Archistress : [post n° 327242]

ordini professionali

Sono per l'abolizione degli ordini professionali o perlomeno devono essere obbligati ad aiutare veramente i professionisti...non a stressarli ..scusate lo sfogo!
archistop :
Io aspetto da tempo l'abolizione dell'Ordine e per il momento li abolisco io, cioè mi cancello.

Se tutti in massa facessero così, beh credo le cose cambierebbero per forza... purtroppo credo che nessuno lo faccia quindi cambio mestiere.
L'architetto lo farò ad onore di me stesso, tanto architettura in Italia se ne fa poca e quella poca è pure compromessa. A buon intenditor... :)
ponteggiroma :
potrei sapere il perchè?
Alle :
gli ordini professionali devono aiutare i professionisti?? e io che ho sempre pensato che fossero stati istituiti per proteggere i clienti, ma se devono aiutare i professionisti perche non si chiamano sindacati professionali?
Arkitè :
archistop come posso darti torto? e sai cosa fa più rabbia? se estendessimo a tante altre storture il discorso di fare un gesto di protesta eclatante sai quante cose potremmo cambiare??
Ma siamo in Itaglia...e quà l'unica cosa che conta è il calcio e san remo...Tutti li narcotizzati ad ascoltare,sbracciarsi,litigare,tifare.
Sono anche io sul punto di licenziare l'ordine....Tanto di lavoro per noi non c'è ne stà...A patto di leccare il .... a qualche politicuzzo locale non ci sono speranze. Saluti. E sempre viva babotello....
archistop :
@ ponteggiroma: liberalizzare, perchè se voglio lavorare a progetto non si può fare; per il carico fiscale enorme; per l'assicurazione che è un favore ad avvocati; per la formazione che non forma anzi è solo un modo per scroccare soldi. E poi per il fatto che non ci campi nonostante entusiasmo, capacità, stakanovismo e voglia di essere precisi e professionali. Tutto questo in un contesto che è senza regole e senza dignità.

@Alle: se gli ordini devono tutelare i clienti, perchè non si fa pagare da loro invece che dagli iscritti? Poi tutelano seriamente? Ho i miei dubbi, ma sono i miei per carità. :)

@Arkitè: siamo strani..ma la cosa che mi fa più rabbia che all'estero siamo quotati, in Italia siamo masochisti. Troppa corruzione, troppo clientelismo/nepotismo, troppe raccomandazioni quando il raccomandato è spudoratamente irracomandabile. Poi vogliamo parlare dei concorsi? I vari Michelangelo, Pietro da Cortona, Brunelleschi, Bernini, Borromini..si stanno rivoltando ovunque siano. Peccato che hanno dato esempi invidiabili che tutto il mondo ammira. Un tempo l'Architettura viveva in Italia... ora l'Italia vive senza architettura.
Saluti a voi e scusate lo sfogo e l'intromissione su post di Archistress.
Ad majora.
simona :
Alle tu sei stato attento/a a lezione ma il 99 % dei nostri colleghi non hanno ancora capito e anche chi scrive in questo post non ha prestato attenzione. Io ho provato a inscrivermi a qualche sindacato (inarsind...federarchitetti) ma neanche ti richiamano per darti informazioni.
Titta72 :
Gli ordini sono nati per tutelare i clienti e garantire la validità dei professionisti ad esso iscritti.
È anche vero però che i presidenti degli altri ordini ( collegio dei geometri, per fare un esempio a caso) spesso e volentieri alzano la voce e si fanno sentire.
simona :
Sì Titta72 spesso alzano la voce e a volte la alzano a sproposito: di recente in Toscana l'assessore all'urbanistica ha risposto per le rime alle obiezioni degli ordini della ns regione...
poipoi :
caro archistop
una curiosità personale.
sei abilitato? hai passato una cosa che si chiama Esame di Stato?
desnip :
quoto poipoi. E aggiungo: non è che fai un altro lavoro, o sei impiegato in qualche ente o sei cmq dipendente, cioè non hai bisogno di essere iscritto per lavorare?
arc78 :
oggi mi è arrivato un sollecito di pagamento perchè in 5 anni non ho pagato l'anno scorso, data una carenza di lavoro. Se non pagherò non sarò più abilitato all'esercizio della professione a tempo INDETERMINATO secondo un Decreto Legge del 1925. Cari colleghi, Vi sembra corretto un trattamento del genere??
desnip :
Mah, non conosco questo decreto, ma conosco molte persone che tranquillamente non pagano o pagano quando gli fa comodo...
simona :
x desnip : anche io ne conosco alcune. x arc78 : credo che a tempo indeterminato significhi finché non rientri dei pagamenti. Per questo come dicevo sopra, se si è in condizioni estreme, è meglio cancellarsi e poi eventualmente re-iscriversi, che non restare "morosi". Non è il mio pensiero, è quello che ho capito del regolamento. Poi ora ci sono una serie di agevolazioni per rateizzare, una scade appunto a fine ottobre (vedi Inarcassa online). Lo so non sono soluzioni eclatanti, ma possono aiutare.
gg :
x arc78
Se non facessero così ci sarebbe una disparità di trattamento fra chi paga e chi non paga.
C'è da dire che il meccanismo di sospensione, non è dei più semplici da attuare, e questo porta a delle storture (quoto desnip). Rimane il fatto che chi esercita in regime di sospensione compie un illecito penale, e non solo deontologico, e da sospensione (quindi temporanea) si può passare alla radiazione, cioè non puoi più fare l'architetto da nessuna parte.
Conviene sempre pagare.
archistop :
@poipoi & desnip:
Tranquilli! Sono abilitato e ho fatto per 10 anni la libera professione, mai assunto da nessuno, anzi ho offerto lavoro in qualche occasione.

