L'insondabile armonia della gravità

Orribili orde di sciatori privi di grazia dimenticano, ahimè, di entrare in empatia con la propria massa, generando un conflitto interiore che si trasmuta in di disarmonie funzionali spazio-temporali, in continui spasmi o accelerazioni incontrollate. Dov'è finita la bellezza della traiettoria? Quella regolare composizione di scie disegnate con sapiente controllo? S'è persa essa, in nome di valori moderni come la velocità a tutti i costi, il materiale hi-tech di cui non si sa sfruttare le potenzialità, l'ostentazione violenta dello status symbol.