non trovando lavoro come interior ho ripiegato sulla progettazione del verde...
Io riscontro che il concetto di architetto=architetto di interni sarà provinciale ma è diffuso anche tra persone giovani e laureate, però credo sia solo una questione di scarsa informazione, semplicemente c'è qualcuno che non si è mai posto il problema di cosa faccia l'architetto; poi sia ben chiaro che non voglio (e non mi piace) generalizzare
Io riscontro che il concetto di architetto=architetto di interni sarà provinciale ma è diffuso anche tra persone giovani e laureate, però credo sia solo una questione di scarsa informazione, semplicemente c'è qualcuno che non si è mai posto il problema di cosa faccia l'architetto; poi sia ben chiaro che non voglio (e non mi piace) generalizzare
Salve ragazzi........
Vi dico la mia che ho a che fare con tutti e tre: due titolari, uno geometra e l'altro ingegnere(nonchè diplomato geometra) e la figlia architetto.......
ahahahahaha, non potete capire che barzellette che ci sono a studio ogni giorno!!!!!!! Ovviamente la figlia architetto è strumentale al fatto che serviva per firmare i progetti di restauro senza chiedere la firma ad altri......vabè...
Prima che ci avessi contatti, avevo una pessima considerazione del "Geometra", però mi sono ricreduto, devo dire che loro le cose che sanno fare (topografia, accatastamenti, frazionamenti ecc.) le sanno fare molto bene, noi no.
Io ho avuto la fortuna di avere la figlia architetto in studio, più io ed un'altra ragazza, e loro per onestà intellettuale tutto ciò che compete l'architetto lo lasciano a noi. Io sono dell'idea che ognuno debba fare il suo mestiere, ma visto che i geometri (come anche gli ingegneri) si buttano a fare tutto e ci riescono, perchè noi non ci riusciamo? bisogna anche adeguarsi alla richiesta (esigua oggi) del mercato, forse noi per snobbismo certe cose di bassa lega non le vogliamo fare? poi ci si aggiunge l'ignoranza della gente...... un mix perfetto!
Vi dico la mia che ho a che fare con tutti e tre: due titolari, uno geometra e l'altro ingegnere(nonchè diplomato geometra) e la figlia architetto.......
ahahahahaha, non potete capire che barzellette che ci sono a studio ogni giorno!!!!!!! Ovviamente la figlia architetto è strumentale al fatto che serviva per firmare i progetti di restauro senza chiedere la firma ad altri......vabè...
Prima che ci avessi contatti, avevo una pessima considerazione del "Geometra", però mi sono ricreduto, devo dire che loro le cose che sanno fare (topografia, accatastamenti, frazionamenti ecc.) le sanno fare molto bene, noi no.
Io ho avuto la fortuna di avere la figlia architetto in studio, più io ed un'altra ragazza, e loro per onestà intellettuale tutto ciò che compete l'architetto lo lasciano a noi. Io sono dell'idea che ognuno debba fare il suo mestiere, ma visto che i geometri (come anche gli ingegneri) si buttano a fare tutto e ci riescono, perchè noi non ci riusciamo? bisogna anche adeguarsi alla richiesta (esigua oggi) del mercato, forse noi per snobbismo certe cose di bassa lega non le vogliamo fare? poi ci si aggiunge l'ignoranza della gente...... un mix perfetto!
x sissi:
ma cosa ti aspetti da gente che guarda ore e ore di "Vendo casa disperatamente"? Per carità lo guardo anche io, ma con occhio critico e infatti talvolta mi faccio pure delle grasse risate. Perchè pare che fare l'architetto sia solo una questione di "stuco e pitura: fa sempre bea figura" (detto veneto).E infatti la gente normale pensa che fare l'architetto sia cambiare il divano o prendere la "gravosa" decisione di fare una parete verde acido piuttosto che rossa. Insomma, questa è la percezione riguardo al nostro mestiere.
ma cosa ti aspetti da gente che guarda ore e ore di "Vendo casa disperatamente"? Per carità lo guardo anche io, ma con occhio critico e infatti talvolta mi faccio pure delle grasse risate. Perchè pare che fare l'architetto sia solo una questione di "stuco e pitura: fa sempre bea figura" (detto veneto).E infatti la gente normale pensa che fare l'architetto sia cambiare il divano o prendere la "gravosa" decisione di fare una parete verde acido piuttosto che rossa. Insomma, questa è la percezione riguardo al nostro mestiere.
Credo che la causa del misconoscimento della nostra virtuale professionalità sia dovuta anche e soprattutto alla totale assenza di cultura dell'architettura in Italia: esistono o le archistar d'importazione o il nulla. Oppure essa è delegata alle costose riviste patinate per le élite ed i mangiabiada universitari (che poi le rivendono per andare alla LIDL).
Non esiste nulla in TV, nessuna divulgazione, tranne qualche caso sporadico-élitario come "Passepartout" che trovo un'ottima trasmissione.
