e del fatto che operai ed imprenditoruncoli edili sconsiglino ai committenti di rivolgersi agli architetti per la direzione lavori in quanto sostengono che questi ultimi vengano in cantiere una o due volte al massimo, ne vogliamo parlare, per concludere l'anno in bellezza?
di come spiegare loro gentilmente (sia all'operaio che al cliente) che se per una direzione lavori dovremmo prendere una parcella di circa 6000-7000 vista la mole di lavoro, la quantità di sopralluoghi e le responsabilità, e ne prendiamo invece appena 1500, a volte solo 700, quindi è comprensibile che si limitino i sopralluoghi in cantiere al minimo indispensabile, vogliamo parlarne?
io non riesco più a "parlarne", a spiegare civilmente, riesco solo ad inbufalirmi a riguardo perchè non è possibile che non lo capiscano!!!
scusate colleghi ma ho bisogno di uno sfogo di fine anno! so che comprenderete ...
architekton : [post n° 332203]
non rivolgetevi all'architetto (titolo provocatorio)
Perchè i geometri, i periti edili, i periti industriali, gli agronomi gli ingegneri ecc ci vanno in cantiere????? Costano poco?????
Nello studio dove lavoravo anni fa i due ingegneri al cantiere dedicavano al massimo due giorni al mese e costruivano intere lottizazioni, immaginate voi il casino che trovavamo noi collaboratori, da non riuscire a chiudere i lavori e non mi sembrava che chiedessero una miseria anzi...
Lasciamo stare le altre categorie che per legge non potrebbero nemmeno progettare a parte ricoveri per attrezzi e pollai.
Io in cantiere ci vado spesso, anche perchè faccio meno fatica seguire i lavori che a dover modificare gli elaborati perchè il muratore o l'impiantista hanno fatto quello che gli pareva.
Per le ore che ci passo alla fine guadagno una miseria, ma c'è poco da scegliere di questi tempi...che tristezza.
Nello studio dove lavoravo anni fa i due ingegneri al cantiere dedicavano al massimo due giorni al mese e costruivano intere lottizazioni, immaginate voi il casino che trovavamo noi collaboratori, da non riuscire a chiudere i lavori e non mi sembrava che chiedessero una miseria anzi...
Lasciamo stare le altre categorie che per legge non potrebbero nemmeno progettare a parte ricoveri per attrezzi e pollai.
Io in cantiere ci vado spesso, anche perchè faccio meno fatica seguire i lavori che a dover modificare gli elaborati perchè il muratore o l'impiantista hanno fatto quello che gli pareva.
Per le ore che ci passo alla fine guadagno una miseria, ma c'è poco da scegliere di questi tempi...che tristezza.
Si è vero anche io, grazie alla professionalità dei tecnici diplomati che, dalle mia parti, hanno costruito tutto o quasi, per i prossimi 100 anni gli architetti potranno vivere solo di sanatorie....lasciando a loro la progettazione avendo molta più esperienza e professionalità.
Ma andate in cu.....
Ma andate in cu.....
Ma scusate, impresari e muratori che dicono a fare che il dl non serve? O la dicono tutta, cioè che non serve nemmeno il progettista, o il dl ci vuole per forza se hai presentato una scia, cia, ecc.
il fatto è che per 1.500 euro o 6.000 Euro hai le stesse responsabilità; nel momento in cui firmi la fine lavori e dichiari che tutto è stato eseguito "ad opera d'arte", sei già "condannato" ad avere una serie di cause civili se poi (anche nel corso dei successivi anni) l'impresario di dovere non ha eseguito ad hoc i lavori. Il committente fa causa all'impresario e di conseguenza anche al D.L.
Ho un collega architetto che ha perso una causa in tribunale perchè dopo 7 anni l'idraulico non aveva posato bene un tubo dell'acqua e successivamente nel condominio sono state riscontrate delle perdite. Lui era direttore lavori e quindi ha concorso al danno come l'idraulico. Quindi se siete D.L., conviene andarci spesso in cantiere e controllare bene tutto il lavoro degli altri perchè poi vengono a reclamare soldi all'architetto! e la paga, sono d'accordo, per queste responsabilità non è proporzionata, è una miseria! quindi o così o si rinuncia all'incarico...
Ho un collega architetto che ha perso una causa in tribunale perchè dopo 7 anni l'idraulico non aveva posato bene un tubo dell'acqua e successivamente nel condominio sono state riscontrate delle perdite. Lui era direttore lavori e quindi ha concorso al danno come l'idraulico. Quindi se siete D.L., conviene andarci spesso in cantiere e controllare bene tutto il lavoro degli altri perchè poi vengono a reclamare soldi all'architetto! e la paga, sono d'accordo, per queste responsabilità non è proporzionata, è una miseria! quindi o così o si rinuncia all'incarico...
