Per chi dice che siamo cari...

Per chi dice che noi architetti siamo cari vorrei raccontare questo aneddoto (inventato, ma potrebbe essere reale).

C'era una volta un miliardario americano che aveva appena fatto costruire un bellissimo transatlantico: era la nave più bella che si fosse mai vista e ne andava molto fiero, contando di guadagnare molti soldi organizzando crociere intorno al mondo.
La mattina del viaggio inaugurale, il motore si guastò: furono subito chiamati gli ingegneri navali più esperti del paese, ma nessuno seppe risolvere il problema.
Il miliardario era molto preoccupato e temeva di dover rimandare la partenza, perdendo molti soldi e facendosi una cattiva pubblicità.
Finalmente, al comandante venne un'idea: aveva sentito parlare di un vecchio meccanico ormai in pensione che aveva sempre riparato anche i motori più disastrati.
Subito il miliardario mandò a prenderlo col suo elicottero privato.
Il meccanico arrivò: era un vecchio magro, con un sacco sbrindellato su una spalla e una folta barba bianca. Senza dire nulla esaminò il motore per alcuni minuti, trasse dal sacco un piccolo martello, diede un colpetto e il motore ripartì regolarmente.
Il miliardario era fuori di se dalla gioia e chiese al vecchio quanto gli dovesse per il disturbo.
La parcella fu di diecimila dollari: il miliardario si arrabbiò moltissimo e chiese al vecchio di giustificarsi.
Il vecchio prese il suo taccuino e un mozzicone di matita, e scrisse:
- per il colpo di martello: $ 1;
- per sapere dove picchiare: $ 9999.
Il miliardario lesse la spiegazione, si scusò per la sua maleducazione, è pagò senza fiatare.