Lettera autocandidatura

Io credo di "conoscerti" virtualmente se non erro! guarda diciamo che se chi apre non ha intenzione di assumere o cercare collaboratori potrà essere la migliore lettera del mondo ma cestinano e basta. Io ti posso dire magari cosa non fare forse visti gli scarsi risultati! dipendeva ovviamente a chi lo mandavo dicevo la motivazione, le esperienze ecc ti incollo degli esempi..

Spett.le Direttore dell'Istituto " xxxxx",

Mi chiamo xxxxxx e sono un architetto da poco trasferita nelle
Marche.

Ho maturato diverse esperienze come formatrice ed essendo particolarmente interessata a questo campo ritengo, nel caso cercaste una figura da inserire nel Vostro organico, di poter dare un valido apporto al Vostro Istitutoquale docente di materie Artistiche, Tecnologiche, Disegno ecc nonchè eventuali materie di Sicurezza sui luoghi di lavoro per corsi di formazione

Augurandomi che la mia candidatura possa essere di Vs. interesse, allego il mio Curriculum Vitae e resto a disposizione per un eventuale colloquio di
approfondimento.
Distinti saluti

oppure

Spett.le (negozio arredamento),
mi chiamo xxxxxxxxxx, sono un architetto da poco trasferita nelle
Marche.
Ho esperienza di vendita di arredo, nonchè sanitari, maioliche, porte e altre forniture per la casa, visto che ho lavorato per più di tre anni presso la xxxxxx in xxxxx, società di ristrutturazioni "chiavi in
mano"dove, oltre che della progettazione di interni, mi occupavo della vendita in sala mostra.

Sperando che il mio Cv sia di Vostro interesse porgo
Cordiali saluti

su per giù così e via via per gli studi le imprese ecc, ovviamente tutte le esperienze erano vere...quasi totalmente il nulla se non qualcuno gentile che mi ha voluta conoscere di persona a prescindere anche se non aveva lavoro da offrire. Cmq ho notato che qui magari si usa di meno "l'autocandidatura" rispetto a una grande città, se non c'è passaparola è difficile. Chiamavo dalle pagine gialle e dicevo "salve potrei avere una mail per inviare un CV?" e rimanevano scioccati!! a meno di un paio di imprese grosse che mi hanno invece fatto il colloquio ma servono ingnegneri non architetti....

ma perchè sei andata via dopo 9 anni? di sti tempi poi?? in bocca al lupo!!

Ciao Vichy! Sì forse qualche volta ci siamo già scambiate opinioni (forse nella discussione sui TFA?). So che la lettera non cambia le sorti di un cv, però mi pare giusto allegarla. Il problema è che io vivo in una città piccola e, onestamente, mandare in giro lettere con scritto "vorrei pregiarmi della possibilità di lavorare per una grande impresa come la vostra" o simili mi sembra ridicolo visto il contesto. Però anche scrivere una lettera "dimessa" mi sembra controproducente. Per dire, rileggendo quelle che ho usato fino a qua quasi mi faccio pena da sola, pensa a uno che la legge senza manco conoscermi che idea si fa...
Per il resto concordo con quanto hai detto, già altre volte ho cercato di andarmene da quel postaccio mandando in giro cv a raffica e, in effetti, in pochissimi casi sono stata ricontattata, anche solo per dire "grazie ma al momento non siamo alla ricerca di personale".
In ogni caso ci provo, in fondo o prima o poi qualcosa capiterà, o almeno lo spero.

Perchè me ne sono andata? Perchè dopo 9 anni uno vorrebbe fare dei passi avanti, non dei passi indietro. Perchè dopo essere stata pagata a ore (9,50 euro lordi x l'esattezza) perchè ero incinta e così non mi dovevavo i soldi delle ore che non lavoravo per andare alle visite, dopo avermi garantito un assunzione a breve salvo poi rimangiarsela perchè "era solo un'idea/il commercialista ce l'ha sconsigliata/hai capito male, era solo una possibilità che abbiamo poi scartato" ecc ecc, dopo aver sentito più volte definire mia figlia "il tuo problema" solo perchè la sua presenza non mi consentiva più di stare in ufficio ore e ore gratis, dopo essermi vista togliere il saluto perchè mi sono permessa di ammalarmi la settimana prima dell'unica settimana di ferie concessami in un anno e aver così goduto di ben due settimane intere a casa, ho deciso che anche la mia dignità (o almeno quel poco che ne rimane) ha un valore. E che a 36 anni mi sembra che una situazione del genere non sia più tollerabile. E conta che quello che ho scritto è solo una parte di quello che succedeva veramente la dentro.

In ogni caso grazie ancora e crepi il lupo!

Ciao Fusilla! Purtoppo la tua è una situazione comune, non c'è niente da aggiungere, solo ti faccio un augurio di buona fortuna grosso grosso.

Dato che sto anch'io scrivendo lettere di presentazione ti incollo un fac-simile, non so quanto ti sarà utile perchè non posso dire di aver successo nella ricerca lavoro (ma non credo sia questione della lettera). Ovviamente lettera e cv vanno adattate all'azienda a cui si inviano, non so darti dritte, l'importante è che siano brevi.
In bocca al lupo!

Spett.le centro commerciale
c.a. Responsabile Risorse Umane

Vorrei sottoporre alla Vostra attenzione il mio CV per un eventuale inserimento nel Vostro organico aziendale nella zona di XXXX

Ho conseguito una laurea in architettura nel XXXX e, pur avendo prevalentemente collaborato con studi e società di progettazione, ho anche avuto modo di svolgere brevi collaborazioni nel settore commerciale.
A causa della grave crisi che attualmente sta paralizzando il settore edile sto orientando le mie ricerche professionali verso altri ambiti con l'obiettivo di maturare esperienze valide e formative.
Pertanto sono totalmente disponibile a svolgere qualsiasi mansione compatibilmente con le esigenze aziendali, sarebbe per me una preziosa opportunità di crescita.

Ringraziando per l'attenzione resto a disposizione per ogni chiarimento e
per un eventuale colloquio conoscitivo.

Cordiali saluti

Sissi

Fusilla...mi sa che era quando aspettavi la bimba invece! in ogni caso hai proprio ragione, situazioni al limite dell'umano e della tolleranza...
per Sissi, è molto carina, c'ho provato anche io a dire "mi so adattare ad altri ambiti"...ma purtroppo niente!...spero che sarai più fortunata. ciao!