gwendalina : [post n° 288811]

ma sono o non sono una finta partita IVA?

Ciao a tutti leggendo gli ultimi aggiornamenti sulle nuove norma sulle cosiddette "finte partite IVA" mi domando se io rientro oppure no..ovviemtne come al solito è questione di interpretazione della norma, perchè tutte le 3 caratteristiche basilari (+ del 75% di fatturato allo stesso datore di lavoro, + di 6 mesi all'anno e postazione presso datore di lavoro), ma non riesco a capire se svolgo la mansione per la quale sono iscritta all'albo.
Nel senso: non firmo niente di niente, non ho potere decisionale. Mi occupo di disegni, contabilità e varie amministrative, ma sul bando (stiamo parlando di una collaborazione supporto al RUP x PA) c'è l'obbligo di iscrizione all'Ordine..Però sostanzialmente il mio lavoro lo POTREBBE fare anche un non laureato..
Ma quindi..faccio l'Architetto oppure no?
sil :
è la domanda che si fanno quasi tutti qui. ma dopotutto anche il lavoro che fanno 3/4 degli architetti, potrebbe farlo un non-laureato con un po' di spirito... purtroppo non so darti una spiegazione scientifico-tecnica nè una risposta valida.
trilly :
nel bando era richiesto che tu fossi architetto o no?
gwendalina :
si, e che fossi iscritta all'albo.
ma sarebbe come se ti offrono un posto come fornaio però vogliono un laureato in chimica.
trilly :
ho capito il tuo discorso ma non c'entra niente la frustrazione per le mansioni dell'incarico con l'iter fiscale dell'incarico stesso.
sei ufficialmente un architetto libero professionista che presta opera intellettuale a una PA: non rientri nei canoni della bozza di riforma del lavoro della fornero per essere considerata finta p.iva.
gwendalina :
ottimo.
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