Oggi c'ho i nervi ... ieri parlando al telefono con mia sorella ho saputo dell'ennesimo architetto che sta rifacendo gli interni di una banca dove guardacaso lavora la mogliettina. Moglie già di suo danarosa (anche senza lavoro in banca) ed è già il terzo in pochi giorni che sento...ma possibile che la "condicio sine qua non" di questi tizi di mezza età che sembrano fare tutto loro è avere papi danaroso, suocero danaroso, insomma...sempre le spalle coperte?
io che sono povera figlia di geometro mi devo attaccare al tram?
E se vado da uno di questi mi offre la esorbitante cifra di 1000 euri lordi in fattura?
Niente, basta, è cosa risaputa, ma volevo sfogarmi.
Così tanto perchè oggi sono più acida del solito.
sclerata : [post n° 370242]
Ma questi superarchitetti di mezza età?
Io ho gli stessi nervi tuoi se non di più, attenta però che ti tacciano di fare la vittima se fai così. A me lo hanno detto "ti stai sempre a lamentare"
però, a volte parli con amici e......"non è mica perché mio padre e mio nonno erano ingegneri e abbiamo 10 appartamenti ai Parioli che io faccio l'architetto, lo faccio per passione e sono bravo", "Scusa ora che stai facendo?", "Mah niente c'è poco lavoro, vado a Barcellona una settimana per cultura, tu non viaggi mai?"
....I miei facevano proprio tutt'altro e dopo anni ho capito di aver sbagliato, perché in Italia per tirare a campare puoi anche provare a fare quello che vuoi, supponendo che ti piaccia pure un po', ma se volessi realizzarti devi avere le spalle coperte altrimenti nisba.
Tranne rarissimi casi, Avvocato tira avvocato, Medico tira medico e così via.
Si noi ci attacchiamo al tram, perché non sei nel giro, perché la professione nostra è un passaparola e se sei nei salotti buoni il passaparola tira incarichi interessanti se sei una persona normale al massimo puoi fare la manutenzione straordinaria della zia....gratis.
Lasciamo perdere sto discorso.
però, a volte parli con amici e......"non è mica perché mio padre e mio nonno erano ingegneri e abbiamo 10 appartamenti ai Parioli che io faccio l'architetto, lo faccio per passione e sono bravo", "Scusa ora che stai facendo?", "Mah niente c'è poco lavoro, vado a Barcellona una settimana per cultura, tu non viaggi mai?"
....I miei facevano proprio tutt'altro e dopo anni ho capito di aver sbagliato, perché in Italia per tirare a campare puoi anche provare a fare quello che vuoi, supponendo che ti piaccia pure un po', ma se volessi realizzarti devi avere le spalle coperte altrimenti nisba.
Tranne rarissimi casi, Avvocato tira avvocato, Medico tira medico e così via.
Si noi ci attacchiamo al tram, perché non sei nel giro, perché la professione nostra è un passaparola e se sei nei salotti buoni il passaparola tira incarichi interessanti se sei una persona normale al massimo puoi fare la manutenzione straordinaria della zia....gratis.
Lasciamo perdere sto discorso.
Zitti, boni... che forse il pizzaziolo (da asporto) vuole ampliare... prima, mentre aspettavo una pizza me lo sono lavorato. Sicuramente avrà qualche parente architetto, tuttavia. Purtroppo, sclerata ,è tutto così (in Italì): se non hai amichetti e spalle stra-coperte ...non vai da nessuna parte. Tutti quelli che conosco, anche nel loro piccolo, avevano bazze alle spalle inaudite. Basta vedere i 30-40 enni fulgidi esemplari rappresentativi del Paese... che sono addirittura ministri (o peggio). Quelli che non hanno amici e soldi si attaccano come cozze ai primi, per trarne vantaggio, ma spesso fanno il lavoro sporco e gli altri vanno a stringer mani e farsi belli. Ho due casi così nel mio repertorio. Ad esempio in realtà piccole essere "del luogo" e avere cognome noto è garanzia di commesse.
