Secondo voi cos'è meglio:
a) creare una cerchia di committenti lavorando da casa e POI aprire lo studio?
b) aprire lo studio per poter creare una cerchia di committenti accollandosi i rischi del caso?
Billy Pilgrim : [post n° 303743]
quando aprire lo studio
Avere una sede ti può servire secondo me solo per poter ricevere i rappresentanti, le imprese, per quando riguarda il cliente, se lo raggiungi a casa, gli fai un favore.
Ovviamente, un consiglio, lavora a costi ZERO, meno spendi più hai la possibilità di vivere. Sobbaccarsi un affitto è una spesa allucinante. Ricorda che hai già 3 soci, l'Ordine, la Cassa, lo Stato, poi avrai il ragioniere/commercialista, e altre spese come luce, acqua, rifiuti, telefono, ecc.
Valuta, valuta tutto, meglio essere archizingaro, che archi ridotto al lastrico.
Oggi è difficile fare impresa, fare il libero professionista, con tutte le buone intenzioni del mondo.
Ovviamente, un consiglio, lavora a costi ZERO, meno spendi più hai la possibilità di vivere. Sobbaccarsi un affitto è una spesa allucinante. Ricorda che hai già 3 soci, l'Ordine, la Cassa, lo Stato, poi avrai il ragioniere/commercialista, e altre spese come luce, acqua, rifiuti, telefono, ecc.
Valuta, valuta tutto, meglio essere archizingaro, che archi ridotto al lastrico.
Oggi è difficile fare impresa, fare il libero professionista, con tutte le buone intenzioni del mondo.
Avendo provato la b), rivelatasi poi molto onerosa, ti consiglio di trovarti una postazione in condivisione con altri professionisti. Pagherai una quota sostenibile, potrai beneficiare della vicinanza a persone già inserite in qualche giro e avere uno spazio lavorativo, comunque utile, dove ricevere. Si dice sempre che ci si può vedere anche a l bar. E' vero, ma ti assicuro che se il lavoro incalza i tempi per gli spostamenti sono minimi e poter farsi raggiungere in studio anche da più persone al giorno è un grande vantaggio.
Io non sono d'accordo con lo studio condiviso, o meglio va bene quando conosci personalmente i tuoi colleghi o quando i professionisti con cui dividi lo studio non fanno il tuo stesso lavoro;
Con l'attuale crisi avere la concorrenza nella porta accanto potrebbe rivelarsi poco conveniente.
Con l'attuale crisi avere la concorrenza nella porta accanto potrebbe rivelarsi poco conveniente.
Prima opzione poichè per aprire uno studio servono degli investimenti non da poco......
Mi viene in mente una nuova figura: l'architetto a domicilio! Come dice archiiunior sto scoprendo che ai clienti fa molto piacere che vai a casa loro...
ragazzi... con le risposte a questo post mi state mandando in depressione! Lunedì ho firmato contratto d'affitto per uno studio... finiti un pò di lavoretti dovrei trasferirmici e svuotare finalmente casa da pc, faldoni, libri, stampanti, spero che sia la volta buona!
Auguri, ponteggi!:-)
E' sempre una cosa bella lo studio proprio: io ho fatto il percorso inverso, prima studio fuori e poi ritorno a casa, ma cmq è un'esperienza che consiglio sempre.
Anche perchè, anche se ho scritto che al cliente fa piacere che gli vai a casa, c'è da dire che "sulla piazza", l'architetto che ha lo studio è sempre più considerato.
E' sempre una cosa bella lo studio proprio: io ho fatto il percorso inverso, prima studio fuori e poi ritorno a casa, ma cmq è un'esperienza che consiglio sempre.
Anche perchè, anche se ho scritto che al cliente fa piacere che gli vai a casa, c'è da dire che "sulla piazza", l'architetto che ha lo studio è sempre più considerato.
in bocca al lupo ponteggi!!fa bene al cuore sapere che qualcuno osa ancora al giorno d'oggi :) spero un giorno di fare anch'io questo grande passo
in bocca al lupo!io per esempio non ho il coraggio di fare una cosa del genere e quindi ammiro molto chi invece lo fa!
grazie ragazze, siete dolcissime, ne ho bisogno soprattutto ora che mi tocca affrontare un pò di spese iniziali per la ristrutturazione e mobilio... a proposito qualcuno ha da anticiparmi qualche spicciolo ???...:-)
Probabilmente la risposta di Tia è la più logica - "in medio stat virtus"
Di certo con un po di soldini da parte sarebbe tutto più facile...
