Ciao a tutti... sondaggino del mercoledì ;-)
Ma solo a me capita, ogni volta che vado in comune, quartiere, catasto eccetera, di arrabbiarmi come una iena per i seguenti motivi:
- Tempi di attesa biblici.
- Disguidi regolari (erogatore dei biglietti rotto, riunioni sindacali, scioperi, personale ridotto perché c'è il ponte, eccetera).
- Ottusità burocratica dell'impiegato di turno: se manca un modulo, se hai preso due numeri anziché tre, l'impiegato che non vuole il modulo fotocopiato ma solo l'originale scritto a mano (inutile spiegargli che anche la fotocopia è originale perché con firma e timbro NON fotocopiati).
- Regolamenti fumosi, scritti apposta per essere ambigui.
- Delirio delle procedure diverse di ogni singolo ufficio, fatte apposta per complicare la vita agli utenti: in uno devi prendere un numero per ogni pratica; in un altro no; devi prendere il biglietto con la a, la b, la c, la z, la xyw; i diritti di segreteria li puoi pagare col bancomat ma le marche da bollo no; i diritti di segreteria li devi pagare in un altro ufficio; i moduli li devi richiedere nell'ufficio apposito (sia mai che il Quartiere abbia i moduli del Comune o dei Vigili: scandalo, eresia, abominio, anatema!!!).
- Moduli sbagliati e/o non aggiornati; cambio di moduli da un giorno all'altro.
- Richiesta di carta di identità e codice fiscale pure per andare a prendere un caffè alla macchinetta.
Ily : [post n° 321561]
Insofferenza burocratica
Invece io sono reduce da una mattinata veramente fruttuosa grazie a un tecnico comunale competente. lo lovvo!!
ieri sono andata al catasto ed ero sconvolta perchè l'erogatore dei biglietti funzionava!!del tipo che questa è la seconda volta in quasi iun decennio che lo vedo funzionare.
È colpa vostra che siete donne.. e quindi non sapete fare funzionare le cose, e quindi quando andate per uffici, è tutto rotto... e trovate altre donne, che non san usare le tecnologie.. ;-).. sto scherzando, non lincuatemi, vi prego.. da noi in provincia al nord, direi che gli uffici pubblici funzionano discretamente, però a volte si trovano pure qua tecnici non molto disponibili, ma io sfodero il mio sorriso e gli occhietti da "cucciolo bagnato" che ha bisogno di aiuto, e semvra che funzioni!!
@d.n.a. non linciarmi, ma pensavo -dal nick e per qualche assurdo motivo - che fossi donna pure tu...
Quoto D.n.a.: per fortuna a Milano in particolare, gli uffici funzionano abbastanza bene, bisogna solo sperare ogni tanto di non trovarsi a tu per tu con il l'impiegata donna al protocollo che abbia il ciclo che ti rimbalza la pratica perché hai dimenticato una crocetta o hai messo la virogola in un altro punto, con gli ometti, come dice d.n.a. sfodero il battito di ciglia a ventaglio oppure ancora meglio vado in Comune/Catasto con la mia bambina di 2 anni...nessuno sa resistere... proprio oggi un tecnico, preso da compassione, facendolo però notare che chiudeva un occhio, mi ha accettato una CIAL con allegato un estratto di PRG anziché PGT perchè la mia piccola mi diceva "mamma, andiamo a casa?!"...WOW :-)
@Valy mitica tua figlia!!la prossima volta che vado per uffici posso fale da baby sitter?;)
HAHAHAH volentierissimo...con lei sei sicura di passare senza accorgertene il tempo di attesa :-)
ieri per un accesso agli atti mi hanno chiesto 4 deleghe distinte: 1 per presentare il modulo di richiesta, 1 per visionare la pratica, 1 per richiedere le copie ed 1 per ritirare le copie... non sto scherzando!... e poi mi ritrovo per il resto della giornata se ho fatto bene ad inc***mi di brutto... tanto alla fine non cambia niente.
Stamattina consegno una domanda di suolo pubblico.
Bene: l'impiegata mi chiede se la richiesta è a nome della ditta esecutrice, e io le faccio presente che no, se va a pagina 1 del modulo si renderà conto che la richiesta è a nome del condominio. Poi mi dice "ma io non ho la data di nascita dell'amministratore", e io: "ma ha il codice fiscale scritto sul modulo, la può ricavare", e poi "ma qual'è la residenza (dell'amministratore"). E io: "ma è un professionista, ho messo l'indirizzo dello studio".
Ah già, ma era la stessa impiegata che l'altra mattina mi ha dato il modulo SBAGLIATO (fortuna che me ne sono accorta mentre me lo stava dando, ma per dire che si, si era sbagliata ha dovuto chiamare a consulto un'altra collega, perchè insisteva comunque nel dire che invece andava bene).
No, non ce la possiamo fare. Per la prossima volta cosa mi consigliate: mitra o lanciafiamme? :D
Amaca: ma perché negli uffici pubblici non arrivano a capire che se io incarico un tecnico è perché deve pensare tutto a lui, che lui sa cosa e come chiedere, che lui sa quali documenti servono... Perché?!? Una delega ci può stare, ma quattro?!? E poi si chiedono perché gli investitori stranieri fuggono a gambe levate ed evitano l'Italia come la peste!!!
Bene: l'impiegata mi chiede se la richiesta è a nome della ditta esecutrice, e io le faccio presente che no, se va a pagina 1 del modulo si renderà conto che la richiesta è a nome del condominio. Poi mi dice "ma io non ho la data di nascita dell'amministratore", e io: "ma ha il codice fiscale scritto sul modulo, la può ricavare", e poi "ma qual'è la residenza (dell'amministratore"). E io: "ma è un professionista, ho messo l'indirizzo dello studio".
Ah già, ma era la stessa impiegata che l'altra mattina mi ha dato il modulo SBAGLIATO (fortuna che me ne sono accorta mentre me lo stava dando, ma per dire che si, si era sbagliata ha dovuto chiamare a consulto un'altra collega, perchè insisteva comunque nel dire che invece andava bene).
No, non ce la possiamo fare. Per la prossima volta cosa mi consigliate: mitra o lanciafiamme? :D
Amaca: ma perché negli uffici pubblici non arrivano a capire che se io incarico un tecnico è perché deve pensare tutto a lui, che lui sa cosa e come chiedere, che lui sa quali documenti servono... Perché?!? Una delega ci può stare, ma quattro?!? E poi si chiedono perché gli investitori stranieri fuggono a gambe levate ed evitano l'Italia come la peste!!!
