Giovedì sera. Mi chiama una cliente, a cui ho ultimato un progetto di massima prima delle vacanze: "Architetto, l'impresa dice che può iniziare lunedì. Lei è disponibile per fare la Scia?"
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A voi i commenti.
desnip : [post n° 385415]
Richieste clienti
Pazzesco !!
... ma te avevi informato, vero, il cliente che si trattava solo di un progetto di massima. E che erano necessari ulteriori step ?
... ma te avevi informato, vero, il cliente che si trattava solo di un progetto di massima. E che erano necessari ulteriori step ?
Ahaha! E che c'è di strano? Non è sempre così?? Il tuo ruolo è di "fare il disegnino" e preparare "le carte"...ah, e poi vuoi pure essere pagata!! Ringrazia che ti ha chiamato e non te l'ha scritto tramite whatsapp :-( Con la gente ci vuole una pazienza I N F I N I T A .
io una volta ho fatto un progetto di massima per una piscina... "archite' lunedí annamo colla ditta a scavá!"
Il progetto di massima era stato fatto per valutare l'opportunità di acquistare l'appartamento.... Poi è stato acquistato in tutta fretta, vabbè, buon per loro, ma che capiscano che anche a progetto pronto mi ci vuole un po' di tempo per preparare la pratica e non posso certo fare le nottate nel week end.
P.S.: poi le ditte, beate loro, sono sempre pronte! Però poi iniziano e magari lasciano i lavori a metà per essere pronte su un altro cantiere...
P.S.: poi le ditte, beate loro, sono sempre pronte! Però poi iniziano e magari lasciano i lavori a metà per essere pronte su un altro cantiere...
Esatto, le ditte fanno proprio così! Una rabbia!! E se invece lo facciamo noi di mollare il cliente a metà...apriti cielo! Fa sempre parte del problema del riconoscimento (o non riconoscimento) del nostro ruolo. Cazzuola batte prestazione d'opera intellettuale 10 a zero.
Aggiornamento: spiego alla cliente che non è necessario presentare una Scia, ma basta una Cila, pratica che lei non conosce.
"Va bene, veda lei, l'importante è che non mettiamo in difficoltà l'impresa..."
O_O
"Va bene, veda lei, l'importante è che non mettiamo in difficoltà l'impresa..."
O_O
Bisogna pazientemente spiegare ma non subire piuttosto spiegarte come un maestro ad un alunno un po' lavativo
Insomma: o non serviamo a niente o addirittura mettiamo in difficoltà le imprese!!! Andiamo bene.
@Alsi: tu hai perfettamente ragione, io però sono un po' demotivata perché sai...io spiego, spiego... e poi, spesso, il cliente fa comunque quel cavolo che gli pare. E io mi chiedo: e perché allora io ho perso un'ora per spiegarti questa cosa? Forse andando avanti con l'età sembrerò più autorevole...speriamo.
@Alsi: tu hai perfettamente ragione, io però sono un po' demotivata perché sai...io spiego, spiego... e poi, spesso, il cliente fa comunque quel cavolo che gli pare. E io mi chiedo: e perché allora io ho perso un'ora per spiegarti questa cosa? Forse andando avanti con l'età sembrerò più autorevole...speriamo.
proprio in questi giorni facevo la stessa riflessione di biba!
presento permesso di costruire a inizio agosto, sottolineando più e più volte al cliente che bisogna aspettare che il tecnico comunale lo approvi (comune minuscolo senza commissione edilizia), e poi comunicata la data di inizio lavori al comune si può iniziare... beh il 14 agosto mi chiama il cliente dalla spiaggia dicendomi che ha trovato chi gli fa il lavoro in un paio di giorni e che avrebbero iniziato i lavori il 16! ah e ovviamente i miei progetti non erano necessari... facevano loro! mi sono cadute le braccia (per non dire di peggio!)
e quando gli ho rispiegato per la trecentesima volta l'iter da seguire hanno fatto anche la parte di quelli rimasti male!
presento permesso di costruire a inizio agosto, sottolineando più e più volte al cliente che bisogna aspettare che il tecnico comunale lo approvi (comune minuscolo senza commissione edilizia), e poi comunicata la data di inizio lavori al comune si può iniziare... beh il 14 agosto mi chiama il cliente dalla spiaggia dicendomi che ha trovato chi gli fa il lavoro in un paio di giorni e che avrebbero iniziato i lavori il 16! ah e ovviamente i miei progetti non erano necessari... facevano loro! mi sono cadute le braccia (per non dire di peggio!)
e quando gli ho rispiegato per la trecentesima volta l'iter da seguire hanno fatto anche la parte di quelli rimasti male!