La verità forse è che ci vuole un buona dose di coraggio e di incoscienza, [vedi ponteggiroma], e anche un po di cu....
Di certo con un po di soldini da parte sarebbe tutto più facile...
La verità forse è che ci vuole un buona dose di coraggio e di incoscienza, [vedi ponteggiroma], e anche un po di cu....
Billy ovviamente io scherzavo qualche spicciolo da parte cel'ho... La scelta che ho fatto è ben ponderata ed ha una sua motivazione.
per pepina, assolutamente si quando volete, sono sempre a disposizione per un buon bicchere... devo dire che prediligo il vino, quindi non venite a chiedermi birra o spumantini e coktail vari.
per edoardo in nero cosa intendi lo studio o la bevuta? :-)
per edoardo in nero cosa intendi lo studio o la bevuta? :-)
comunque..a parte il mio pessimismo cronico...potevi considerare il prestito d'onore..io ho fatto così.
Io ho fatto le seguenti tappe, casa, stanzino per le fotocopie, ufficio con stanzino per le fotocopie e di questo passo il prossimo sarà "sotto un ponte", ma solo se mi lasciano la progettazione dello stesso ;)
Ponteggi, tanti auguri, sei un po' fuori mano per la bevuta, ma alla prima occasione brinderò al tuo ufficio (bisogna sempre trovare un occasione per bere :) )
Ponteggi, tanti auguri, sei un po' fuori mano per la bevuta, ma alla prima occasione brinderò al tuo ufficio (bisogna sempre trovare un occasione per bere :) )
@ dotting, mi raccomando solo buon vino altrimenti non vale, possibilmente in barrique...
@ arko, sigh... mi sa che sono leggermente fuori età per il prestito d'onore...
@ arko, sigh... mi sa che sono leggermente fuori età per il prestito d'onore...
Ponteggi mi sa che sei troppo lontano per offrirmi da bere, va bene anche un bonifico grazie :)
Ciao ponteggiroma, innanzitutto ti faccio un grande in bocca al lupo per l'apertura del tuo studio.
Secondo la tua esperienza, oggi, conviene aprirlo da solo lo studio o con qualche socio per dividere le spese?
Grazie.
Secondo la tua esperienza, oggi, conviene aprirlo da solo lo studio o con qualche socio per dividere le spese?
Grazie.
Gianluca, a mio avviso sempre in società, tanto cambia poco alla fine importante è avere i tuoi spazi, a meno chè tu non abbia grosse commesse e tanti collaboratori...
pepina, un bonifico non ha lo stesso effetto di una bevuta seduti tranquilli ...
dotting potremmo fare un caffè nel tuo sgabuzzino da caffè eventualmente, tanto un paio di volte l'anno passo a milano..:-)
pepina, un bonifico non ha lo stesso effetto di una bevuta seduti tranquilli ...
dotting potremmo fare un caffè nel tuo sgabuzzino da caffè eventualmente, tanto un paio di volte l'anno passo a milano..:-)
confermo... la seconda che hai detto e che detto anche desnip...
per dotting e pepina, non si accettano brindisi a distanza, ma solo in sede.
per dotting e pepina, non si accettano brindisi a distanza, ma solo in sede.
ponteggi caro, non vi è un'età massima..informati meglio..l'unico blocco è non aver aperto già partita iva per l'attività che si intende svolgere...per capirci se l'hai aperta per un negozio di piante, puoi richiedere il prestito per lo studio di architettura.
ciao a tutti, sono una collega pentita, in quanto moglie di architetto non ho mai pensato di poter avviare da sola la professione; ora ho deciso di svolatare e magari di occuparmi di un settore ben specifico (arredamenti d'interni). Vedo tra i post che il problema fondamentale è quello della scelta del luogo dove esercitare la professione.....ma non credo che sia quello principale ... per me l'ostaccolo insormontabile è quello di trovare clienti!!!!! ..gli amici, i conoscenti...i parenti prima o poi spariscono...e dopo???? qualcuno a delle idee?????
in bocca al lupo a tutti !!!!!
in bocca al lupo a tutti !!!!!