desnip : [post n° 401580]
Lavorare "aggratis"
Che dire della sentenza del consiglio di stato? Io direi che da oggi siamo autorizzati a pagare tasse e contributi Inarcassa con la visibilità e il ritorno di immagine che ci frutta il nostro lavoro...
infatti ogni mattina mi guardo allo specchio, e dopo aver notato una nuova crepa su di esso per lo spavento che prende, noto che ho sempre più visibilità, vado a lavoro cosciente del fatto, che quasi emano luce da quanto sono visibile...
comunque per onestà intellettuale, l'amministrazione riconosce il rimborso delle spese sostenute per la redazione del piano fino a massimo 250 mila euro..
comunque per onestà intellettuale, l'amministrazione riconosce il rimborso delle spese sostenute per la redazione del piano fino a massimo 250 mila euro..
A me sono cascate le braccia.......più che emanare luce sto iniziando il processo inverso, queste situazioni e tutto il contorno del nostro lavoro nel nostro paese, mi fanno passare la voglia di fare la professione!
Mi stanno facendo spegnere. Altro che risplendere...
Mi stanno facendo spegnere. Altro che risplendere...
Al di la dell'ironia, non ho seguito tutta la storia, ho solo letto gli articoli e un po' la sentenza, quindi, benchè presumo che tutta la vicenda sia, come al solito, stata un po' strumentalizzata, perché evidentemente un motivo di fondo per la scelta fatta da quella amministrazione c'era, come c'era pure una giustificazione normativa, resta l'amaro in bocca, per quella che è la visione d'insieme che sta prendendo la nostra professione, ovvero.. siamo inutili... quindi il nostro lavoro non va pagato, perchè.. non perchè mancano soldi, quella è una scusa, il perchè è che siamo inutili..
un aspetto interessante, che credo nessuno abbia riportato, sono i 250.000 euro di rimborso spese.
[p+A news: Appalti-Consiglio-di-Stato-legittimo-l-affidamento-senza-compenso-al-professionista]
Leggendo le motivazioni, la sentenza è ineccepibile quanto assurda. Magra figura dei Consigli Nazionali.
[p+A news: Appalti-Consiglio-di-Stato-legittimo-l-affidamento-senza-compenso-al-professionista]
Leggendo le motivazioni, la sentenza è ineccepibile quanto assurda. Magra figura dei Consigli Nazionali.
si nel mio primo post avevo detto che vi era rimborso spese per 250 mila euro (che effettivamente non sono pochi), infatti è per quello che nel complessivo della vicenda c'è più aria che panna nella panna montata, di fatto il pagamento era fatto in rimborso spese, anche perchè se andiamo a fare un appalto, con base d'asta 800 mila euro, e abbiamo un ribasso di quelli che girano ovvero del 50/60% beh, si arriva sui 320/350, che sono sempre di piu dei 250 di rimborso offerti, ma se il ribasso era piu alto, ci arriviamo. Resta comunque il fatto, che se "loro" accettano almeno concettualmente di lavorare gratis, io concettualmente mi rifiuto di lavorare gratis, che poi gratis, di fatto non era.
Cioè, non ho capito una cosa: il rimborso è "fino alle spese sostenute" o una quota forfait fino a 250.000 euro?
Perchè se hai un rimborso a forfait, indipendentemente da quello che ti esce dalle tasche, mi sembra anche un modo per aggirare le tasse...
Perchè se hai un rimborso a forfait, indipendentemente da quello che ti esce dalle tasche, mi sembra anche un modo per aggirare le tasse...
e vincere i bandi di gara sbaragliando la concorrenza!
Intanto mi aggiudico l'incarico a costo zero e poi si vedrà con il rimborso spese.
Concordo con la magra figura dei consigli
Intanto mi aggiudico l'incarico a costo zero e poi si vedrà con il rimborso spese.
Concordo con la magra figura dei consigli
E' rimborso spese sostenute documentate verso altri tecnici, tipo geologo ecc, e altre spese sostenute, trasporti ecc, fino ad un massimo di 250k. non so quali spese e non so come rimborsano, quello che so, è che sicuramente chi si aggiudica troverà il modo per avere 249999€ di spese.. non so se è un modo come un altro per non pagare le imposte, quello che annuso e che sia un modo per diminuire la concorrenza e incaricare il "solito amico"... ma il polverone è stato sollevato.. non so come sia proceduto il bando originario..
se ci pensate, mettere la base d'asta a 1 euro significa di fatto dare valore a tutti gli altri parametri di aggiudicazione. Pareggia l'offerta economicamente più vantaggiosa. Se fosse stato fatto apposta sarebbe geniale.
gg è l'analisi che hanno fatto anche altri commentatori. l'idea è geniale in linea teorica... ma il tutto è come dire che se devo comprare un bicchiere, e so che ho il portafogli vuoto, e so che un bicchiere di solito dovrebbe costare 5 euro, chiedo a 5 negozi di farmi un offerta sui loro prodotti, senza dirmi il prezzo (quindi mi mostrano i loro bicchieri, belli, uno alto uno basso, uno robusto, io giudico, penso valuto) e poi decido e prendo a zero euro quello che mi piace, ma visto che provo pena per il negoziante, gli dico che la benzina per andare a prendere il bicchiere te la pago io.... grazie.. "come è umano leiiii" cit.
d.n.a. trovo offensivo paragonare un architetto a un bicchiere. :)
Scherzi a parte, l'esempio non è calzante, perché riduci la partecipazione a un affidamento esclusivamente all'offerta economica, e per fortuna nostra non è così.