io la vedo così, esci dall'università che non sai fare niente, fino alla mezza età lavori senza tanta soddisfazione, ma impari il mestiere, arrivi alla mezza età e ti rendi conto che adesso la gente si fida di te e e ti sta a sentire quando parli, allora cominciano a chiamarti per cose più serie, ti rendi anche conto che la gente nel mondo del lavoro si rivolge prima all'interno di una cerchia di conoscenti, preferisce chiamare qualcuno che già conosce o amico di amico, quindi realizzi che per lavorare devi conoscere tanta gente e sfruttare il famoso passaparola...
anche io oggi come oggi, se devo chiamare un collaboratore, mi rivolgo di sicuro a qualcuno che già conosco o che mi viene presentato da persona che conosco...non mi sognerei mai di affidare lavoro a chicchessia che magari sparisce e mi fa fare brutte figure con un cliente..!!
anche io oggi come oggi, se devo chiamare un collaboratore, mi rivolgo di sicuro a qualcuno che già conosco o che mi viene presentato da persona che conosco...non mi sognerei mai di affidare lavoro a chicchessia che magari sparisce e mi fa fare brutte figure con un cliente..!!
john sfondi una porta aperta.
soprattutto perchè questo ultimo che ho sentito era socio in studio con un mio ex collega anche lui sui 45 anche lui architetto che sembra che fa tutto lui ma che purtroppo è un incompetente che sa fare la voce grossa e il maleducato (le uniche caratteristiche personali che tanto piacevano al mio ex capo, ovviamente in un uomo, se sei donna lasciamo stare), era il capo del nostro ufficio tecnico, un giorno parlando con un altro collega su delle questioni legislative relative a subappalti pubblici lo giustifica divendo"eh ma V cosa vuoi che ne sappia di ste cose?" "beh, visto che è il responsabile dell'ufficio tecnico e prende il triplo del mio stipendio potrebbe anche saperlo!" avevo torto io capito. io povera scema donna e giovane devo sapere tutto, anche fare i DVR per la sorella commerciante del capo, lui che è responsabile di un ufficio tecnico può non sapere nulla di appalti pubblici anche se lavoravamo solo col pubblico, può ordinarti in malo modo di andare a chiedere un CDU in catasto.
e lui è ancora lì a prendere 4000 euro al mese.
salvo poi chiamarmi tutte le settimane perchè non trova qualcosa... e non lavoro più lì da 4 mesi.
io mi chiedo e mi domando gente così come diavolo facesse ad avere uno studio, ad essere un professionista.
idem il tizio del colloquio io non so come non si vergogni, uno che mi ha appena detto che ha fatto un appartamento a milano che solo di mobili è costato 300.000 euro (quindi immagina la parcella...) a offrire a me 1000 euro lordi.
non esiste vergogna.
va beh basta.
modalità lamento off.
:D
soprattutto perchè questo ultimo che ho sentito era socio in studio con un mio ex collega anche lui sui 45 anche lui architetto che sembra che fa tutto lui ma che purtroppo è un incompetente che sa fare la voce grossa e il maleducato (le uniche caratteristiche personali che tanto piacevano al mio ex capo, ovviamente in un uomo, se sei donna lasciamo stare), era il capo del nostro ufficio tecnico, un giorno parlando con un altro collega su delle questioni legislative relative a subappalti pubblici lo giustifica divendo"eh ma V cosa vuoi che ne sappia di ste cose?" "beh, visto che è il responsabile dell'ufficio tecnico e prende il triplo del mio stipendio potrebbe anche saperlo!" avevo torto io capito. io povera scema donna e giovane devo sapere tutto, anche fare i DVR per la sorella commerciante del capo, lui che è responsabile di un ufficio tecnico può non sapere nulla di appalti pubblici anche se lavoravamo solo col pubblico, può ordinarti in malo modo di andare a chiedere un CDU in catasto.
e lui è ancora lì a prendere 4000 euro al mese.
salvo poi chiamarmi tutte le settimane perchè non trova qualcosa... e non lavoro più lì da 4 mesi.
io mi chiedo e mi domando gente così come diavolo facesse ad avere uno studio, ad essere un professionista.
idem il tizio del colloquio io non so come non si vergogni, uno che mi ha appena detto che ha fatto un appartamento a milano che solo di mobili è costato 300.000 euro (quindi immagina la parcella...) a offrire a me 1000 euro lordi.
non esiste vergogna.
va beh basta.
modalità lamento off.