La gente comune ha la percezione dell'architettura come CEMENTIFICAZIONE o un'idea astratta di essa, permeata magari dai costosi megalomani che fanno proclami populisti nella tv di stato, vestiti di nero, salvo poi scoprire che sono ricchi sfondati e magari hanno la villa al mare abusiva.
Non esiste nulla in TV, nessuna divulgazione, tranne qualche caso sporadico-élitario come "Passepartout" che trovo un'ottima trasmissione.
La gente comune ha la percezione dell'architettura come CEMENTIFICAZIONE o un'idea astratta di essa, permeata magari dai costosi megalomani che fanno proclami populisti nella tv di stato, vestiti di nero, salvo poi scoprire che sono ricchi sfondati e magari hanno la villa al mare abusiva.
completamente d'accordo con Edoardo.
cambierei solo una cosa: "alla totale assenza di cultura dell'architettura in Italia" scriverei: "alla totale assenza di cultura in Italia".
Ieri sono arrivati qui in Italia dei miei amici tedeschi. Sono tutti contenti perchè a quanto pare la Germania è in pieno boom, soprattutto nel settore automobilistico; lui è rimasto disoccupato più di un anno durante la crisi, adesso ha un lavoro di cui è entusiasta.
Una volta la massima ambizione dei tedesche era fare le ferie in Italia. Adesso vengono qui giusto per fare qualche giorno al mare o in qualche beauty farm, come noi faremmo un we in agriturismo: le vere ferie le fanno in Egitto, Tailandia, Maldive ecc. Parlo di normali impiegati, la normale classe media tedesca. E intanto la spiaggia vicino a dove abito si riempie di turisti dell'est (non russi pieni di soldi) che in teoria dovrebbero essere tanto poveri rispetto a noi.
L'Italia è in piena decadenza, proprio vedo l'abisso a breve, se la nostra classe dirigente non si sveglia.
cambierei solo una cosa: "alla totale assenza di cultura dell'architettura in Italia" scriverei: "alla totale assenza di cultura in Italia".
Ieri sono arrivati qui in Italia dei miei amici tedeschi. Sono tutti contenti perchè a quanto pare la Germania è in pieno boom, soprattutto nel settore automobilistico; lui è rimasto disoccupato più di un anno durante la crisi, adesso ha un lavoro di cui è entusiasta.
Una volta la massima ambizione dei tedesche era fare le ferie in Italia. Adesso vengono qui giusto per fare qualche giorno al mare o in qualche beauty farm, come noi faremmo un we in agriturismo: le vere ferie le fanno in Egitto, Tailandia, Maldive ecc. Parlo di normali impiegati, la normale classe media tedesca. E intanto la spiaggia vicino a dove abito si riempie di turisti dell'est (non russi pieni di soldi) che in teoria dovrebbero essere tanto poveri rispetto a noi.
L'Italia è in piena decadenza, proprio vedo l'abisso a breve, se la nostra classe dirigente non si sveglia.
x sissi
non mi sento più così solo :-)
Anche a me capita di continuo:
-ah, sei architetto?!!...bene bene..bello..ma d'interni?...
-no veramente faccio un po' tutto ciò che riguarda l'architettura in genere
-...ah ecco..ti adatti perchè c'è poco lavoro!...
ti "adatti"????O__O"
Per non parlare di quelli ceh ti dicono:
-uà...ma tu fai le DIA ( detta così sembra anche una brutta parola)...
-eh certo che le faccio...
-uà ma io pensavo che ste cose le facevano i geometri...
C'amma fà ragazzi( trad. che dobbiamo fare)..stiamo inguaiati..almeno in Italia, riguardo al senso della nostra professione. Io però non snobbo, come qualcuno ha detto, i lavori "più umili" che tali non sono: la prima volta che ho fatto un DOCFA e non ho dovuto mendicare un compenso ( quando prioduci dei grafici e chiedi dei soldi ti guardano meravigliati e quasi offesi da tale richiesta) è stato uno dei giorni più belli della mia vita. Per questo a breve metterò una bella targa cafona sul cancello dello studio che oltre a riportare il nome dello stesso, elenchi tutte le specialità della casa...tipo ristorante.
Poi vi faccio sapere se funziona .
non mi sento più così solo :-)
Anche a me capita di continuo:
-ah, sei architetto?!!...bene bene..bello..ma d'interni?...
-no veramente faccio un po' tutto ciò che riguarda l'architettura in genere
-...ah ecco..ti adatti perchè c'è poco lavoro!...
ti "adatti"????O__O"
Per non parlare di quelli ceh ti dicono:
-uà...ma tu fai le DIA ( detta così sembra anche una brutta parola)...
-eh certo che le faccio...
-uà ma io pensavo che ste cose le facevano i geometri...