Scherzi a parte, l'esempio non è calzante, perché riduci la partecipazione a un affidamento esclusivamente all'offerta economica, e per fortuna nostra non è così.
Si certo, non è giusto ridurre l'affidamento di incarico all'offerta economica, ma è molto meno giusto lavorare AGRATIS, per dare valore agli altri parametri di aggiudicazione. Secondo te, se lavori AGRATIS, quanti dei migliori studi si presentano? si presenta l'amico ingegnere del sindaco di Caserta, che sa già benissimo di avere sicuri tutti i rimborsi spesa, tre o quattro lottizzazioni, altri 5 lavori pubblici, 20 privati, e magari il nipote assessore, sappiamo tutti purtroppo come funziona in italia. Sono incacchiato, e tra l'altro, benchè lo sembro, non voto il cielo stellato.
Il termine gratis è improprio, quindi eviterei di ripeterlo. Ma il rischio qui è che questa modalità diventi la prassi.
Perché non lo diventi, c'è poco da indignarsi o fare proclami. Ben 3 Consigli Nazionali, (geologi, architetti, e ingegneri) hanno fatto una brutta figura. Sono loro, e non il Consiglio di Stato, a dover lavorare per correggere le norme in modo che si eviti questo genere di appalti.
Perché non lo diventi, c'è poco da indignarsi o fare proclami. Ben 3 Consigli Nazionali, (geologi, architetti, e ingegneri) hanno fatto una brutta figura. Sono loro, e non il Consiglio di Stato, a dover lavorare per correggere le norme in modo che si eviti questo genere di appalti.
Il bello è... adesso tutti ad indignarsi perché un ente pubblico vuole far lavorare uno studio di architettura gratis o a rimborso spese... e poi magari scopri che chi si indigna ha nel suo studio stagisti, caddisti o collaboratori a partita IVA e iscritti all'albo che lavorano gratis... o a rimborso spese. Chi ha contribuito a creare questo sistema mafioso che svilisce la professione e sfrutta i giovani senza dare la minima speranza di crescita e di futuro prima o poi la pagherà con gli interessi.
non hanno fatto brutta figura gli ordini, loro hanno difeso il nostro interesse, che è anche quello di un equo compenso, e lo stato, nel suo più alto grado di giudizio, gli ha dato torto, perchè è nell'interesse dello stato che tu professionista lavori solo per 1 euro e il rimborso spese. da contribuente ti dico non fa una piega, da professionista meno. sono in accordo con te, e credo nessuno ti darà torto, sul fatto che la legge, così com'è non va bene.
sembra facile gg, ma appena ci provano arrivano poi i dictat dall'alto che li accusano di eccessivo "protezionismo".
Continuo a non capire però (provocatoriamente) perchè ciò non avvenga con i tassisti, farmacisti ed altre categorie
Continuo a non capire però (provocatoriamente) perchè ciò non avvenga con i tassisti, farmacisti ed altre categorie
Non hanno difeso niente, d.n.a. Hanno perso. Hanno fallito un goal a porta vuota per poi lamentarsi dell'arbitro.
Sono anni che sentiamo discutere di minimi tariffari, equi compensi, leggi sull'architettura, prima la qualità, prima il concorso. La stessa zuppetta insipida con nomi sempre nuovi. Palliativi inutili da presentare a ciascun rinnovo elettorale di consiliatura. Niente che possa avere un effetto pratico risolutivo, perché, a differenza di tassisti o farmacisti, siamo facilmente sostituibili e abbiamo potere di mercato zero.
La nostra sussistenza, e quindi esistenza, dipende dai committenti. Per quanto possa non piacere, l'architetto è troppo legato al potere, da cui dipende al 100%. È il motivo per cui il livello di prostituzione della categoria è altissimo, ed è il motivo per cui non si riesce a fare gruppo. Ma avrebbe senso?
L'unica è battersela con qualità e innovazione. Con le leggi ci fai poco.
Sono anni che sentiamo discutere di minimi tariffari, equi compensi, leggi sull'architettura, prima la qualità, prima il concorso. La stessa zuppetta insipida con nomi sempre nuovi. Palliativi inutili da presentare a ciascun rinnovo elettorale di consiliatura. Niente che possa avere un effetto pratico risolutivo, perché, a differenza di tassisti o farmacisti, siamo facilmente sostituibili e abbiamo potere di mercato zero.
La nostra sussistenza, e quindi esistenza, dipende dai committenti. Per quanto possa non piacere, l'architetto è troppo legato al potere, da cui dipende al 100%. È il motivo per cui il livello di prostituzione della categoria è altissimo, ed è il motivo per cui non si riesce a fare gruppo. Ma avrebbe senso?
L'unica è battersela con qualità e innovazione. Con le leggi ci fai poco.
ciao a tutti, ma perchè non lo diciamo che le gare di progettazione, ovvero gli affidamenti degli incarichi da parte delle amministrazioni comunali sono tutti "pilotati" e che quelli aggiudicati senza "pilota" sono quelli che sono andati fuori strada?!!
A me 'sta storia degli incarichi pilotati sembra un po' quella degli scandali sessuali che sta facendo tanto parlare in questo periodo... (o anche quella del concorso a ricercatore di qualche tempo fa). Tutti sanno, ma nessuno parla, nessuno denuncia. Poi un bel giorno qualcuno si decide a farlo, e allora i media scopriranno l'acqua calda.