Ma la crisi mi ha demolito da una parte, i furbetti dall'altra. Ho capito di non essere più tagliato per questo mestiere, anche se resterò architetto "per me stesso".
Siccome ho buone capacità creative (detto da altri) anche nel campo del design, allora forse per lavorare a progetto mi conviene la cancellazione. Speravo nelle liberalizzazioni...gli Ordini con le norme deontologiche mettono dei paletti che mi stanno stretti.

ponteggiroma :
non si tratta di paletti... al mio paese quelle che vi rifiutate di pagare si chiamano "tasse". Vi ricordo che gli ordini professionali non hanno potere legislativo, ovvero le norme sugli ordini le fa il governo, quindi se aboliscono i minimi tariffari permettendo a molti di fare concorrenza sleale e abbassando i prezzi a livelli improponibili non è colpa certo degli ordini professionali, piuttosto di chi fa concorrenza sleale. Se poi a causa di questi ribassi eccessivi non riuscite nemmeno a pagare 200 euro annue per l'iscrizione con chi ve la volete prendere??? Ovviamente ogni riferimento è puramente casuale.
poipoi :
@archistop
scusa. non volevo infierire.
mi riferivo soltanto al fatto che dovresti sapere, in quanto abilitato, che gli Ordini sono lì per garantire che il comportamento dei propri iscritti non vada contro alcune leggi. Gli ordini sono un organismo a tutela della cittadinanza, con delle corporazioni.
Poi che alcuni ordini, o tutti se preferisci, vadano aboliti ne possiamo parlare.
Ma a condizione che la tutela dei cittadini venga garantita sempre.
Perché esistono gli Ordini? Perché se crolla una casa, un ponte, o lasci un bisturi dentro una pancia, e lo fai per negligenza o per incompetenza, allora non devi poter continuare a fare danni. E come cittadino non posso che essere d'accordo.

Possiamo discutere che questo costi 200 euro l'anno o anche di più. Possiamo discutere che gli Ordini non hanno una grande efficacia, per non dire nessuna, ma quel ruolo va mantenuto in qualche modo.

Sono anch'io uno deluso da questa riforma, e dato che l'ho seguita posso dire che l'ha affossata proprio il sistema ordinistico, andando contro un legislatore che invece ci aveva provato a semplificare.
E non abbiamo ancora visto gli effetti di tutto questo.
archistop :
@poipoi
nessun problema, hai ragione per quanto concerne la tutela dei cittadini, anche se mi verrebbe da dire che il sistema ordinistico è un sistema molto burocratico.
La tutela può avvenire attraverso la giustizia, come per tutti i reati.
A cosa serve fare i corsi sulla sicurezza quando nel 90% i cantieri sono fuori-legge? Non ci si può nascondere all'evidenza.
Spesso viene meno sia la tutela dei cittadini che dei propri iscritti. Faccio un esempio. Penso che anche girando qui o sulla rete ci si è imbattuti in "Architetti low-cost" oppure chi cerca professionisti a rimborso spese o addirittura "per la gloria" (spero sorridiate a queste mie battute). Beh perchè non interviene l'Ordine? Non è per caso concorrenza sleale? Non le conosce o fa orecchio da mercante?
Che dire di quelli che lavorano " a progetto" senza aprire partita IVA? Sono furbetti...quando si sa che per la legge Biagi i professionisti non possono lavorare.
Dov'è la tutela in quel caso?
Se l'abolizione dei minimi ha rovinato una marea di professionisti, dall'altra parte a favorito un modus operandi privo di qualità e spesso anche di correttezza, ai limiti dell'onestà.
Poi se un Architetto volesse intraprendere altre attività, anche commerciali, perchè non farlo? Ebbene io ho consultato l'Ordine di mia appartenenza e la risposta è stata..."Per decoro professionale e deontologico gli Architetti non possono svolgere attività commerciali, ma solo prestazionali." Il che da un pregiudizio sull' onestà di chi vuol lavorare. E se volessi produrmi e vendere una lampada da me progettata? Potrei camparci forse e pagarci le tasse, no?
Quando vedi che la logica o la semplicità viene esclusa, per forza vedi queste lobby come gabbie per lo sviluppo e per la creatività.Morale poca qualità, poca Architettura e molta, tanta Edilizia...sbaglio?
Molti costruttori poi hanno l'abilitazione professionale universale..sono Ingegneri, Architetti e Geometri..., per cui quando gli dici che non si può fare, cercano qualcheduno che possa compromettersi.
Domanda retorica: dov'è l'Ordine in questo caso?
Come ripeto il mio è uno sfogo, non per il costo dei 200 euro, anzi!
Chiedo scusa se sono stato "disordinato" nella mia risposta. :)

Archistress :
Vedete !!avevo ragione! baci
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