:D
earch capisco il tuo discorso ma questi nel frattempo con le spalle coperte hanno fatto 3 figli, mega villa nuova, ma non sanno neanche quando tempo si prende un ente per approvare un sub per un lavoro pubblico, pretendo che se il venerdì decidono di subappaltare a tizio, questo lunedì mattina deve già essere in cantiere.
non sanno che un CDU si chiede in comune, e se lo chiedono a Milano il giorno dopo lo vogliono già. quando l'attesa media è 90 giorni e ti dicono "eh chiama in comune e sollecitalo, cosa ci vuole?" a milano?
poi ci si stupisce che in generale l'architetto sia un personaggio stravagante, sui generis e se uomo solitamente gay che mette insieme il colore della parete con la tendina, ma che di cose pratiche e vere non capisce una mazza.
non sanno che un CDU si chiede in comune, e se lo chiedono a Milano il giorno dopo lo vogliono già. quando l'attesa media è 90 giorni e ti dicono "eh chiama in comune e sollecitalo, cosa ci vuole?" a milano?
poi ci si stupisce che in generale l'architetto sia un personaggio stravagante, sui generis e se uomo solitamente gay che mette insieme il colore della parete con la tendina, ma che di cose pratiche e vere non capisce una mazza.
edo vai che il pizzaiolo magari ti paga...
io sto andando in fiducia con un direttore di banca ma comincio ad aver paura...
io sto andando in fiducia con un direttore di banca ma comincio ad aver paura...
Ponteggi, e.arch, fulser: ma noi siamo "architetti di mezza età"?
Scusate, vado un atitmo di là a tagliarmi le vene... :-(
Scusate, vado un atitmo di là a tagliarmi le vene... :-(
Desny e ponty, .....e pensate che io non sono nemmeno architetto! :-DDDDD
.... per l'età però, RAGAZZI, ho proprio paura che ci siamo ;-))
.... per l'età però, RAGAZZI, ho proprio paura che ci siamo ;-))
desnip, aspettami, vengo anch'io a tagliarmi le vene...!!! :)) sulla mezza età ci starei pure, se fossi 'superarchitetto' come dice sclerata...ma qua mi state facendo venire i dubbi pure se sono architetto, sulla carta sì, ma sul campo magari giusto un tecnico con taaanta fantasia :)
fulser, ma allora, raccontaci, che formazione hai??
fulser, ma allora, raccontaci, che formazione hai??
e.arch, niente di che (l'ho raccontato molte volte) ho studiato architettura ma non faccio l'architetto....
Sono i dinosauri dei migliori anni.
Mi ricordo il mio professore di storia dell'architettura al primo anno, uomo dalla cultura totale, ci ha detto alla prima lezione "architetti diventerete, forse, a 45 anni e aggiungo forse neanche in Italia".
Mi ricordo il mio professore di storia dell'architettura al primo anno, uomo dalla cultura totale, ci ha detto alla prima lezione "architetti diventerete, forse, a 45 anni e aggiungo forse neanche in Italia".
Questa stessa cosa la dicevano anche ai "miei tempi"....
Il prof in più aggiunse che in Italia si facevano concorsi per "giovani architetti" dove il limite d'età era di 40 anni.
Quindi fino a 40 possiamo considerarci ancora giovani!
Il prof in più aggiunse che in Italia si facevano concorsi per "giovani architetti" dove il limite d'età era di 40 anni.
Quindi fino a 40 possiamo considerarci ancora giovani!
