Tia : [post n° 348219]
Libeskind Como
E dopo le questioni economiche, parliamo un po' di Architettura e pareri sul modo di "fare architettura"...scatenatevi! http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/14_settembre_23/svelato-pr…
be si... nel frattempo abbiamo perso una guerra, abbiamo votato un referendum e scelto per la repubblica... (adesso saremmo alla seconda, ancora in attesa della terza), stiamo attraversando un periodo di crisi senza precedenti, qualcuno se n'è andato e qualcun'altro no (purtroppo), insomma qualcosetta è cambiata dall'epoca del benemerito
Che ce voi fà pontè... ...per me dopo i "Moderni", quelli veri, non c'è stato niente di importante... ...nemmeno i bananoni vetrati con millemila brise soleil o gli stomaci d'acciaio ....o i capannoni in c.a. vestiti da bacherozzi di piombo. Tu hai citato la Seconda Guerra Mondiale.. ecco, secondo me nel Dopoguerra nè l'International Style, nè il Postmodern, nè il Minimalismo, nè il Decostruttivismo hanno rappresentato culturalmente qualcosa di veramente rilevante, se paragonato agli anni 20-30, compreso il Bauhaus e il De Stijl olandese. Adesso? Negli Anni del Nulla (Isis docet)? Conta, è di grido, solo lo stupire, l'effetto speciale. Il problema è che ora esiste solo "il grido", il resto è silenzio assoluto.
Toh, và.. quarda (o ascolta) questo grido qua:
www.repubblica.it/salute/2014/09/25/foto/l_ospedale_del_futuro_una_b…
www.repubblica.it/salute/2014/09/25/foto/l_ospedale_del_futuro_una_b…