Avete visto le ultime notizie sul fronte "terremoto"? Cominciano a emergere le vicende di privati che avevano eseguito interventi senza alcuna autorizzazione, in difformità, ecc. ecc. Quindi la colpa non è solo dello "stato"...
Le imprese sono SEMPRE disponibili a cominciare il giorno dopo: prima cosa accaparrarsi il lavoro!
A loro serve un'oretta dopo cena per mettere i prezzi su un capitolato, tutto qui.
Una volta preso il lavoro, piazzano attrezzi in cantiere per "marcare il territorio", poi spariscono per il tempo che riterranno opportuno, necessario a sistemarsi contemporaneamente in altri cantieri dove vale lo stesso discorso.
Noi, se ci prendiamo qualche giorno per capire il cliente, elaborare il progetto, trovare i documenti che il cliente non ha quasi mai, districare la pratica ... perdiamo il lavoro!
Rimpiazzati dai colleghi che usano la medesima tecnica delle ditte.
Abbozzano un progettino in un'oretta (tanto chi distingue la differenza fra un lavoro serio e uno schizzetto?), promettono di cominciare l'indomani, omettono i tempi della nostra burocrazia e assicurano parcelle da pochi spicci.
Dopodichè cominciano a dire al cliente che i permessi non sono ancora arrivati, che manca un documento, c'è da fare una pratica diversa, serve più tempo e la parcella cresce.
Ma ormai il lavoro chi glielo toglie più?
Gettarsi dentro alla cieca, improvvisare man mano e trascinarsi fino alla fine, mettendo pezze qui e là. Purtroppo dilettante batte professionista.
A loro serve un'oretta dopo cena per mettere i prezzi su un capitolato, tutto qui.
Una volta preso il lavoro, piazzano attrezzi in cantiere per "marcare il territorio", poi spariscono per il tempo che riterranno opportuno, necessario a sistemarsi contemporaneamente in altri cantieri dove vale lo stesso discorso.
Noi, se ci prendiamo qualche giorno per capire il cliente, elaborare il progetto, trovare i documenti che il cliente non ha quasi mai, districare la pratica ... perdiamo il lavoro!
Rimpiazzati dai colleghi che usano la medesima tecnica delle ditte.
Abbozzano un progettino in un'oretta (tanto chi distingue la differenza fra un lavoro serio e uno schizzetto?), promettono di cominciare l'indomani, omettono i tempi della nostra burocrazia e assicurano parcelle da pochi spicci.
Dopodichè cominciano a dire al cliente che i permessi non sono ancora arrivati, che manca un documento, c'è da fare una pratica diversa, serve più tempo e la parcella cresce.
Ma ormai il lavoro chi glielo toglie più?
Gettarsi dentro alla cieca, improvvisare man mano e trascinarsi fino alla fine, mettendo pezze qui e là. Purtroppo dilettante batte professionista.
Io rispondo sul forum tecnico di un noto portale sulla casa. Sapeste quanti ne ho visti... Devono fare una manutenzione ordinaria, a cosa serve prendere un architetto che faccia DL, fa tutto il geometra della ditta! Poi li trovi a piagnucolare sul forum che "mi hanno fatto i lavori malissimo - hanno piantato tutto a metà - mi hanno rifilato prodotti scadenti". E certo, ma un DL non serve... un architetto ti ruba solo i soldi... un architetto non sa nulla di prevenzione sismica... Lasciamo stare via!
@architekton : ... hai proprio ragione, nella maggior parte molti tecnici fanno davvero così !