C'amma fà ragazzi( trad. che dobbiamo fare)..stiamo inguaiati..almeno in Italia, riguardo al senso della nostra professione. Io però non snobbo, come qualcuno ha detto, i lavori "più umili" che tali non sono: la prima volta che ho fatto un DOCFA e non ho dovuto mendicare un compenso ( quando prioduci dei grafici e chiedi dei soldi ti guardano meravigliati e quasi offesi da tale richiesta) è stato uno dei giorni più belli della mia vita. Per questo a breve metterò una bella targa cafona sul cancello dello studio che oltre a riportare il nome dello stesso, elenchi tutte le specialità della casa...tipo ristorante.
Poi vi faccio sapere se funziona .
a me capita spesso che la gente abbia una percezione strana anche del corso di studi...
"che lavoro fai?"
"architetto"
"sì ok, ma che SPECIALIZZAZIONE hai fatto?"
da quando si fa la specializzazione come i medici?
"che lavoro fai?"
"architetto"
"sì ok, ma che SPECIALIZZAZIONE hai fatto?"
da quando si fa la specializzazione come i medici?
scusate.... ma che gente frequentate?:-)
Io sono fortunata perchè la maggior parte delle persone che frequento sanno benissimo cos'è un architetto e sanno la differenza con un geometra.
Anzi, a volte ho "perso" la possibilità di fare dei preziosi accatastamenti, perchè qualcuno ha ritenuto "offenisvo" chiederlo a me piuttosto che a un geometra.
Detto questo, però, devo dire che il proliferare di trasmissioni come quelle di Real Time sono decisamente la rovina (l'ennesima), della nostra professione...
Io sono fortunata perchè la maggior parte delle persone che frequento sanno benissimo cos'è un architetto e sanno la differenza con un geometra.
Anzi, a volte ho "perso" la possibilità di fare dei preziosi accatastamenti, perchè qualcuno ha ritenuto "offenisvo" chiederlo a me piuttosto che a un geometra.
Detto questo, però, devo dire che il proliferare di trasmissioni come quelle di Real Time sono decisamente la rovina (l'ennesima), della nostra professione...
Guardate che secondo me c'è più di un Geometre Mascherato Guerriero ddella Notte che scrive in questo forum. Uno di quelli che sono riusciti a farsi raggiungere dalla tecnologia e che ha smesso di disegnare sui lucidi ma si è dirottato sull'R14. Avanguardia pura
meno male, non sono tutti così, x quanto mi riguarda a parte i miei amici che ormai hanno imparato cosa faccio, ogni tanto si, trovo qlcuno che sa distinguere tra geom, arch e arredatore, ma perchè magari conosce qualche architetto; però la maggior parte della gente (e intendo chiunque dai vicini di casa a quelli che puoi trovare in palestra o in vacanza o a cena con amici) non conosce la differenza, di recente ho incontrato anche un medico trentenne che non sapeva la differenza tra arch e geom. ...e abito a Milano
A me è successo nell'ordine:
- Vicini terrorizzati per crepe in casa che sono venuti a ora di cena per essere rassicurati ("Ma sono crepe pericolose?" "No, se fossero pericolose non sarei qui e avrei chiamato i Pompieri" "Ma è sicura?" "Si" "Ah bene").
- Assemblea di condominio dove l'amministratore (geometra) mi chiama in causa per ogni decisione tecnica.
- Giovane ingegnero che non aveva capito niente di certe crepe in casa di un suo amico, mentre la qui presente architektin si (cedimento di fondazioni, e invece era un tetto spingente, come dire, due cose proprio similissime).
- Ex fidanzato laureando di ingegneria civile che per tutte le rogne tecniche di casa, e anche per il SUO esame di tecnica aveva chiesto aiuto alla sottoscritta.
- Un ordine degli architetti che alla mia richiesta (a puro scopo sperimentale) di sapere il nome di un COLLAUDATORE STATICO mi ha detto di provare all'ordine degli ingegneri. Ovviamente mi son cadute le braccia.
Ah no, non sono un'ingegnera travestita ;-)
- Vicini terrorizzati per crepe in casa che sono venuti a ora di cena per essere rassicurati ("Ma sono crepe pericolose?" "No, se fossero pericolose non sarei qui e avrei chiamato i Pompieri" "Ma è sicura?" "Si" "Ah bene").
- Assemblea di condominio dove l'amministratore (geometra) mi chiama in causa per ogni decisione tecnica.
- Giovane ingegnero che non aveva capito niente di certe crepe in casa di un suo amico, mentre la qui presente architektin si (cedimento di fondazioni, e invece era un tetto spingente, come dire, due cose proprio similissime).
- Ex fidanzato laureando di ingegneria civile che per tutte le rogne tecniche di casa, e anche per il SUO esame di tecnica aveva chiesto aiuto alla sottoscritta.
- Un ordine degli architetti che alla mia richiesta (a puro scopo sperimentale) di sapere il nome di un COLLAUDATORE STATICO mi ha detto di provare all'ordine degli ingegneri. Ovviamente mi son cadute le braccia.
Ah no, non sono un'ingegnera travestita ;-)