desnip : [post n° 294454]

Un grande, non c'è che dire...

http://www3.lastampa.it/cultura/sezioni/articolo/lstp/460991/

Ma non ho capito come ha fatto a campare, finora...
Andrea :
magari facendo solo delle gran pratiche o dei lavoretti non degni di pubblicazione, per me ha fatto bene
visto che come dice l'articolo adesso ha dei committente di un certo livello
MRBLUE :
...ma questo è un grande davvero!...
Ily :
Si, un grandissimo ciocapiatti, come si dice a Bologna :-) - ovvero uno che parla molto e conclude poco ;-)
MRBLUE :
...ahahah bella la parola ciocapiatti...concluderà poco però s'è preso gioco di tutti...ovviamente è stato facile magari dire di aver fatto una villa in quelche sperduto paesino però dire di aver fatto una torre sul lungotevere di roma e nessuno ha obiettato niente è il colmo...
desnip :
No, Ily, questo parla e conclude pure!
(Ovviamente per concludere non intendo realizzare "materialmente" i suoi progetti, visto che non l'ha fatto).
Tes :
M E R A V I G L I O S O!!!! Questo è un genio davvero...
lop :
elogiato per aver fatto credere delle cose...che non esistono.
Poi uno dice: «all'estero ci guardano tutti male».

E c'hanno pure ragione.
Viola :
Non c'e niente da dire... Certo e' che i giornalisti nn hanno mai avuto modo di capire che mentiva? .. Direi che e'stato bravo a mantenere la faccia fino in fondo.. Ma ride bene chi ride ultimo.. Alla fine la verità viene a galla..
desnip :
per lop: penso di interpretare il pensiero di tutti per dire che i nostri "complimenti" sono ovviamente ironici e sarcastici...
Il fatto è che viviamo in un periodo così nero, dove il valore e la capacità reali non sono riconosciuti e poi arriva un venditore di fumo che viene classificato da una rivista internazionale come uno dei primi 30 architetti al mondo... e allora non si può non dire che non sia un genio.
Un genio del "male", ma pur sempre un genio. Una sorta di Tototruffa '62 che riusciva a vendere la fontana di Trevi.
Paolo :
L'Architettura senza la committenza non è nulla, è solo pura esercitazione formale.
penso che ognuno di noi, chi più, chi meno, sia capace di fare progetti e rendering di un certo livello. Il problema è che se i progetti restano su carta, o meglio, su file, sono solo aria fritta.
L'Architettura è fatta di progetto, calce, cemento, mattoni, infissi, e un luogo dove deve esistere.
LO schizzo di un pittore può assumere nel tempo un grande valore, perchè è già compiuto nella sua forma; il solo schizzo di un'opera di architettura, se non è di un genio che già ha realizzato altro, resta solo un'idea e nient'altro.
Riguardo l'architetto delle case fantasma, non credo che ci abbia guadagnato molto, anzi, penso che si sia fatto un bell'autogol; avrebbe avuto un altro senso se dichiarava nel suo sito che tutte le opere erano di pura immaginazione.
P.S. questo è il suo sito
www.antoninocardillo.com/flash.html
lop :
@desnip

l'ironia di questi commenti non ha nascosto l'apprezzamento per l'operato del tanto declamato «GRANDE». Non c'è nulla di cui vergognarsi quando viene posta alla ribalta questa approvazione fatta a furor di post.

Io lasciarei da parte i film comici. Totò era un maestro, un «GRANDE» nell'arte della risata. Ma qui non c'è niente da ridere. Qui si dice "bravo" ad uno, solo perché l'ha fatta franca (e se n'è vantato pure).
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