@architekton: questo comportamento ce lo hanno anche i professionisti con 30 anni di esperienza alle spalle....è un disastro.
secondo me proprio nella testa della gente le cose non entrano.
cliente, direttore di banca, non pecoraio, uno che si presume non viva proprio su un pero...
acquista sta casa al rustico, vuole le agevolazioni fiscali, ma la casa è F3. Non si può...mesi per arrivarci perchè il suo collega in banca ha detto che si può fare tutto. Si accorge che non può quindi cambia la pratica, prima fa completamento e poi recupera sottotetto, interrati e altro. Si presenta la pratica come promissario (anche se non si potrebbe ma il comune, piccolo ma non piccolissimo, viene incontro...quando ho l'atto di proprietà faccio dichiarare dal notaio che è venduto ed emette pdc) solo che al rogito si arriva alle calende greche perchè lui alla sua stessa banca ha detto che devono rilasciare il mutuo solo all'emissione del PDC. Ma se non sei proprietario il comune mica te lo da il pdc!
Bastava farlo a nome del venditore e volturarlo, ma no, nemmeno lì ha ascoltato.
I lavori iniziano, ci mette mesi a decidere le cose, l'impresa mi dice "o decide o vado a fare altro perchè qui sono 3 mesi che sto a sua disposizione" e c'han ragione.
vuole far passare nelle spese da agevolare anche la divisione fatta per il rogito (sempre su F3, prima era un solo sub, adesso sono 6 ma sempre F3) e vuole accatastare per poter fare l'altra pratica il prima possibile.
però non decide le cose, e quando gli si dice che per accatastare l'immobile come A2 o quello che è, serve che sia finito, se non ci sono sottofondi, serramenti ecc...cosa accatasto?
ripetutto 800 volte a lui, alla moglie, al cane, alla colf, non ci vuole arrivare.
Si può sempre fare tutto...il dramma è che "si può sempre fare tutto" lo dicono anche altri colleghi, e quanto noi spieghiamo quello che va fatto, passiamo per quelli complicati e che mettono in difficoltà le imprese...
cliente, direttore di banca, non pecoraio, uno che si presume non viva proprio su un pero...
acquista sta casa al rustico, vuole le agevolazioni fiscali, ma la casa è F3. Non si può...mesi per arrivarci perchè il suo collega in banca ha detto che si può fare tutto. Si accorge che non può quindi cambia la pratica, prima fa completamento e poi recupera sottotetto, interrati e altro. Si presenta la pratica come promissario (anche se non si potrebbe ma il comune, piccolo ma non piccolissimo, viene incontro...quando ho l'atto di proprietà faccio dichiarare dal notaio che è venduto ed emette pdc) solo che al rogito si arriva alle calende greche perchè lui alla sua stessa banca ha detto che devono rilasciare il mutuo solo all'emissione del PDC. Ma se non sei proprietario il comune mica te lo da il pdc!
Bastava farlo a nome del venditore e volturarlo, ma no, nemmeno lì ha ascoltato.
I lavori iniziano, ci mette mesi a decidere le cose, l'impresa mi dice "o decide o vado a fare altro perchè qui sono 3 mesi che sto a sua disposizione" e c'han ragione.
vuole far passare nelle spese da agevolare anche la divisione fatta per il rogito (sempre su F3, prima era un solo sub, adesso sono 6 ma sempre F3) e vuole accatastare per poter fare l'altra pratica il prima possibile.
però non decide le cose, e quando gli si dice che per accatastare l'immobile come A2 o quello che è, serve che sia finito, se non ci sono sottofondi, serramenti ecc...cosa accatasto?
ripetutto 800 volte a lui, alla moglie, al cane, alla colf, non ci vuole arrivare.
Si può sempre fare tutto...il dramma è che "si può sempre fare tutto" lo dicono anche altri colleghi, e quanto noi spieghiamo quello che va fatto, passiamo per quelli complicati e che mettono in difficoltà le imprese...
ah e ovviamente per farsi pagare devi piangere in cinese...
se fai nota spese...va beh, è nota spese, posso anche non pagarla.
se gli dai subito fattura (concordata con lui eh) fa lo gnorri e poi se ne esce "ma devo pagartela?"
no io vivo d'aria...
se fai nota spese...va beh, è nota spese, posso anche non pagarla.
se gli dai subito fattura (concordata con lui eh) fa lo gnorri e poi se ne esce "ma devo pagartela?"
no io vivo d'aria...
"quanto noi spieghiamo quello che va fatto, passiamo per quelli complicati e che mettono in difficoltà le imprese..." sante parole!